![]() |
A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Non so se è questa la sezione giusta per parlare della mia storia e del mio disturbo visto che non soffro nello specifico di "fobia sociale" anche se comunque nel caso mi trovassi in un gruppo di persone a me totalmente sconosciute mi sentirei profondamente a disagio e non riuscirei a proferire parola visto che penserei che le persone attorno a me mi comincino a guardare come si guarda un essere di un altro pianeta, stranissimo e diverso dalla norma.
Come da titolo sono un giovane uomo di 31 anni che soffre di dismorfofobia (ovvero percezione distorta del proprio aspetto fisico, nel mio caso in particolare il volto). Anche se non soffro nello specifico di fobia sociale (la mia diagnosi fatta da uno psichiatra anni fa è di dismorfofobia con disturbo ossessivo-compulsivo) non sono una persona estremamente estroversa e comunque la dismorfofobia ha influenzato un bel po' anche il mio carattere, infatti sono una persona molto insicura e costantemente in conflitto con me stesso. La cosa apparentemente assurda del mio disturbo è che nella vita reale nessuno mi ha mai detto "apertamente", sin dalla più tenerissima età fino ad oggi alla veneranda età di 31 anni, che sono brutto o preso in giro per il mio aspetto o un qualche particolare di esso, anzi, quando avevo 21 anni ed ero all'apice della forma (snello e tonico) ricevevo pure alcuni apprezzamenti da parte di ragazze e donne di differenti età. Purtroppo negli ultimi anni sono ingrassato parecchio (peso 96 kg per 173 cm di altezza) e questo ha portato a chiudermi ulteriormente in me stesso e ad aggravare la mia dismorfofobia (che comunque negli anni ha avuto momenti di alti e bassi) che ha cominciato a manifestarsi proprio verso i 21 anni. Per quanto riguarda la mia vita sentimentale ho avuto solo una ragazza proprio verso i 21-22 anni, attualmente sono single da diversi anni. Quando mi fu diagnosticata la dismorfofobia era all'apice del pensiero delirante, in particolar modo mi vedevo il cranio e la fronte "enormi" come quelli di un alieno, come se la mia faccia fosse tutta testa e fronte, in quel periodo ero delirio puro e per fortuna quei momenti sono passati. La mia dismorfofobia però si è ri-aggravata un po' (senza tornare però a livelli deliranti come agli inizi) dopo essere stato definito oggettivamente "brutto" su di un forum inglese, pensando quindi di non essere dismorfofobico ma semplicemente molto brutto pensando per un attimo di essere circondato solo da gente molto ipocrita nella vita reale. Mi sono anche rivolto un anno fa a tre diversi specialisti, nello specifico un chirurgo plastico e due chirurghi maxillo-facciali, tutti e tre mi hanno detto che l'unica cosa di cui ho bisogno è di dimagrire e l'unico intervento che mi farebbero è una liposuzione del doppio mento per definire meglio il contorno mandibolare del terzo inferiore del volto, per il resto non mi toccherebbero nulla perché dicono che non ho nulla che non va, nessuna asimmetria esagerata ed evidente ecc. ma nonostante questo continuo sempre a vedere qualcosa che non va nel mio viso. A volte vorrei davvero capire come mi percepisce la gente e se il mio unico problema è solamente l'evidente sovrappeso e un principio di calvizie (porto i capelli completamente rasati attualmente) oppure ho davvero dei lineamenti molto brutti, indipendentemente dal grasso e dai pochi capelli (per me la calvizie in sé non è sintomo di bruttezza, guardate Stefano Bettarini, l'ex-marito della Ventura, è praticamente calvo da diversi anni eppure è sempre un bell'uomo perché ha comunque bei lineamenti, certo con i capelli sarebbe ancora più bello, ovvio, ma è sempre più bello lui calvo di un bruttone capelluto). La verità è che sono estremamente confuso perché, ripeto, nella vita reale in 31 anni nessuno, neanche da bambino e adolescente, mi ha mai detto che sono brutto o preso in giro per questo (e alcuni miei ex compagni, specie quelli delle medie, erano terribili e cattivi, prendendo costantemente in giro un bidello vecchio e storpio dell'epoca chiamandolo Quasimodo, come il Gobbo di Notre Dame). Nella confusione generale però una cosa l'ho capita, non chiedo più pareri sul web e nemmeno nel reale (la gente non è sempre sincera al 100% sia nel reale che nel virtuale, sia quando parla bene di te che quando ne parla male), in fondo il modo migliore per capire se si piace o meno è l'esperienza , buttarsi nella mischia e captare i cosiddetti segnali del linguaggio del corpo, che al 99% non mente mai. Io mi sono buttato poco e niente in questi anni e sicuramente mi sono perso la conoscenza di persone interessanti ed esperienze gratificanti, ma ora voglio recuperare. P.S.: non metto mie foto pubbliche ma se qualcuno è curioso di vedere la mia faccia gliela mostrerò tramite messaggio privato. |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Molto interessante la tua storia. Mi ha colpito il fatto che tu non sia mai stato deriso per l'aspetto fisico da ragazzo ma nonostante questo soffri di dismorfofobia.
