Re: Come e dove socializzare?
 

Non ci siamo capiti: chi giudica si aspetti di poter essere giudicato, tutto qui. Muovevo quell'obiezione all'utente snow perché mi pareva di aver letto sue lamentele riguarda all'ingiustizia della selezione femminile che in prevalenza escluderebbe i timidi.

Re: Come e dove socializzare?
 

no attenzione, io per disastroso non mi riferisco all'aspetto fisico. Anche se comunque nei casi di cui ti parlavo, non erano dei superfighi. :D
Per l'aspetto fisico ho sempre pensato che sono gusti soggettivi alla fine, ovvio che poi certi canoni di bellezza ci possono essere sia per i maschi che per le donne.

Ad esempio per me una donna più bassa di me e minuta è giusta (anche perchè sono alto), poi bionda, rossa, bruna...non ho un ideale preciso. Posso dirti così che mi intrigano le donne con i capelli lunghi e ricci, ma potrei innamorarmi anche di una donna con i capelli corti. Per me la donna è prima di tutto femminilità, quindi le caratteristiche fisiche devono essere tali da non snaturare questa caratteristica. Ma questo non vuol dire che per femminilità intendo una pornostar. Anzi tutt'altro, come la bellezza acqua e sapone con poco trucco per me è insuperabile.

Stesso discorso penso valga per le donne, chi amerà gli occhi azzurri, chi gli uomini barbuti, quelli palestrati ecc ecc.

Per uomini disastrosi intendo uomini ignoranti, che non sanno parlare, di cultura bassa, con atteggiamento cafone, dai modi rozzi, che vantano di essere dei superuomini invece sono dei pessimi zampognari di provincia, che non sanno ascoltare, vanitosi, tirchi, ipocriti, che appena giri l'angolo te la mettono in quel posto. Gente a cui non affideresti nemmeno 50 centesimi perchè sai già come finisce. Che si elevano ad alte qualità se vicino a loro hanno una donna figa. Donna che però, inconsciamente, non capisce di aver preso un bidone pazzesco e di essersi abbassata socialmente per stare con un fenomeno da circo del genere. Poi magari lo capiscono in seguito.

Quindi quando vedo questi uomini con una donna, capisco che prima o poi ci estingueremo e che la razza umana sarà sempre peggiore. La vera selezione dovrebbe essere quella di dare la possibilità di riprodursi solo ad alcune persone, perchè molta gente, egoisticamente sta inquinando il globo terreste con la loro prole. Prole spesso abbandonata o divisa fra tribunale e cause di separazione.

Re: Come e dove socializzare?
 

in effetti escludere i timidi non è molto giusto, escludere le persone con 20 anni di più ci può stare.
Io faccio l'esempio su di me: essere escluso per la timidezza mi da fastidio, per l'età no.

Re: Come e dove socializzare?
 

L'utente Snow dice che quanto muttley e Winston Smith lo quotano citandolo come cavia sociale, si sente come psicanalizzato da due professionisti del settore. Siete tremendi, in senso positivo :ridacchiare:

Riguardo alle cinquantenni, so benissimo che molti giovani hanno il mito della donna matura e di averci un'avventura...ma sinceramente a me l'idea può attrarre così come fantasia, ma poi nella pratica non so se ci riuscirei. Probabilmente se la donna matura risultasse fredda e indifferente come le ragazze mie coetanee che mi è capitato di conoscere (per mia sfiga), allora non saprei proprio che pesci pigliare.
Poi nel mio ambiente di lavoro sono tutte cinquantenni, ma io non ci ho mai provato con nessuna. Alcune sono sposate, altre con figli, altre divorziate...ma io ho sempre distinto il lavoro dalla vita privata. E poi comunque con una donna matura che potrebbe essere mia madre, mi sentirei goffo e imbranato, se non fosse lei ad agire e farsi avanti. Non so se ho reso l'idea.

Re: Come e dove socializzare?
 

AHAHAH fantastico :D

Re: Come e dove socializzare?
 

Sempre di esclusione si tratta, qualcuno potrebbe considerare offensivo l'essere scartato per l'età, già succede per il lavoro (non a caso si comincia a parlare di ageism) ma potrebbe anche capitare per le questione sentimentali e sessuali.

Re: Come e dove socializzare?
 

