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Consigli..
Vorrei dirvi una cosa che ho imparato da una mia esperienza. Con le persone dell'altro sesso (o dello stesso) che ci piacciono, secondo me non dobbiamo fingere troppo.
Ad esempio, tempo fa ho conosciuto un ragazzo, e mi sono finta una ragazza spensierata, estroversa ecc (certo non è che sono un'attrice, ma delle volte faccio così per non far capire agli altri la mia vera personalità). Però ho finto così bene da essere credibile, a quanto pare, perchè comunque mi chiamava spesso, anche per uscire con i suoi amici (terrore puro!). Solo che io non sono più riuscita ad apparire come quelle volte. E quindi mi sono allontanata di botto, non mi sono più fatta sentire, non riuscivo a reggere il peso della finzione. Quello che volevo dirvi è, magari non celate troppo la vostra personalità, andate a gradi, magari le prime volte mostratevi un tantino più intraprendenti se riuscite, ma non troppo, e pian piano mostrate la vostra personalità. Per le persone che non riescono a conquistare, secondo me dovete puntare sugli interessi, sugli argomenti. Però non vi preparate cose scritte, è peggio. Cioè mostrate il vostro punto di vista fuori dal comune, facciamo in modo che la nostra diversità diventi un valore, puntate sulla cultura, per affascinare l'altra persona. Non scadete nella banalità, come i tamarri che si vedono in giro..voi avete qualcosa che gli altri non hanno, e non è detto che debba essere sempre penalizzante. Vi dico questo perchè le ragazze a volte tralasciano l'aspetto fisico, se vi mostrate interessanti sotto altri punti di vista. Un esempio: ripassatevi un po' di filosofia, quella è l'arma segreta. Usate le sue perle di saggezza per ammaliare l'altra persona. O la letteratura....L'importante è utilizzarle in modo intelligente, senza annoiare, ma che ne so, per fare complimenti... Spero di essere stata utile, tutto questo ve lo dico per esperienza personale, non con la presunzione di sapere tutto...Anzi, ve lo dico umilmente...saluti a tutti (p.s. sono uscita di casa, era un blocco momentaneo) |
Re: Consigli..
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Io personalmente sono affascinata dagli intellettuali...E non credo di essere la sola...Perciò non adeguatevi a quei buzzurri che parlano solo di calcio, vi prego...Affascinate, ammaliate la ragazza che avete accanto.
Cioè secondo me bisogna ricercare una persona che sia sul tuo stesso piano come modo di pensare, o sensibilità..Poi le personalità è meglio che siano opposte, ma l'affinità ci deve essere... |
Mmmmm...io al solo pensiero che devo ammaliare, affascinare qualcuna divento tesissimo... :?
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la mia ragazza ideale deve andare benissimo negli studi e deve unire alla follia la genialità.nn mi piacciono per un cazzo le conformiste.meglio dire subito come stanno le cose.te mi piaci molto sia esteticamente che mentalmente e credimi ho fatto uno sforzo madornale per dirti questo dato che sono molto timido con le ragazze che mi piacciono.bisogna trovare le palle pero' per esporsi cosi tanto.mai esporsi via sms o msn.viviamo nel 2008.dite le cose come stanno.ormai sempre piu' persone sanno cos'è la fobia sociale e se la ragazza in questione è intelligente ci penserà lei a fare i passi successivi altrimenti meglio perderla che trovarla.se nn si è capito un cazzo perdonatemi.ho un cervello molto strano.
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sinceramente a me cultura non cultura non interessa nulla....
quello che mi serve è una testa e un cuore a sè stanti. Se esistono loro abbiamo già fatto un passo verso l'altro. I discorsi filosofici puoi anche farli senza conoscere per bene la filosofia: puoi esprimere le idee di Kant o Freud senza sapere che a loro volta essi le hanno formulate anni prima di te, ma se hai il cervello e il cuore al punto giusto puoi avere le capacità per farlo autonomamente. Questo mi basta: quello che c'è in più è tutto ben accetto :) Dall'essere intellettuali, all'essere fisicamente la canalis. Mi accontenterei di una persona che capisse le mie varie sfaccettature, ma a momenti non mi riescono a capire amici/e che mi conoscono da anni...quindi figuriamoci se vado a pretenderlo :lol: |
Dipende come esponi la tua cultura...essendo che non è sempre sinonimo d'intelligenza.....Non bisogna per forza esser stati dei grandi studiosi per ammaliare una donna...esistono uomini che possiedo già nell anima un profondo senso filosofico...pur non avendo un bagaglio culturale alle spalle....