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
Ma nonostante tutto soffro di dismorfofobia, forse perché nel periodo adolescenziale, anche se nessuno mi diceva che ero brutto o mi sfotteva per il mio aspetto esteriore, ero timidissimo, non mi facevo avanti con le ragazze e davo per scontato di non piacere loro. |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
Ora che mi ricordo all'ultimo anno di liceo un mio ex-compagno mi chiamava "Harry Potter" per via degli occhiali, non saprei se considerarlo alla pari di un "Medusa" o di un "Quasimodo". |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
A che età hai avuto la diagnosi? |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
L'evento scatenante potrebbe essere stato il passaggio dal liceo all'università, un ambiente per me nuovo e totalmente differente da quello più familiare e per certi versi più rassicurante del liceo. |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
Mi dispiace per te. Non mi ricordo di altri utenti con il tuo problema nel forum, la tua testimonianza sarà utile perché troppo spesso si da del dismorfofobico con leggerezza. |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Sai come la gente lo capisce se bello (anzi se piace) o meno , tramite i feedback, penso succeda per tutti. Al primo commento positivo o negativo si rimane perplessi, poi ce ne si fa una ragione... cioe' sono convinta che se anche uno e' bellissimo se tutti gli dicono che sembra un mostro finira' per vedersi anche lui cosi' e lo stesso capita al viceversa (e vale non solo per la bellezza ma anche per la considerazione delle altre qualita' : simpatia, intelligenza ecc.)
E il primo commento? C'e' chi ci crede e chi no (in positivo), chi gli da' peso e chi no (in negativo). E li' penso sia questione di pessimismo/ottimismo, stima di se', fiducia negli altri. Ma si cambia, si ingrassa, si dimagrisce, si fa' palestra, si invecchia. Ma al di la' dei bellissimi e mostruosi, che oggettivamente sono tali, la maggior parte delle persone sono medie, chi un po' piu', chi un po' meno, va anche a gusti. E penso che la gente in generale vedendole non ne pensi molto (ma a qualcuno possono piacere e gioca anche la personalita'). C'e' gente che io direi bruttina, pero' non ne sento parlare male neanche del loro aspetto (tranne dagli sparloni che criticano indistintamente tutti), sono fidanzati, vivono bene. Se anche vedendosi nello specchio dovessero non piacersi molto, penso dicano "bah, sbagliero' io o in fondo chissene...") Invito inoltre a diffidare dai commenti alle foto, che dipendono daldalla bonta' o cattiveria di chi commenta e poi sono un istante e non rendono reale giustizia (nel bene e nel male). |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
Già, aggiungiamoci pure il fatto che chi mi conosce di persona dice che non sono molto fotogenico e la frittata è fatta. Comunque ho fatto vedere qua le mie foto solo a 2 utenti che mi hanno definito un ragazzo normale il cui unico problema oggettivo è solo il sovrappeso e uno sguardo un po' triste. Ma non credo farò vedere foto privatamente a nessun altro utente, tanto come dice tu non si può essere nella mente degli altri e non si potrà mai sapere se l'interlocutore ci sta mentendo o ci dice la verità, alla fine so solo che per la mia dismorfofobia ho perso diverse occasioni e che ora voglio recuperare e cambiare schema mentale. |
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Credo di aver avuto un problema simile durante l'adolescenza. Addirittura quando andandomene in giro sentivo qualcuno ridere ero certo che stesse ridendo di me. E dire che allora avevo un aspetto oggettivamente gradevole e molte ragazze mi guardavano, ma io ero sicuri di fare pena. Un po' per la mia statura (1.72 m) un po' perché mi era sempre stato detto da mia madre che ero deforme, e comunque nessuno della mia famiglia.mi aveva.mai rivolto un incoraggiamento o un apprezzamento...
|
Re: A proposito di dismorfofobia, vi racconto la mia storia
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:24. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.