Prima o poi ad una certa età ci arriviamo tutti (be' quasi tutti... Comunque se non si arriva ad una certa età non si pone neanche il problema :mrgreen:), tutti verremo scartati a causa di questi motivi qua in questi ambiti.
Se proprio si volesse fare un discorso di equità (ma io comunque non metterei le cose in questi termini), penso sia abbastanza equa la cosa in questo caso, vecchi lo diventano tutti, non tutti invece nascono carini, estroversi e con certe carte da giocarsi.

Dici che con le fobico fighe o carine abbiano più pazienza e comprensione? Io non penso proprio al limite ti considerano solo x sesso occasionale o trombamicizia non e abbastanza interessante x altro e magari la considerano pure una persona vuota e stupida, un oca perché non ha argomenti.

Re: Come e dove socializzare?
 

Certo che se sei timida ed anche poco attraente non penso che poi le cose migliorino. Comunque nelle relazioni la differenza la si potrà osservare.
Se le persone dell'altro sesso non dimostrano pazienza con una donna bella e timida, figuriamoci quanta ne potrebbero dimostrare nei confronti di una donna che non è neanche attraente.

Secondo me è corretto pensare che è vero che spesso gli uomini possono avere un atteggiamento diverso. Si fa il solito discorso relativo al fatto che "La ricchezza non rende felici" ma bisogna comunque mettere ben in evidenza che la miseria non migliora di certo le cose. Poi all'equazione "bella/o = stupida/o" non ci crede più nessuno.

Re: Come e dove socializzare?
 

Si ma a parità di aspetto, diciamo normale/piacente, se un uomo si siede su una panchina in un parco e lo stesso fa' una donna. Sicuramente qualcuno andrà dalla donna per scambiare qualche parola e magari altro. Dall'uomo non andrà nessuno se non qualcuno che passa da lì per vendere accendini o chiedere l'elemosina.

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

Re: Come e dove socializzare?
 

Sto rivalutando le feste (lauree e compleanni vari, conoscendo qualcuno ovviamente ) malgrado la mia evidente ritrosia ( dovuta ad un complesso di inferiorità dal pdv sociale ) ad andarci. Dopo troppo tempo mi sono ritrovato a parlare e alla fine non ho combinato disastri. Certo, ho sempre problemi a rompere il ghiaccio ma, una volta partito, è fatta. È un'ottima palestra, devo ammetterlo. L importante è non avere aspettative. Addirittura mi sono ritrovato a conversare con un esponente dell altro sesso per ben due ore senza collassare o balbettare, frantumando i miei precedenti record.

Re: Come e dove socializzare?
 

Ma se non conosci nessuno c'è il rischio di rimanere davanti al buffet...io sarò andato giusto ad un paio di compleanni da ragazzino. Poi vuoto totale.

Re: Come e dove socializzare?
 

È vero. Però a volte basta poco, una battuta o una osservazione (nostra e altrui )e parte tutto. Ovviamente dipende da chi ritrovi. Pochi giorni fa ero ad un tavolo con un ragazzo col quale avevo fatto una partita a calcetto anni prima ed una ragazza sconosciuta. Sono riuscito a conversare lo stesso. Certo, fosse capitato lo sciccoso o il Tamarro della situazione, sarebbe stato molto più difficile. Conta anche la fortuna.

Re: Come e dove socializzare?
 

Dipende anche da chi sei. Se sei uno che promana tristezza da tutti i pori nessuno sarà disposto a conversare con te, che sia "tamarro" e "sciccoso" o no. E chiariamo che questo dipende solo in parte dal modo di porsi.

Re: Come e dove socializzare?
 

E' vero, l'atteggiamento conta parecchio. Ma non è che sono andato in giro a dare pacche sulle spalle a tutti con la giacca sulla spalla. Adotto la tattica del sorriso perenne, è' una maschera molto efficace (anche se in quel momento mi annoio o ho l'ansia a 1000).

Re: Come e dove socializzare?
 

Boh è un periodo che mi sento giù e penso che per me sarà sempre cosi...dopo la perdita di tutti i contatti con ex colleghi di scuola, i fallimenti dei siti di dating, la penuria di giovani dove lavoro, la scarsa probabilità di socializzare con sconosciuti in situazioni a freddo, i buchi nell'acqua nei corsi in cui mi ero iscritto. Rimane niente...farò altri corsi ma ormai mi sembra di essere alla frutta e di rovistare nella spazzatura per socializzare con miei coetanei. Ormai sento di avere anche poco da condividere con altri perché quando sei abituato solo a te..
Poi di amore non ne parliamo proprio, una disfatta totale.