FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Siamo i primi a giudicare (https://fobiasociale.com/siamo-i-primi-a-giudicare-563/)

tremino 19-05-2005 19:58

Siamo i primi a giudicare
 
Secondo me noi siamo i primi a giudicare le altre persone.... Tutte le pippe mentali che ci facciamo sono dovute al fatto ke anke noi ki + ki - giudica le altre persone negativamente...... Quando mi capita una situazione spiacevole a causa della fobia sociale molte volte penso ke anke io, se fossi stato uno spettatore, mi sarei dato dell'idiota e "strano".
Non credete anke voi???

19-05-2005 21:19

bah non credo è solo questione di insicurezza, non di dare dell'idiota a qualcuno

19-05-2005 22:03

se proprio devo essere sincero... spesso mi sento giudicato dalle altre persone.... ma probabilmente molto di loro "non mi giudicano"... quindi sono io che esagero e mi faccio pippe mentali....!!!

quindi penso a volte di essere io a giudicare me stesso.... e anche di giudicare un po' gli altri.....!!!!

è dura essere sinceri con se stessi .....!!!!

tremino 20-05-2005 14:57

Si chiocciolina, ma quell'insicurezza da dove nasce? xche sei insicura?

FunkyGallo 28-05-2005 09:41

..

28-05-2005 13:38

Potrebbe anche essere che giudicando spesso gli altri (non necessariamente da un punto di vista morale o qualitativo) uno creda che pure gli altri facciano altrettanto con lui

tremino 01-06-2005 01:10

Quote:

Originariamente inviata da insider
Potrebbe anche essere che giudicando spesso gli altri (non necessariamente da un punto di vista morale o qualitativo) uno creda che pure gli altri facciano altrettanto con lui

:D si anke io penso lo stesso........ noi giudichiamo e pensiamo ke anke le altre persone fanno lo stesso con noi!!! p.s conoscete qualke libro che si puo' scaricare su internet tipo e-book sulla fobia sociale???'

calimelo 27-07-2008 16:51

Re: Siamo i primi a giudicare
 
Quote:

Originariamente inviata da tremino
Secondo me noi siamo i primi a giudicare le altre persone....

non è vero!
...ma che brutto nick che hai :lol:

vetro 27-07-2008 17:00

Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato.Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.

xanaxworship 27-07-2008 18:34

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato.Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.

quoto.100%

HurryUp 27-07-2008 23:45

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato.Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.

Capisco che bisogna fare di tutto per abbandonare i pensieri disfunzionali, ma non è che per abbandonare i pensieri disfunzionali bisogna sostituirli con pensieri logicamente fallaci come quello che hai detto.

Che l'affermazione che hai fatto sia fallace mi sembra palese:

1)ci sono socialfobici che hanno la sensazione di essere in pericolo pur sapendo razionalmente di non essere in pericolo.

2)Questa sensazione gli fa assumere segnali extra-verbali di paura,

3)di solito gli altri interpretano questi segnali come una credenza non solo istintiva, ma anche razionale, del soggetto di essere inferiore (a meno che non ci sia meta-comunicazione, cosicchè il soggetto possa chiarire che quei segnali non comunicano una sua convinzione di essere inferiore, ma delle sensazioni istintive estranee alla sua ragione).

Questo è il meccanismo, non quello che hai enunciato tu sulla scia della profezia autoavverante: la sensazione che la visione degli altri sia penalizzante nei suoi confronti non è un errore, è un pensiero giustificato dal passaggio 3 che ho enunciato.

Certo se gli psicologi credono di far superare i pensieri disfunzionali ai loro pazienti con le fallacie argomentative ci credo che i socialfobici più analitici si rifiutano di andare dallo psicologo!

Tristan 28-07-2008 11:43

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato

Quote:

Originariamente inviata da HurryUp
di solito gli altri interpretano questi segnali come una credenza (...) del soggetto di essere inferiore

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.

http://img185.imageshack.us/img185/4...raocchisb5.jpg

HurryUp 28-07-2008 13:17

Quote:

Originariamente inviata da Tristan
Quote:

Originariamente inviata da vetro
Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato

Quote:

Originariamente inviata da HurryUp
di solito gli altri interpretano questi segnali come una credenza (...) del soggetto di essere inferiore

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.


Ho argomentato le mie affermazioni, se vuoi confutarle devi controargomentare la mia argomentazione, non contrapporre la tesi che ho confutato.
Sempre se il tuo obiettivo è trovare una logica nelle tue impressioni.
Speriamo che la controargomentazione di vetro, se c'è, sia più seria :)

PS: vuoi sapere dov'è che hai barato?
Il passaggio dal 2 al 3 è corretto solo se il passaggio 2 è falso: tu hai postulato che è falso senza darne nessuna dimostrazione, che barone :roll:

vetro 28-07-2008 14:05

Quote:

Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato
Su questo credo che non ci sia niente da obiettare.



Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.



Quote:

la sensazione che la visione degli altri sia penalizzante nei suoi confronti non è un errore, è un pensiero giustificato dal passaggio 3 che ho enunciato.
Di pensiero ho parlato e secondo me è un pensiero errato il piu' delle volte,sia esso istintivo che razionale.Hai spiegato meglio il meccanismo che determina questo ma non penso di aver detto qualcosa che esula dalla tua argomentazione.

HurryUp 28-07-2008 14:39

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Quote:

Piu' che giudicare il fobico giudica prima se stesso e spesso è spietato
Su questo credo che non ci sia niente da obiettare.

Avevo sostituito questa affermazione con una più propria.
Il predicato è vero, è il soggetto ad essere sbagliato secondo me, sarebbe più corretto dire
"una parte del fobico giudica il fobico in modo spietato", per chiarire che è una parte irrazionale della sua psiche a lanciargli la sensazione di essere inferiore, altrimenti non si spiegherebbe il fatto che il soggetto possa riconoscere, allo stesso tempo, l'infondatezza delle sue paure.

Quote:

Originariamente inviata da vetro

Di conseguenza pensa che la visione che gli altri hanno di lui rispecchi (erroneamente) quella che lui ha della sua persona.



Quote:

la sensazione che la visione degli altri sia penalizzante nei suoi confronti non è un errore, è un pensiero giustificato dal passaggio 3 che ho enunciato.
Di pensiero ho parlato e secondo me è un pensiero errato il piu' delle volte,sia esso istintivo che razionale.Hai spiegato meglio il meccanismo che determina questo ma non penso di aver detto qualcosa che esula dalla tua argomentazione.

La sensazione di essere considerato anormale non è soggettiva, come potrebbe testimoniare un terzo osservatore imparziale.
Hai detto una cosa concettualmente diversa... nel meccanismo da te ipotizzato la responsabilità dell'incomprensione è totalmente del fobico, nel mio invece la responsabilità è di entrambe le parti, forse perchè nel mio modello gli altri sono tenuti a interpretare i segnali di ansia del fobico.
Abbiamo una diversa idea di distribuzione di diritti e doveri nella comunicazione :)

dreamday 28-07-2008 15:14

Ragazzi, è vero che i primi a giudicare siamo noi, perchè ci creiamo molti più filtri rispetto alle persone "normali", perchè appena vediamo qualcosa di strano tendiamo a chiuderci a riccio. Gli altri invece anche se comunque giudicano tendono comunque a non basarsi solo su quello che sentono, quindi magari approfondiscono la conoscenza e verificano magari che quello che hanno visto all'inizio è falso. Noi invece ci basiamo sulla percezione per scegliere le amicizie, lavoro e quant'altro perchè non siamo in grado di approfondire la conoscenza a dei livelli accettabili. Il problema più grave è che noi non ci accorgiamo che siamo molto ma molto selettivi e diamo la colpa completamente agli altri, ma non è così invece la gran colpa è nostra di non saperci adattare.
Ovviamente con questo non voglio dire che siamo noi a farci del male, ma è comunque una cosa che in modo indiretto generiamo noi.

Tristan 28-07-2008 23:04

Quote:

Originariamente inviata da HurryUp
Ho argomentato le mie affermazioni, se vuoi confutarle devi controargomentare la mia argomentazione, non contrapporre la tesi che ho confutato.
Sempre se il tuo obiettivo è trovare una logica nelle tue impressioni.
Speriamo che la controargomentazione di vetro, se c'è, sia più seria :)

PS: vuoi sapere dov'è che hai barato?
Il passaggio dal 2 al 3 è corretto solo se il passaggio 2 è falso: tu hai postulato che è falso senza darne nessuna dimostrazione, che barone :roll:

No, dico: di solito gli altri interpretano questi segnali come una credenza del soggetto di essere inferiore.
Credenza - istintiva, razionale, potevi dire rossa gialla blu, non è questo il punto - di essere inferiore? Gli altri intepretano così? Gli altri? Di solito, gli altri?
Sicuro sicuro? No, dico: sicuro?

Non c'è nulla da dimostrare. Solo da evidenziare, bel cavallino. :)

Post scriptum mattiniero per maggiore chiarezza: non sto postulando che il passaggio 2 sia falso.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:31.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.