E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Detto altrimenti: scopriamo quanto siamo egocentrici.
Immaginate di avere la possibilità di incontrare una (o perfino più di una) persona identica in tutto e per tutto a voi. Con i vostri interessi, i vostri problemi, il vostro carattere, le vostre esperienze, le vostre attitudini. Come credete che sarebbe? Vorresti incontrarla una persona del genere, anzitutto, e perché?

Io sì, vorrei incontrarla. Anche più di una. L'idea mi stimola tantissimo, sarebbe magnifico raggiungere quel livello tale di comprensione che personalmente tanto desidero. E poi condividere così tanti interessi sarebbe altrettanto interessante, è innegabile. Mi spaventa un po' il discorso del carattere e delle esperienze comuni: sarebbe una persona a cui non potrei nascondere nulla, mi vedrebbe a nudo, per quello che sono realmente. Mi spaventa, sì. Spaventerebbe anche lui, tuttavia.

Se io potessi scegliere, comunque, il mio sarebbe un sì.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Il vero sogno della mia vita sarebbe proprio incontrare qualcuno come me, come sarebbe? perfetto per me...

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Lo incontrerei pure, ma il mutismo imperante farebbe scappare entrambi dopo pochi minuti.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Fossi io e sapessi che l'altra e' uguale a me si' mi piacerebbe (almeno una possibilita' gliela darei, poi si vede), ho sempre sognato una sorella gemella simile a me e che potesse capirmi facilmente e appieno.
Fossi un altro/a conoscere una come me...nahhh.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

No..sai che noia:yawn:

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

La odierei e ci entrerei in competizione. Preferisco sentirmi unica :3

Sì, perché significherebbe poter costruire un rapporto con qualcuno che abbia alla base una comprensione reciproca prossima all'essere totale e una condivisione piena di interessi, stile di vita ed ideali. Amicizia, relazione o quel che sarebbe.

No, perché vorrebbe dire che un'altra persona è dovuta passare attraverso determinate situazioni e sofferenze.

Se dovesse, ipoteticamente, dipendere da me e dalla mia scelta l'esistenza di tale individuo allora propenderei sicuramente per il no.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Sarebbe un esperimento interessante anche eventualmente per un'autocorrezione più mirata e consapevole. Sapendo di avere davanti una copia carbone di noi stessi la si può osservare per rendersi conto concretamente che cosa dei nostri comportamenti potrebbero spiazzare gli altri, cosa del nostro modo di porci potrebbe suscitare insofferenza. È tanto difficile vivendoci dall'interno misurare a volte le parole e i gesti, avendo sempre davanti a noi uno specchio sarebbe un po' togliersi il peso dal cuore di non potersi guardare da fuori.
Oltretutto sarebbe un sollievo avere un quadro più o meno chiaro di ciò che passa all'altro per la testa, potremmo stabilire un rapporto più rilassato senza che il peso del non detto o dell'inespresso, per paranoie varie, gravi continuamente tra noi.
E poi ovviamente la libertà di condividere interessi e passioni, riflessioni e osservazioni sapendo di essere sulla stessa lunghezza d'onda dell'altro. Non avere l'ansia di doversi censurare, reprimere o schernire continuamente per paura di non essere compresi.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Certo che lo vorrei incontrare.
Finalmente potrei discutere con qualcuno intelligente. :sarcastico:

A parte questo se è identico a me anche nei pensieri non avremmo bisogno di parlare e confrontarci, sapremmo già che ci daremmo agli spettacoli da prestigiatori.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Chissà che disagio, entrambe sfondate nel divano circondate da cibo spazzatura a guardare la tv o il pc :sisi:

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

sai che palle! parlo per me si capisce ...

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

In pratica sarebbe l'anima gemella

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Magari. Non ho mai incontrato nessuno che fosse simile a me anche solo lontanamente.
Farei i salti di gioia, gli chiederei l'autografo (forse questo è inutile :pensando:) e penso che ci divertiremmo un sacco insieme.
Se fosse donna sarebbe un'utopia che si realizza.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Sarà inquietante ma il solo fatto che sia un topos così frequentato e prolifico significa che in fondo riflette un desiderio profondamente umano, difficile da sradicare.

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

ma io non credo sai? il mio sogno e forse un po' più di sogno un'utopia diciamo, era di incontrare una ragazza totalmente diversa da me, una estro e anche un po' scemetta , gli opposti si attraggono o no? :sisi:

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Mi hai ricordato che c'è stato un periodo in cui la mia amica veniva da me a vedere dei dvd, io ero tutta felice di aver comprato quello di Django Unchained e durante la visione lei si era addormentata :( Però dormiva praticamente sulla mia spalla e l'ho perdonata solo per quello :D

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Secondo me non avrebbe senso, cosa mai potrebbe darmi una persona che è uguale a me? :nonso: Credo che dopo 5 minuti sarebbe na noia mortale :pensando:

Vorrei già riuscire a vedemi come il mio doppio, così mi sentirei più forte
Vorrei riuscire a vivere pensando di avermi sempre con me : )

Re: E se potessimo incontrare una replica di noi stessi?
 

Io con me stesso sto bene (non sto bene se si parla di stare per sempre da solo, di non avere una compagna con cui condividere la vita), quindi suppongo che con una donna uguale a me sarebbe perfetto :pensando:

Cmq il mio opposto sarebbe una donna estro, super intelligente e bellissima. Che coppia ben assortita XD

In questi giorni penso molto all'amicizia e al potersi “rilassare”, magari poi approfondisco meglio.

È che senza poter abbassare la guardia io non riesco a stare con gli altri.

Solo che l'amicizia ha dei limiti su quanto si possa abbassare la guardia, ha dei limiti di intimità, cosa che non vedo nell'amore.

In pratica non riesco a stare con chi non amo, e con chi non posso rilassarmi completamente (e questo che vuol dire? non lo so, vuol dire che non sono in allerta, che non mi premuro di controllarmi troppo, che mi sento al sicuro, che sono senza inbizioni...
Scusate il of topic, poi mi scanso.)