FobiaSociale.com - presentazione

Ciao.ho 32 anni e la mia vita è uno schifo.Sono una studentessa fuoricorso di medicina...e non so neanche io come ho fatto a diventarlo ...a quest'ora dovrei essere già laureata e fuori dalla specialita'.Ho problemi di ansia e depressione.Prendo antidepressivi e ansiolitici(qst ultimi solo qnd sento di non farcela più). Sto facendo terapia di gruppo che da una parte mi fa qualcosa ma dall' altra è un gruppo con persone con problemi diversi dai miei..Ho una situazione famigliare disastrata.Mio padre ha il vizio del bere e si comporta come un padre -padrone, mentre mia madre anche lei come me è in cura dagli psichiatri ed è succube del marito.E' una madre fragile e indifesa ma per me lei non è un problema ,non e' un peso anzi le voglio un bene matto e mi prendo cura di lei .Ad aprile è morta sua sorella , mia zia , per tumore alla mammella e ora c è un altro fratello che è stato ricoverato in hospice da pochi giorni e che io vado a trovare.Ritornando a me non sono mai stata fidanzata anche se vorrei tanto trovare un uomo che mi voglia bene e che mi apprezzi per come sono fisicamente e come persona.Non ho molte amicizie ...se così le vogliamo chiamare..non sono un carattere facile tendo a essere rancorosa. ..non sopporto le persone che ti cercano per i loro comodi e poi una volta che non gli vai più bene neanche ti cercano per sapere come stai o se sei viva o morta..molte amicizie femminili mi hanno fortemente deluso...soprattutto quelle Dell università. ..ma adesso che non le vedo e non le sento sto meglio.Che senso ha circondarsi di persone cosi'se poi ti senti ugualmente sola.Non sopporto le persone che si lamentano per piccole cose quando magari hanno tutto:una famiglia decente, amore e amicizie valide e bellezza e intelligenza. Ho trovato qst forum perché oggi cercavo su internet qual è il modo migliore per suicidarsi senza soffrire...mi sono imbattuta in qst e spero di poter confrontarmi con voi e imparare dalle vostre esperienze e dare del mio a voi.Solo le persone che stanno male ,vuoi per la malattia in sé vuoi per la vita, che non per tutti è rosa e fiori, possono veramente capirsi e incoraggiarsi.Grazie