non se ne esce più
 

era un po che non scrivevo anche se di tanto in tanto vengo a leggere il forum, però ho la necessità di sfogarmi

oggi mi è stato detto chiaramente "non hai amici" mi è stato detto a mo di sberleffo quasi in modo dispregiativo

è come un marchio, puoi fare tutto, puoi metterci tutta la buona volontà che vuoi, ma niente non se ne esce

non è servito a niente allora, tutto l'impegno, il partecipare a serate, il cercare di creare delle relazioni sociali, non è servito a niente

ho voglia di alzare bandiera bianca di dire "ok come volete voi, avete vinto voi" sono stanco di un fallimento dopo l'altro, sono stanco di chiedermi continuamente se il tizio che ho di fronte è sincero o mi sta prendendo in giro... ho soltanto voglia di isolarmi, non parlare con nessuno e rinchiudermi da qualche parte

Re: non se ne esce più
 

la cosa peggiore è che viene rinfacciato come se fosse una colpa...

Re: non se ne esce più
 

devi rispondere " te credo se so tutti come te , sto fresco :sisi:" cmq si la gente nn se fa mai i cazzi propri -.-

Re: non se ne esce più
 

Wow mi immagino quanto amor proprio debba avere la persona che te l'ha detto.

Re: non se ne esce più
 

tanto ti assicuro che ne ha tanto, è il classico tipo a cui le cose vanno sempre bene, per carità sono contento per lui... la differenza tra me è lui è questa io non gioisco delle difficoltà altrui

Re: non se ne esce più
 

mai...

Re: non se ne esce più
 

se fosse veramente soddisfatto non glie ne potrebbe fregar di meno di ricordare e gioire delle difficoltà altrui

Re: non se ne esce più
 

Bisognerà fondarle la lega per i diritti ci chi non ha amici!
Arcisoli!

Re: non se ne esce più
 

allora non lo da a vedere...

comunque la cosa che mi dispiace è che lo vedo tutti i giorni e non posso farne a meno, tra l'altro è il classico tipo che un minuto prima sembra essere il tuo "compare" diciamo così e il minuto dopo se ne esce con ste battutine... anche davanti ad altre persone...

comunque il problema volendo non è lui, il problema è che il passato te lo porti dietro e per quanto puoi cercare di dissimulare, le persone se ne accorgono

Re: non se ne esce più
 

Non credo, tieni conto che chi giudica duramente gli altri riserva lo stesso trattamento a sé stesso.
Non dico per avere carità o compassione nei suoi confronti quanto per considerare che è un problema suo.
Esorcizza lo spettro delle sue paure attraverso di te ma questo non vuol dire che tu rispecchi davvero le sue aspettative.

Che poi tu soffra per conto tuo poi è un altro discorso ancora.

Mio fratello durante una grossa litigata me lo ha rinfacciato brutalmente.
Ma ormai non ci rivolgiamo parola da tempo.

Re: non se ne esce più
 

Io inconsapevolmente ero giunto alla stessa conclusione già in prima adolescenza, 20 anni fa, quando non ero neanche malaccio fisicamente, anzi, e, niente, è una società di m.... molto meglio stare a casa, anche se poi da isolato sei davvero finito, ma tanto uno nasce finito, la mia filosofia è che per alcune persone non c'è niente da fare, non c'è possibilità di vita, per poi, come sottolineato sopra,vederti pure rinfacciato che sei asociale quando sono gli ALTRI a farti diventare così. Il problema è che, al momento attuale, la maggior parte delle persone si ferma e si arrende a questa situazione, invece bisogna avere il coraggio di lottare, cioè del tipo: tu mi schifi e io ti schifo il doppio; però mentre quello ha una vita pur schifato ( solo ) da te, tu sei solo, è questo non è accettabile.

