FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Ecco i miei... (https://fobiasociale.com/ecco-i-miei-55462/)

argeo.94 14-08-2016 22:34

Ecco i miei...
 
I miei mi guardano con sguardo un po' triste, un po' deluso, un po' pietoso. Pare si tengano dentro cose che non vogliono dire. Ad un tratto però quelle parole escono: Perchè non hai amici? Perchè non hai la ragazza? Ma perchè non esci? Perchè non sei come gli altri ragazzi?
In un attimo quell'equilibrio fatto di "in fondo a Settembre qualcosa succederà, in fondo hai fatto passi da gigante negli ultimi anni!" svanisce, e cado con cadenza settimanale in un orrendo periodo depressivo, che dura poco, qualche giorno, e poi di nuovo ad aspettare che i loro pensieri (per me insulti) escano fuori a raffica con violenza.
Possibile che non la gente non capisca quando è il momento di tacere? O forse è meglio che la gente non taccia, e che la verità ci venga spiattellata in faccia violentemente?

Crystal 14-08-2016 22:47

Re: Ecco i miei...
 
Vorrei, se posso, farti vedere la situazione da un punto di vista diverso dal tuo, e un pò dalla prospettiva dei tuoi genitori. Prova a rifletterci sopra.

Quote:

Originariamente inviata da argeo.94 (Messaggio 1771068)
I miei mi guardano con sguardo un po' triste, un po' deluso, un po' pietoso.

E' lo sguardo di chi ama, di chi capisce che ci sono difficoltà ma non sà cosa fare e come gestire la situazione. Si sente colpevole e vorrebbe recuperare e guarirti, ma non sà se l'accetteresti e non sà se conosce il modo giusto per entrare in empatia con te. "Triste...deluso"...(da loro stessi)..."pietoso"...come la madre guarda un cucciolo indifeso.

Quote:

Pare si tengano dentro cose che non vogliono dire.
Perchè non sanno come dirtele...hanno paura di farti più male, quindi si trattengono...

Quote:

Ad un tratto però quelle parole escono: Perchè non hai amici? Perchè non hai la ragazza? Ma perchè non esci? Perchè non sei come gli altri ragazzi?
Passano i mesi, gli anni e loro invecchiano e tu cresci...vogliono far qualcosa, quindi piuttosto che non fare nulla e non cambiare le cose che vanno male, ci provano alla loro maniera...

Quote:

In un attimo quell'equilibrio fatto di "in fondo a Settembre qualcosa succederà, in fondo hai fatto passi da gigante negli ultimi anni!" svanisce, e cado con cadenza settimanale in un orrendo periodo depressivo, che dura poco, qualche giorno, e poi di nuovo ad aspettare che i loro pensieri (per me insulti) escano fuori a raffica con violenza.
Possibile che non la gente non capisca quando è il momento di tacere? O forse è meglio che al gente non taccia, e che la verità ci venga spiattellata in faccia violentemente?
Qui entri in gioco tu. Se ti feriscono le loro parole significa che gli dai peso, importanza come è giusto che sia.
Quindi o prendi in mano la situazione e vedi se c'è margine di trattativa e ti apri a loro e dici chiaro e tondo quali sono i tuoi problemi e vedi la loro reazione.
Però non stare generico entra nei dettagli, nelle ferite. Farà male, ma da genitori capiranno al 100%. Poi vedi come reagiscono.
A volte bene, e hai fatto passi da gigante. A volte non cambia nulla...e allora prendi in mano la situazione e cerchi le conferme al dì fuori dell'ambito famigliare, altrimenti finisci x ricascarci ogni volta.

SenzaUscita 15-08-2016 08:16

Re: Ecco i miei...
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1771078)
E' lo sguardo di chi ama, di chi capisce che ci sono difficoltà ma non sà cosa fare e come gestire la situazione. Si sente colpevole e vorrebbe recuperare e guarirti, ma non sà se l'accetteresti e non sà se conosce il modo giusto per entrare in empatia con te. "Triste...deluso"...(da loro stessi)..."pietoso"...come la madre guarda un cucciolo indifeso.

Non sapete quante volte ho visto quello descritto da Crystal nello sguardo e nell'atteggiamento di mia madre e ogni volta mi sento morire dentro più di quanto già non lo sia per i miei problemi, in quanto mi dispiace moltissimo per lei perchè so che soffre' a vedermi cosi e io non la vorrei mai farla soffrire' :piangere:

MAMMA :cuore:

Crystal 15-08-2016 14:44

Re: Ecco i miei...
 
Capisco...:(
Purtroppo dirti di usarlo come mezzo per risalire è troppo facile a dirsi e molto difficile a farsi, perchè il mezzo da usare sarebbe la rabbia, ma di solito quando ci si trova in questo tipo di situazione di rabbia non ce nè o comunque non se ne ha abbastanza.
I primi passi da fare sono altri, poi ci aggiungi il carico della rabbia per dare il colpo di coda.


Quello che puoi fare tu nell'immediato, per fargli capire che tieni a lei e non sei poi così distante, e farla sentire un pò più vicina al tuo dolore, è prendere carta e penna scrivere cosa provi e tutto quello che senti e farglielo leggere. Oppure stampa questa pagina e gliela fai leggere.

La sofferenza dei tuoi cari unita alla propria è decisamente pesante da sopportare...ma va gestito e sopportato, poi metterai in conto anche questa quando avrai la forza e la foga di scrollarti di dosso tutta questa m.

Aree 15-08-2016 14:49

Re: Ecco i miei...
 
mah 'sti padri e madri prima fanno danni(e continuano a farne) e poi pretendono che uno sia normale, insegnatemelo voi ad essere normale comportandovi normalmente

Crystal 15-08-2016 14:51

Re: Ecco i miei...
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 1771327)
mah 'sti padri e madri prima fanno danni(e continuano a farne) e poi pretendono che uno sia normale, insegnatemelo voi ad essere normale comportandovi normalmente

La croce si fà sempre in due. E spesso ne noi ne loro siamo consapevoli di sbagliare.

Aree 15-08-2016 15:01

Re: Ecco i miei...
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1771329)
La croce si fà sempre in due. E spesso ne noi ne loro siamo consapevoli di sbagliare.

Chissà cosa avrei potuto fare quando a 2 mesi-1 anno-2-3 mia madre mi scaricava a chi era disponibile perchè lei non aveva tempo, me l'ha raccontato bene che passavo le giornate a piangere come una disperata e nessuno riusciva a calmarmi, eh grazie lei non stava quasi mai con me e quando ci stava aveva la testa altrove o era troppo esaurita
non che dopo anni le cose siano cambiate eh, meno esaurita ma sempre svogliata e assente.

Detto questo le cose si fanno sicuramente in due, ma questo vale dal periodo dell'adolescenza in poi, se loro non mi hanno trasmesso nessuno strumento per muovermi in questo mondo, che pretendono adesso? Sono disarmata in piena guerra e non so neanche da che parte andare.
Da dove inizio a recuperare?
Mi sento incompleta, sento che mi mancano pezzi che difficilmente si recuperano poi

cancellato17738 15-08-2016 16:04

Re: Ecco i miei...
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 1771336)
Mi sento incompleta, sento che mi mancano pezzi che difficilmente si recuperano poi

..Effettivamente alcuni "pezzi di ricambio" sono difficili da reperire.. persino se vai allo sfascio..


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:27.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.