![]() |
Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Vi è capitato?
Mi vergogno anche di farmi vedere in giro con mio padre o i miei nonni perché si capisce che sono persone di bassa estrazione sociale:miodio:. Sono cresciuto in una famiglia di umili origini e mi sono sempre vergognato al cospetto di persone che avevano maggiore potere e/o cultura. Credo che il mix di umiltà contadina e educazione fortemente cattolica mi abbia reso estremamente servile e al contempo impacciato, quasi fantozziano di fronte a persone di cultura e/o estrazione sociale superiore. Da bambino ero interessato solo ad accrescere il mio sapere e la mia cultura però ciò mi faceva sentire sempre più distante dal contesto sociale/familiare e mi sembrava di "tradire" le mie origini..quindi decisi di frequentare gente più "ignorante", smisi di leggere libri, di impegnarmi a scuola ecc. Forse però hanno influito anche pigrizia e scarsa autostima:pensando: Ho divagato troppo:testata: |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Io son fiero delle mie origini e le proteggo.
è verò però che anni fa ai tempi della scuola e dei primi lavori, mi son costate tante persecuzioni, poi da cosa nasceva cosa e non finiva più. Son sicuro che se il percorso fosse durato più tempo sarei stato perseguitato fino alla fine comunque. |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Ma io non è che creda di essere chissà chi..mi vergogno sia di me che di loro infatti..giusto per non farmi mancare nulla:testata:
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Quella della ricchezza era più una questione adolescenziale..ora non me ne frega quasi più nulla.
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Una cosa è l'intelligenza e l'apertura mentale, un'altra è il titolo di studio.
C'è gente con la 5° elementare ma molto più intelligente e aperta di molti laureati. Un altro discorso è la questione economica: i soldi servono, anche per la sicurezza in sé -_- |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Nell'adolescenza si. Adesso mi mettono a disagio perché non sanno relazionarsi, non sanno stare al mondo. Io sono un disastro ma loro sono addirittura peggio. Non si sanno comportare sono sempre fuori luogo. Credo questo sia l'origine dei miei mali, non avevo che loro da cui imparare, soprattutto mia madre.
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
si,del mio.
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Quote:
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Alle medie mi vergognavo perché i miei non votavano DC... Come ero messa male, peggio di adesso :miscompiscio:
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Non potrei mai vergognarmene perché sono delle persone migliori di me.
Non sono persone acculturate, né ricche, ma sono delle persone intelligenti e con dei bei valori. |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
direi di si, ma solo perchè siamo sempre senza soldi. per il resto, non saranno ne laureati ne diplomati i miei, ma almeno loro a differenza mia sanno stare al mondo, quindi...
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Mi vergogno per certe idee che circolano in casa in fatto di politica, totalmente opposte alle mie, ma a parte questo la vera vergogna per la mia famiglia sono io, è difficile con una figlia malata di mente, molto difficile.
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
con il tempo si impara a distinguere la posizione sociale ed il valore di una persona
che poi per dire, la mamma contadina sarà sempre superiore al figlio, anche fosse il CEO di una multinazionale, non ne avrà mai soggezione, più facile il contrario ci può stare non sentirsi a proprio agio in un contesto molto differente dal proprio, ma questo disagio non dev'essere mai codificato come senso di inferiorità.... e termino con un esempio di alto valore letterario che spero sappiate cogliere u_u il topo di campagna ed il topo di città non si trovavano fuori dal loro ambiente, ma nessuno dei due alla fine è "superioreW all'altro u__u |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Non me ne frega niente del titolo di studio o del lavoro di una persona.
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Quote:
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Non mi vergono; non ho occasione di contatto
con papi e re. Evito i contatti il piu' possibile con chi e' troppo diverso da me. Forse dovrei evitare tutti visto che mi vedo sempre uno sfigato a confronto delle persone che frequento. |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
I miei spesso me lo rinfacciano, forse do loro questa impressione, ma non è così.
Non sono mai stato troppo entusiasta delle loro professioni. Entrambi diplomati, padre insegnante, madre commerciante. Nonno "self made man" benvoluto da tutti. Padre e Nonno stimatissimi nelle rispettive professioni. Non abbiamo mai avuto uno "status" pari a ciò che ci spetterebbe, ma qualche gradino più sotto per esplicita decisione. Sono comunque stato un stron.zo a non andarne fiero, in città bene o male sono conosciuti. |
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Io non potrei mai vergognarmi (anche se va di moda il contrario) in quanto penso che il valore di una persona si misura non da uno stupido pezzo di carta o dal conto in banca. Mi vergognerei piuttosto di chi fa del male agli altri.
|
Re: Vergognarsi della classe sociale e del livello culturale della propria famiglia.
Purtroppo è successo molti anni fa... paese con molti figli di papà, una scuola frequentata da super figli di papà.
Adesso le cose sono molto cambiate in me (vado dritto), però soffro ancora per questi ricordi del passato, forse ancora mi condizionano la vita. |
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:39. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.