Diventare ciò che non volevi diventare
 

Ciao a tutti, sono nuovo ma è da molto che seguo il forum.
Periodo buio della mia vita dove veramente non so che direzione prendere e cosa ne sará della mia vita.
Dopo una laurea in ingegneria mi sono rinchiuso in casa tagliando tutti i ponti con la società.
Sono un vegetale.

Volevo sapere se c'è qualcuno che come me è diventato quello che tanti anni fa sosteneva che non sarebbe diventato mai.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Quando non scegli lo spettro di possibilità si stringe fino a che non rimangono solo le cose che meno di aspettavi di dover scegliere. O scegli o vieni scelto.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Sto come te solo che ho la terza media.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Mi sembra veramente di essere uno spettatore della mia vita,incapace di scegliere per me figuriamoci per gli altri.
Avrei voglia di tornare a vivere come dico io ma non ci riesco .
Ho provato a uscirne ma è dura...

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Io ho 21 anni e sono all'università. Lo scorso anno mi sentivo come ti senti tu: zero voglia di uscire, di studiare, di fare nuove esperienze.
Ad oggi ciò persiste anche se alterno momenti di apparente felicità e tranquillità.
Mi sento come se fossi una persona insignificante, che se scomparisse nessuno se ne accorgerebbe e preoccuperebbe.
Inoltre non ho nessun amico...e quando sto male mi chiudo in camera mia e sparo la musica a tutto volume...e piango.
Anche se sto tentando di cambiare e di non pensare troppo al fatto che non ho amici e un partner.

Ti sono vicino
Alberto

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Stessa cosa. A volte sembra che pure il destino ci si mette , non sono solo io e i miei errori.
Piu che altro ho paura del futuro perche ok che presente e il passato sono ormai segnati . Non so come pensare e come sognare in modo da non rovinare il futuro.
Forse non dobbiamo scegliere noi ma scegliere quello che ce fuori da noi,forse dobbiamo sentire meglio e ricordare piu spesso le pene che viviamo in modo da essere piu motivati ad agire .Forse dobbiamo non assaporare troppo con la fantasia quello che stiamo cercando.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Sono diventato ciò che pensavo di diventare cioè un fallito/inetto.
In realtà ero pure ottimista perché pensavo che avrei ottenuto un lavoro da impiegato in stile Fantozzi e invece a quanto pare di questi tempi è chiedere troppo.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Io non voglio diventare qualcun'altro. Questa è una delle mie più solide convinzioni, dovessi perderla credo che perderei me stesso per sempre.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Te lo auguro con tutto il cuore..per quanto mi riguarda è un cambiamento lento e inesorabile che solo alla fine ti fa capire come sono andate le cose.
Arrivi dopo un po' a guardarti e vedere che quelle domande che ti facevi e accantonavi forse erano da tenere in considerazione.
Fa ancora più paura la sconfitta e la paura di perdere ancora una partita così grande.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

cazzo, ingegneria, non butttarti merda addosso! lo dici come se tu avessi pisciato controvento invece di esserti laureato in una delle discipline più utili del mondo!
Non è roba da tutti, anzi...prenditi almeno i meriti che INNEGABILMENTE hai. E fallo da solo, che aspettà gli altri stai fresco...

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Ti ringrazio per le belle parole ma non hanno effetto su di me...a volte penso che la mia depressione sia dovuta proprio a Ingegneria..il giorno della laurea è stata una sofferenza...non avrei neanche voluto festeggiare..:testata::testata::piangere:

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

un signore dei sith

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Veramente io lo pensavo già dieci anni fa di finire così... Quando non hai sogni, aspirazioni, voglia di fare, determinazione, è dura diventare qualcuno. Avrei solo voluto non essere così tanto inutile ecco.
Comunque chi ha una laurea (tra l'altro in questo caso pure in ingegneria) ha la mia stima perché io ho a malapena preso il diploma e se ci penso ancora mi vergogno per aver fatto così schifo.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Ovvero? Uno che non ha più sogni? Che non trova quasi più motivazioni per alzarsi dal letto? Che non crede più alle favole e vede del mondo solo il lato negativo?

Da bambino non arrivavo nemmeno a concepire che esistessero persone così...

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Ma quale fallito, tu si Don Pietro Savastano! :mrgreen:

Non avrei pensato neanche nella peggiore delle ipotesi di diventare come sono, e ciò che diventerò sarà ancora peggio di quel che immagino che è già pesante

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Ho solo lo sguardo depresso/incazzato e il sovrappeso in comune:D

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

se solo avessi la possibilità, io chiederei di rinascere in un altra famiglia e in un posto diverso...il mio umore varia dalla depressione più totale all'odio verso chi ha ciò che io non ho ma anche (ora mi prenderete per pazzo ma sono o meglio ero credente) verso Dio.Si molte cose sono dovute a miei errori, ma attribuisco in quanto credente i 3/4 delle mie problematiche a dio il ragionamento però è lungo e complesso e non è possibile spiegarlo in 2 righe...

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Non riuscirei a diventare qualcun'altro, sono sempre io :nonso:
Le varie suddivisioni sono quelle che ci appioppano dall'esterno e una sola caratteristica, come l'essere disoccupati (o hikikomori, ecc), non può definire una persona.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Dio sono gli Annunnaki che sono nati sul pianeta Nibiru e hanno creato per esperimento l'essere umano.

Re: Diventare ciò che non volevi diventare
 

Io, se può interessarti.
Tanti sogni nel cassetto, finiti nel cesso.