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sono daccordo..Non è importante solo la cultura, ma anche l'animo, ma lo davo per scontato quello....Quello che volevo dire io è di concentrarci su degli interessi e non scadere nella banalità...Però posso dire una cosa antipatica (forse)? Io credo che noi sociofobici (ma non solo i sociofobici) siamo attirati da persone che non ci considerano, oppure con cui non siamo in sintonia, a seconda del modo di pensare, di porsi, o diametralmente e irrevocabilmente opposti a noi, cioè persone di un altro pianeta. Questo perchè il legame così non potra o iniziare o durare, e facciamo tutto ciò, inconsciamente,per assecondare la nostra percezione che non possiamo avere nessuno.
E' come puntare una pozzanghera e finirci dentro, per poi dire: ecco capitano tutte a me! (a me succede sempre) Allora cerchiamo persone diverse, con cui ci potrebbe essere un po'di affinità, pur essendo di carattere opposto. L'aspetto fisico non è essenziale, credetemi, è inutile che vi impuntate su quello, basta compensare certe mancanze con altre..Non dovete credere che l'aspetto sia la cosa che vi penalizza, altrimenti sarà così, pensate invece di poter compensare con altro di più interessante. |
luca carboni ha solo la terza media eppure per me è un grande filosofo.
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come faccio che ho paura dell'uomo nero? :twisted: |
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Quella finestra è l'oriente e Depressa il sole... :-) :D |
Re: Consigli..
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ciao |
La cultura non c'entra niente col pezzo di carta che ti danno o con le date e i nomi che ricordi: ciò che fa la cultura è l'atteggiamento che si ha verso il mondo. Chi è curioso verso la storia, verso il passato dell'essere umano, verso i messaggi che le menti geniali nei secoli hanno cercato di trasmetterci, verso tutto ciò che non è semplicemente un vivere passivo di una mente che si adatta e decide di chiamare sé stessa "acculturata" solo perchè crede di non aver bisogno che di sé stessa per imparare, allora sarà colui che è destinato ad apprendere. La cultura per chi segue questa via è solo un effetto collaterale di un atteggiamento preciso: quello di chi non si stanca mai di sapere e sempre si crede ignorante. Erudito è l'analfabeta che non si accontenta di ciò che sa, ignorante colui che crede di non aver nulla da imparare dalla cultura.
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da oggi inizierò a scoparmi le pagelle delle ragazze....
cmq depressa vorrei proprio vedere se tu andrestri con l'intellettuale alto 1 e 50 x 130 kg pelato e con i 4 denti in bocca gialli e l'alito fetido...... |
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Comunque il vero intellettuale è colui che sa mantenere un equilibrio tra corpo e mente, quindi l'ipotetico ragazzo che hai descritto non rientrerebbe in questa categoria. Con questo non voglio dire che gli intellettuali non devono essere grassi, però certo devono trovare un equilibrio con il proprio corpo. E anche il ragazzo dovrebbe farlo, ma per se stesso. E poi il ragazzo in questione non si trova certo in una situazione irreparabile, fa una dieta e va dal dentista, che problema c'è. Comunque preferirei un grassone intellettuale che un tamarro che al posto del cervello ha una palla da calcio. |
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Semplicemente volevo dire ke anke se nn è fondamentale, l'aspetto fisico conta. Io ancora non capisco xkè vengo sempre attaccato io mentre invece utenti ke dicono esplicitamente ke le donne sono tutte puttane nn vengono " cazziati" boh..... |
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Ah comunque scusa se ti ho definito misogino, ho frainteso... :D |
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