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Keith 20-09-2016 15:13

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Per i livelli di ansia che ho sul futuro e per la probabilità praticamente pari a zero che ho di trovare un nuovo lavoro, non opterei per la disoccupazione che dura solo un anno e poi.. panico! Mi terrei il lavoro cercando di modulare l'orario chiedendo una riduzione se possibile e se non diminuisce troppo la paga

~~~ 20-09-2016 15:16

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Stavo pensando che in generale non si punta a cambiare il mondo esterno ma noi stessi, cioè puntiamo noi ad essere più forti, più capaci, più resistenti, così la differenza non la fa più questo o quell'altro ambiente ma dipende tutto da quanto noi diventiamo bravi a trangugiare la merda.

Cioè, l'imperativo del "fatti forza, è un momento così, ringrazia ancora che hai un lavoro che ti dà da campare" ci fa sentire come se la responsabilità fosse tutta nostra, come se fossimo noi che non siamo abbastanza forti, abbastanza resistenti, abbastanza capaci. Sarebbe già un passo avanti se si riuscisse collettivamente a stanare da dove arriva davvero l'odore della merda.

cancellato16760 20-09-2016 15:24

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Ho scelto ozio retribuito, ma è una scelta che riguarda me in questo momento, a qualcun altro potrebbe far bene lavorare.

Milo 20-09-2016 15:27

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Con la disoccupazione hai lo stipendio sicuro per un anno e sanità mentale,se vai a lavorare e poi scoppi rischi di perdere entrambe le cose..

cancellato16760 20-09-2016 15:31

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Ozio retribuito vince con un bel 80%!!!:bene::mrgreen:

Kronos 20-09-2016 15:46

Sarò strano io ma mi sembra una scelta sbagliata la disoccupazione avendo un opportunità di lavoro . Rinunciare per stare a casa a menarselo non mi pare una scelta saggia . È come gettare benzina sul fuoco. È giusto cercare un alternativa ad in lavoro odioso ,ma credo sia meglio farlo continuando a lavorare se possibile .

cancellato15324 20-09-2016 17:07

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Ma sono domande da fare? :sarcastico:
Ozio retribuito, mi sembra ovvio. :mrgreen:
Ma in questo anno non oziare e basta, cerca altro che possa, non dico piacerti, ma fare meno schifo possibile, lavora su te stessa, non fermarti, coi tuoi tempi e modi, ma vai avanti. :)

claire 20-09-2016 17:42

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
. Rinunciare per stare a casa a menarselo non mi pare una scelta saggia .[/QUOTE]

Non ce la vedo mica Zoe a menarselo

muttley 20-09-2016 19:01

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1794241)
Stavo pensando che in generale non si punta a cambiare il mondo esterno ma noi stessi, cioè puntiamo noi ad essere più forti, più capaci, più resistenti, così la differenza non la fa più questo o quell'altro ambiente ma dipende tutto da quanto noi diventiamo bravi a trangugiare la merda.

Non c'é un rapporto di mutua esclusione tra le due cose: se vuoi cambiare il mondo, devi prima cambiare te stesso...ce lo vedi un fobico che tenta di cambiare il mondo da dietro un monitor? Piuttosto difficile, la conditio sine qua non per cambiare qualsiasi cosa (se stessi, la realtà circostante) é combattere la fobia, quindi non se ne esce proprio: o si cambia o...si cambia!

Kronos 20-09-2016 19:23

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1794316)
. Rinunciare per stare a casa a menarselo non mi pare una scelta saggia .

Non ce la vedo mica Zoe a menarselo[/QUOTE]


Eh farà altro.. :D

Milo 20-09-2016 19:39

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kronos (Messaggio 1794260)
Sarò strano io ma mi sembra una scelta sbagliata la disoccupazione avendo un opportunità di lavoro . Rinunciare per stare a casa a menarselo non mi pare una scelta saggia . È come gettare benzina sul fuoco. È giusto cercare un alternativa ad in lavoro odioso ,ma credo sia meglio farlo continuando a lavorare se possibile .

Il tuo discorso è giusto se parlassimo di persone senza problemi,ma siccome qua in molti (me compreso)viaggiamo costantemente sul filo di un crollo nervoso evitare situazioni potenzialmente distruttive per la psiche è sempre consigliabile.

