Re: intenzione = risultato ?
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intenzione + sforzi + botta di culo = successo scoperta dell'equazione del successo = successo || \/ intenzione + sforzi + botta di culo = scoperta dell'equazione del successo |
Re: intenzione = risultato ?
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Re: intenzione = risultato ?
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Provo a rispondere io: questo genere di topic, dal significato finanche triviale, hanno più lo scopo di evidenziare che cosa non è sufficiente per ottenere il risultato piuttosto che ciò che è in nostro potere fare per ottenerlo. Puntano il dito sul bicchiere mezzo vuoto. Quindi sì, di fondo sono pessimisti. |
Re: intenzione = risultato ?
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Re: intenzione = risultato ?
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E non su questo forum, forse, ma fuori di qui questo atteggiamento da bastapococheccevo' (col beep degli altri, ovviamente: gli altri sono tutti fancazzisti, solo io mi sbatto come un dannato e ottengo una miseria) è maggioranza. Quindi sì, nel complesso questi topic portano un po' di equilibrio nella forza (cit.), purché privi di estremizzazioni infondate, s'intende. |
Re: intenzione = risultato ?
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Re: intenzione = risultato ?
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Non credo che chi è pessimista abbia molta coscienza del proprio pessimismo, in genere... |
Re: intenzione = risultato ?
Sì, appunto, sarebbe logicamente contraddittorio...
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Re: intenzione = risultato ?
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Pensavo a "mancanza di argomentazioni". |
Re: intenzione = risultato ?
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Edit: adesso ho capito cosa intendessi. Vedi quanto scritto sotto a moonwatcher |
Re: intenzione = risultato ?
No, ma l'intenzione potrebbe contribuire ad ottenere un risultato.
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Re: intenzione = risultato ?
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Re: intenzione = risultato ?
Secondo me la formula corretta è
intenzione*sforzi*rendimento + caso = risultato dove quindi: - il caso è un fattore che può assumere un valore qualsiasi (negativo, positivo o nullo) - l'intenzione deve esserci altrimenti si annulla tutto e rimane solo il caso - gli sforzi contribuiscono in maniera proporzionale al risultato - il rendimento va a determinare l'efficacia degli sforzi fatti e indica quindi la qualità degli stessi, l'ambiente nel quale si fanno e la situazione di partenza |
Re: intenzione = risultato ?
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E tu per rafforzare il concetto che invece questo topic non è impopolare, hai detto che la regola del pollice dela maggioranza del forum è il pensiero catastrofista. Sarò ottuso io, ma non vedo perché citare il catastrofismo riguardo alla popolarità di questo topic. A meno che non si voglia dire che l'assunto di base di questo topic sia quantomeno affine al catastrofismo. E quindi uno è privo di dire che l'intenzione da sola non equivale al risultato, che subito si trova assimilato o accostato al pensiero catastrofista? Non vedo altre alternative logiche. |
Re: intenzione = risultato ?
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Re: intenzione = risultato ?
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A me sembra fili liscissimo da un punto di vista logico. :interrogativo: |
Re: intenzione = risultato ?
No.
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Re: intenzione = risultato ?
l'intenzione è il risultato. o perlomeno ne è una buona percentuale
se voglio broccolare una gnoccolona (e ci provo) il fatto di non riuscire a fidanzarla è solo una minima parte di quello che non ho realizzato perchè nel tentare l'impresa ho messo in atto tutta una serie di comportamenti ed azioni che avevo intenzione di fare riusciendo a compierle |
Re: intenzione = risultato ?
