Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1798379)

Penso sia un pò il sogno di ogni donna ricevere una dichiarazione pubblica da film,io aborro comunque.

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 1798383)

Poi oh, te la fa Pintus e non vuoi impazzire? :arrossire:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1798390)

Pensavo fossi ironica :sisi:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 1798396)

Non capisco perché stia così sulle palle :nonso:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1798403)

Infatti ci è andata poca gente:pensando:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1798384)

Una volta il mio ex mi ha fatto trovare i fiori a scuola sul banco, io imbarazzatissima ho detto che non erano un regalo ma dovevo portarli al funerale di mia zia che era pomeriggio dopo la scuola e per comodità me li ero portati a scuola... tutti erano preoccupati per me e mi hanno fatto le condoglianze ed io ho dovuto rispondere alle condoglianze, per una settimana mi hanno chiesto di sto funerale.:D Poi i fiori sono appassiti dopo avermi causato allergie, attirato ogni sorta di insetto in casa ed emanato odore di prato in gangrena per un mese (lho dovuti tenere proprio fino all'ultimo) devo ammettere che avrei preferito una pizza o un regalo più utile. Non mi piacciono le cose romantiche, scusate se vi deprimo con la mia poca romanticità, non amo gli uomini troppo "emotivi" (non è che amo gli uomini sociopatici ma che non manifestano come le donne la loro emotività) quello che mi stimola è il non capire/capire da me, piano, piano, l'emotività altrui, come scartare un regalo molto, molto lentamente... se me la manifesta così chiara e tonda davanti a centomila persone addio... apprezzo però le piccole, timide, riservate manifestazioni affettive. Per fare un esempio, il mio ex era soggetto a questi exploit emotivi sopratutto da ragazzino, ma ultimamente era molto più "razionale", faceva prevalere la razionalità sull'emotività, (cosa che a me serve) una volta gli chiesi se mi regalava un pupazzetto della marvel e lui mi rimproverò dicendomi che erano cavolate inutili, che dovevo crescere, io rimasi molto male tanto che non parlai poi più per il tempo restante... il giorno dopo elaborato il dispiacere ero pronta per scatenare la terza guerra mondiale, lui mi portò il pupazzetto, non mi chiese scusa, non riusciva a farlo, ma non mi importò...