claire 20-09-2016 19:42

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1794326)
A me la situazione di tirare la disoccupazione metterebbe ansia o sensi di colpa. Nessuno la vivrebbe così? Sono irrimediabilmente compromessa? :mrgreen:In effetti io lavoro perché mi mette molta più paura l'alternativa, cioè in casa mia non sarebbe accettata una situazione in cui io non lavoro o in cui mollo tutto per prendermi un periodo di pausa e cercare altro e io non avrei il coraggio di affrontare la famiglia in seguito a una decisione simile.

anch'io sono a disagio con la famiglia, la disoccupazione estiva non mi fa sentire in colpa perchè è normale per i precari,ma rifiutare lavori e che i miei lo sappiano non mi piace.Mi guardano storto.Però vivo da sola.ei
Comunque in teoria sei in disoccupazione finchè non ricevi un'altra proposta di lavoro, poi devi accettare o la perdi.In pratica magari non fanno controlli e ne puoi approfittare.

Ansiaboy 20-09-2016 20:31

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
sceglierei subito la disoccupazione SE avessi garanzie che una volta finita essa e i risparmi avrei subito un posto di lavoro

tutto questo se NON avessi soldi per mantenermi a vita senza lavorare altrimenti non lavorerei proprio

Kronos 20-09-2016 22:48

Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 1794379)
Il tuo discorso è giusto se parlassimo di persone senza problemi,ma siccome qua in molti (me compreso)viaggiamo costantemente sul filo di un crollo nervoso evitare situazioni potenzialmente distruttive per la psiche è sempre consigliabile.

Nel mio caso credo sia più distruttivo stare a casa troppo tempo senza far niente , partono i pensieri pericolosi poi. Però è soggettivo.

The_Sleeper 21-09-2016 01:28

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kronos (Messaggio 1794521)
Nel mio caso credo sia più distruttivo stare a casa troppo tempo senza far niente , partono i pensieri pericolosi poi. Però è soggettivo.

Personalmente è proprio il pensiero di dover trovare un lavoro, e poi l'eventuale doverci avere a che fare, che mi porta a fare molto meno di quello che vorrei per via delle energie che assorbe.
Se fossi " tranquillo" da questo lato mi sentirei molto più libero di ricercare qualcosa da fare o da imparare durante le mie giornate; così mi sembra di vivere con una priorità - imposta, che odio - che frena a monte qualsiasi slancio vitale.
Soggettivo, appunto.

Opterei anch'io per la disoccupazione retribuita. Nel frattempo hai un anno di tempo per cercare di meglio, acquisire altre competenze utili e reimpiegabili.. e soprattutto stare meglio e lontano dal rovinarti la vita.

giuseppe. 21-09-2016 01:32

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Probabilmente sceglierei il lavoro e vedrei come mi riduce psicologicamente. Una volta visti gli effetti, sceglierei con più cognizione di causa.

zoe666 21-09-2016 10:11

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da Konkurs (Messaggio 1794140)
fatti l'anno di disoccupazione, poi uno di lavoro e di nuovo uno di disoccupazione, lavoro disoccupazione etc. etc.

Sarebbe la mia massima aspirazione:mrgreen:, il problema è trovarlo ogni due anni un lavoro, fosse facile!

Quote:

Originariamente inviata da Oblomov (Messaggio 1794162)
ma scusa come fai a prendere una disoccupazione che è lo stesso che lo stipendio? in italia sapevo che è molto bassa....

fino a due anni fa lavoravo per una ditta a tempo pieno da cui ho dato dimissioni, per cui non ho potuto prendere la disoccupazione all'epoca, ora che ho trovato un altro lavoro, al termine del contratto, nella disoccupazione mi scatta anche la contribuzione precedente ( si fa la media delle contribuzioni degli ultimi 4 anni )

Quote:

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 1794236)
Ma che stiamo a scherzare? Procastinare ad oltranza è il mio essere, cavoli, con tanto di retribuzione? Che a lavorare ci vada qualcun'altro, così potrà sognare un traguardo che in realtà non esiste.

amo la procrastinazione anche io, se non si fosse notato!

Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1794241)
Stavo pensando che in generale non si punta a cambiare il mondo esterno ma noi stessi, cioè puntiamo noi ad essere più forti, più capaci, più resistenti, così la differenza non la fa più questo o quell'altro ambiente ma dipende tutto da quanto noi diventiamo bravi a trangugiare la merda.

Cioè, l'imperativo del "fatti forza, è un momento così, ringrazia ancora che hai un lavoro che ti dà da campare" ci fa sentire come se la responsabilità fosse tutta nostra, come se fossimo noi che non siamo abbastanza forti, abbastanza resistenti, abbastanza capaci. Sarebbe già un passo avanti se si riuscisse collettivamente a stanare da dove arriva davvero l'odore della merda.