...-caputtana! Addirittura 3 pagine!! Woohoo! \o\ /o/
Intanto grazie a tutti delle risposte. Premetto che se non mi trovate pronto e veloce nelle repliche è dovuto al fatto che non ci si improvvisa a fare i lavori pesanti, che poi ti viene il colpo della strega e per qualche giorno fa male fare tutto, compreso stare al pc... (Ahiahi!! >_< ) Quote:
Ho fatto apposta a non inserire accezioni, altrimenti temo ci sia il rischio di finire, diciamo così, per pilotare il ragionamento. O per dirla in altro modo, senza accezioni di sorta mi auguro si riesca a cavarne qualcosa di più ragionato. (Poi è chiaro che qui la questione è analizzata in un senso e non in un altro, come è chiaro che, di conseguenza, a riguardo ci saranno opinioni e opinioni, positivisti, negativisti, ecc...) E comunque, si, son cose ovvie, son d'accordo. (A parte tutte le millemila discussioni fatte qui dentro (per non parlare di fuori) in cui c'è sempre qualcuno che gentilmente arriva come un avvoltoio a insegnare a qualcun altro, partendo da una conoscenza dei fatti oggettivi e specifici equivalente a poco più che niente, che i suoi mancati risultati sono ascrivibili esclusivamente alle sue mancanze. "Sei tu che non vuoi! Se lo vuoi davvero..." eccetera. Tipo che "Ma poi di cos'era sto forum?" "Boh, non ricordo, pesca d'altura mi pare..." :P) Quote:
Vediamo... Io per esempio proverei a stare più neutro, e sostituire lo sforzo con la "messa in pratica", quindi l'azione. Per quanto mi riguarda un minimo di azione serve, quindi la davo per scontata inglobata nell'intenzione, come atto scontato consequenziale. Ma apposta l'ho scritta così, perché se serve anche l'azione, allora mi devi spiegare che minchia mi sta a significare, per esempio, la frase sopra citata "sei tu che non vuoi!" : / Al posto della botta di culo invece metterei "tutto quel che capita al di là del fatto che sia stato deciso in modo diverso", che potremmo chiamare contingenze o casualità o fattori esterni indipendenti dalla nostra volontà. Però si ritorna al cambiare l'equazione, che allora non è più valida. Quindi manco il discorso "son tutte scuse" vale più una cippa, perché per calcolare l'intenzione dal risultato devi conoscere prima anche le altre variabili. :P Quote:
Comunque se è necessario anche altro, come per esempio il tuo "sforzo", allora quel che presento è un fatto, non una negatività, quindi (non lo dico a te Moon, ma giusto perché è venuta fuori sta cosa (come se poi non lo sapessi che era così -___-; )) il mio è casomai realismo, non pessimismo, men che meno catastrofismo (ma poi già che ci siamo perché non finedelmondismo o apocalissismo? "Massìii, fai vedere che abbondiamo, che poi dicono che siamo meridionali, che siamo tirati..." (cit.) =D ) Quote:
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Comunque se funziona così (e mi sta bene) spiegatemi almeno dove starebbe il senso di mischiare un "sei troppo negativo" con uno "smettila di piangerti addosso". Qui mi state dicendo che son due cose che si escludono a vicenza. :P Quote:
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Ha ragione Winston qui: Quote:
Qualsiasi deduzione sia stata fatta a riguardo (in senso negativista, ma sarebbe stato uguale dedurne un proposito positivista, o qualsiasi altro vi pare) è per me indice di una mentalità già indirizzata, che non può dirsi capace di corretta valutazione delle cose, tutte, soprattutto di quelle degli altri. (C'è un motivo se ho una lista di ignora lunga così. Purtroppo sono arrivato qui anni fa per motivi non di piacere, e questo implica la priorità del mio star bene sul dover accettare tutto e qualunque cosa. Un conto sono le ipotesi, su cui si discute insieme, un altro sono le mentalità a senso unico che a me hanno proprio rotto i faraglioni ("causati dall'azione erosiva del moto ondoso delle acque poco profonde" (wikicit.)). : / ) Detto questo scusatemi, non son neanche sicuro di aver scritto tutto giusto, ho mal di schiena.. (Ahiahi! ...-caputtana! >_< ) vado a letto a leggere qualcosa, che è meglio va. |
Re: intenzione = risultato ?
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