Io spero che un domani ci sia qualcosa/qualche legge che porti in tribunale con bei risarcimenti chi ha certi atteggiamenti contro qualcuno, io ho dovuto di fatto rinunciare ad andare in bicicletta che era la mia passione perchè, in breve, non venivo lasciato in pace, guardato come un alieno come se avessi metà faccia umana metà aliena, quando non è così, mentre a più brutti di me non facevano nulla e la sorte mi ha messo davanti a questa situazione di confronto, quindi, anche qui, se di fatto mettete in disagio e cacciate me, ma ( per esempio ) a quell'altro "differente" come me non fate nulla, perchè rompete il .... proprio a me? Ma questo non si può chiedere e anche se lo chiedi poi sei tu che sei complessato e bla bla...

Ho il mare più bello del mondo a 7 km e non posso andarci perche c'è questa m... di gente, non posso prendermi un gelato a un bar, insomma alla fine la consolazione è che a casa non ti rompe nessuno, ma non è una tua scelta, te l'hanno fatta fare gli altri, una persona deve essere libera di fare quello che gli piace, e io di fatto sono stato condotto ad allontanarmi ed escludermi dalla società come un criminale ma senza aver fatto nulla a nessuno.

So che é dura constatare di aver fatto progressi quasi nulli, ma non mollare, non farti sopraffare da questi pensieri negativi e parassiti. Riposati, stacca un po' da tutto, hai fatto un'abbuffata di situazioni stressanti ed é normale sentirsi svuotati, esauriti.
Per il tipo che ti ha detto della mancanza di amici..cerca di non curartene, anche se é difficile farsi scivolare sempre addosso ogni cosa..é il tipico nano che sale sul piedistallo credendosi un gigante, non capendo che rimane pur sempre un nano. Ti ho sempre letto con piacere e sei una brava persona, non dargliela vinta.

Secondo me non é sempre cosi, c'é effettivamente chi sfoga i propri complessi di inferiorità sugli altri ...ma altri son proprio stronzi a prescindere, che aprono bocca senza curarsi di ciò che dicono.

Re: non se ne esce più
 

ci provo... probabilmente domani mi sentirò meglio, per poi magari il giorno dopo starò male di nuovo, è un periodo che va così... sento di girare a vuoto

Re: non se ne esce più
 

E' una cosa che mi ha detto più volte, non con tono dispregiativo, una conoscente. Ma onestamente mi infastidisce molto di più un singolo sguardo, con una persona che lo pensa e si comporta di conseguenza, evitandomi.

Cerca di non pensarci evitando il più possibile queste altalene emotive...piuttosto rifletti se la strategia adottata finora abbia bisogno di qualche "correttivo". Ovvero se ritieni di aver sbagliato a fare/non fare qualcosa,a frequentare un determinato gruppo di persone piuttosto che altre,ecc..

Re: non se ne esce più
 

razionalmente, sarebbe il modo corretto di agire...

La cosa veramente importante Sato é che tu non ricada nella disperazione data dal "fallimento".. Hai già provato a ribaltare la tua situazione e questa può essere vista come una piccola vittoria, l'orgoglio e il senso di rivalsa ci sono. Coltiva quelli, incanalali nella giusta direzione e prima o poi qualche frutto lo si raccoglie ;)

Re: non se ne esce più
 

Sato,

non so che importanza abbia questa persona, ma è chiaro che ti ha detto una cosa, sapendo che ti avrebbe colpito.
Ci sono parecchie persone distruttive, che gioiscono di un guaio che capita all'amico, anziché rattristarsene, come un vero amico deve fare.

A queste persone non interessa toccare questo o quell'argomento; l'importante è che ti ferisca. Possono prendersela con la calvizie o con la pancetta, basta che possano distruggere.

Se vuoi capire che tipo è questa persona che ti ha detto quella frase ignobile (e sicuramente neanche vera), basta che vai con la mente ai commenti che ti ha fatto sul conto di altri, perché sono anche persone poco riservate. Ebbene: trattamento che riserva agli altri, è quello che tocca anche a te.

Non si danno consigli non richiesti, ma è meglio evitare che le persone distruttive entrino nella nostra vita: sono come dei cavalli di Troia.
E se oggi tolleri un colpo, non finirà: ne verranno altri.