penso lo stesso, il fatti forza e ringrazia mi sta fortemente sul cazzo

Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 1794297)
Ma sono domande da fare?
Ozio retribuito, mi sembra ovvio.
Ma in questo anno non oziare e basta, cerca altro che possa, non dico piacerti, ma fare meno schifo possibile, lavora su te stessa, non fermarti, coi tuoi tempi e modi, ma vai avanti.

concordo

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1794316)
. Rinunciare per stare a casa a menarselo non mi pare una scelta saggia .

Non ce la vedo mica Zoe a menarselo[/QUOTE]
:mrgreen:

Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1794326)
A me la situazione di tirare la disoccupazione metterebbe ansia o sensi di colpa. Nessuno la vivrebbe così? Sono irrimediabilmente compromessa? :mrgreen:In effetti io lavoro perché mi mette molta più paura l'alternativa, cioè in casa mia non sarebbe accettata una situazione in cui io non lavoro o in cui mollo tutto per prendermi un periodo di pausa e cercare altro e io non avrei il coraggio di affrontare la famiglia in seguito a una decisione simile.

no a me non crea ansia o sensi di colpa. Odio il lavoro, non mi sento una parassita se non produco, quello che mi interessa e star bene e trovare col tempo un lavoro che non odi e ma magari faccia anche con piacere. Poi non son scema, non avessi il paracadute o stessi alla canna del gas, mi tenevo il lavoro e amen, che ho affitto e bollette e animali da mantenere. Più una compagna che non posso lasciare a mantenermi.

Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1794631)
Personalmente è proprio il pensiero di dover trovare un lavoro, e poi l'eventuale doverci avere a che fare, che mi porta a fare molto meno di quello che vorrei per via delle energie che assorbe.
Se fossi " tranquillo" da questo lato mi sentirei molto più libero di ricercare qualcosa da fare o da imparare durante le mie giornate; così mi sembra di vivere con una priorità - imposta, che odio - che frena a monte qualsiasi slancio vitale.
Soggettivo, appunto.

Opterei anch'io per la disoccupazione retribuita. Nel frattempo hai un anno di tempo per cercare di meglio, acquisire altre competenze utili e reimpiegabili.. e soprattutto stare meglio e lontano dal rovinarti la vita.

esatto.
Ho passato l'ultimo anno prima di trovare lavoro con l'ansia del dover trovare lavoro. Non avevo rendite e vedevo i risparmi assottigliarsi, e sentivo un sacco di pressione attorno sul fatto di dover muovermi e di aver fatto una sciocchezza a lasciare il precedente.
Avendo una rendita e la possibilità magari anche di rimpinguare un pò il conto in banca ( campo davvero con poco, ora con un part time riesco a mantenermi per dire ) so che cercherei molto più serenamente e magari potrei fare dei corsi, qualcosa, amplire le conoscenze, non so, sento di avere molteplici possibilità

Equilibrium 21-09-2016 10:40

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Cmq oggiggiorno bisogna fare il calcolo dei giorni che ti possono retribuire.
Se hai accumulato 1 anno di lavoro puoi fare al massimo 6 mesi di disoccupazione, se ne hai accomulato 4 anni di lavoro pui farne anche 2 di disoccupazione, se ne hai accumulati piu di 4 son sempre 2.

Io mi prenderei la disoccupazione e andrei a lavorare in nero part- time, tuttoil giorno a fare niente poi mi fumo 3 pacchetti di sigarette e mi vengono le crisi esistenziali

Stasüdedòs 21-09-2016 12:15

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1794085)
Oppure, rinunciare al lavoro e godervi almeno un anno di sana disoccupazione, ad una cifra praticamente uguale a quella per cui avreste lavorato.
I contro?

Occhio che, se non ricordo male, all'indennità di disoccupazione (o di mobilità) ha diritto solo chi viene licenziato per giustificati motivi oggettivi (ad es. crisi aziendale, tagli/esubero di personale, fallimento, ecc.)... NON chi si dimette perchè vuole cambiare lavoro.

claire 21-09-2016 12:17

Re: Disoccupazione o lavoro odioso?
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 1794729)

Io mi prenderei la disoccupazione e andrei a lavorare in nero part- time, tuttoil giorno a fare niente poi mi fumo 3 pacchetti di sigarette e mi vengono le crisi esistenziali

Ma Zoe adora stare a casa a guardarsi i telefilm e nettare :)


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