Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Ciao a tutti, vorrei farvi una domanda, pensate che sentirvi utili per gli altri potrebbe farvi sentire meglio? Intendo qualsiasi azione di aiuto per gli altri se già lo fate, come vi fa sentire? Vi toglie per un attimo quella sensazione di essere persone inutili e che non valgono niente? Secondo me si voi invece come la pensate?

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

No, mi metterebbe sotto pressione. Indifferente. No.

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Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Sì, e la stessa cosa vale per lavorare.

Però il lavoro credo serva più per mantenersi non si fa effettivamente x un aiuto verso gli altri invece l'aiuto gratuito e disinteressato lo fai x gli altri cioè sei utile quindi anche alla società se si tratta di azioni di volontariato o anche solo al singolo se aiuti un anziano a portare la spesa... io credo elimini questa sensazione la trovo una cosa utile e gratificante per sé stessi fa sentire meglio.

Io non intendevo virtualmente ma nel concreto... sentirsi utili x combattere il disagio sociale... sempre di sociale si parla forse se si porta il proprio contributo ci si sente anche meno a disagio... e un pensiero mio...

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

non credo..per come sono messo ora..

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Nel mio caso non è mai successo che mi sentissi meno una nullità dopo aver dato una mano.
Però succede che mi senta ancor più una nullità di prima se mi capita di NON darla (indipendentemente dalla motivazione).

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

A me provoca sensazioni opposte a quelle di sentirsi utili. Sono arrivato al punto in cui se faccio una buona azione mi dico che sono stato il solito "debole" e quello che se la prende in saccoccia mentre tutti vanno avanti. So che razionalmente è sbagliato, vorrei avere avuto una vita diversa anche per questo motivo; se si è in pace e si ha una vita ragionevolmente media, poter fare cose utili al prossimo dovrebbe, almeno credo, essere qualcosa di positivo sia per chi dà che per chi riceve.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Dipende da come percepisci il lavoro.
E' assodato che esistono persone che, meno fanno, più stanno male: io appartengo a una di queste. La mia priorità assoluta è trovare un lavoro per arrivare stanco la sera; a quel punto, a parte ritenermi economicamente più stabile che adesso, potrò cominciare a sentirmi meglio e più completo. La stessa gratitudine e senso di completezza arriva quando mi rendo utile per qualcosa che richieda un impegno.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

migliora temporaneamente l'umore, non penso che aiuti direttamente a risolvere i propri problemi; può essere un punto di partenza il sentire che si hanno delle possibilità, quindi delle capacità, di intervenire in determinate situazioni, modificarle.
E' un ragionamento (inconscio) che muove evidentemente da motivazioni non puramente altruistiche.
Però non è detto che l'aiutare gli altri sia sempre qualcosa che derivi dal bisogno di sentirsi utili o apprezzati: quando avviene può essere una spinta per crederci un po' in più, quindi un aiuto che implicitamente diamo anche a noi stessi; quando invece avviene per motivi più altruistici finisce più che altro per essere una distrazione dai propri problemi, cioè non incide effettivamente sul cambiare la propria condizione, ma ovviamente è normale (e giusto) che sia così viste le motivazioni di partenza.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

A me, che di cose per gli altri ne ho fatte tante e ancora ne faccio, non dà nessun tipo di conforto o aiuto il "sentirmi utile" o l'esserlo.

Cioè.. se si può aiutare o esser d'aiuto ad altri in qualche situazione lo si fa e punto.. per me è sempre stata la cosa più normale del mondo.

Ma ciò non mi fa sentire meglio, sinceramente, perché alla fine i bisogni profondi che abbiamo sono ben altri che il mero "sentirsi utili" in astratto per degli "altri" in senso generico.

Credo che ciò che fa sentir meglio in maniera significatica e che può aiutare davvero a non sentirsi persone "inutili" (che secondo me è sinonimo di persone indesiderate ed indesiderabili) è, appunto, l'esser accettato, voluto, desiderato, amato da qualcuno per cui provi le stesse cose.

Esser "utile" per gli "altri".. ok, cosa bella e giusta e buona, ne son contento, buon per loro.. ma a me non fa star meglio, non appaga i bisogni d'essere umano nè "guarisce" tutte le ferite che ho..

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Per alcuni può aiutare,io mi sentirei solo inadeguata e sotto pressione,come hanno detto altri,in un ulteriore ambito.
Preferirei non fare nulla

Io vedo troppa negatività in questo forum, siete negativi e qualsiasi proposta vi fanno quanto meno per farvi riflettere e per aiutarvi e del tutto inutile. A me questo forum non sembra affatto utile qualsiasi proposta che uno fa la bocciate subito. Siete persone troppo negative ma fate entrare un po di positività nella vostra vita vi piangete addosso e basta secondo me siete persone che stanno bene dove stanno anch'io ho il vostro stesso problema ma per lo meno cerco di essere più positiva rispetto a voi voi proprio rimanete sempre li...

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Brava :applauso:

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Io ci vedo troppa banalità, superficialità ed arroganza, in questo forum, invece.

Cioè.. tu hai fatto una domanda e la gente ti risponde in base alle sue esperienze e al suo sentire.. accettalo e fine, come facciamo tutti.

Io comunque non sono una persona negativa.. anzi, l'opposto.. è per questo che sto male, perché ho sempre peccato di eccessiva posititività ed ottimismo nella vita ed in ogni cosa che ho provato a fare.

Pensare positivo è di certo utile ma da solo non basta a risolvere le cose, uscire dai problemi e ad ottenere ciò che ti serve nella vita, perché poi la realtà è molto più articolata e complessa del "esci col sorriso sulla bocca, allunga una mano e prenditi quello che vuoi, impegnati al massimo, basta volerlo e qualunque cosa è possibile"..

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Ma io ho risposto alla domanda, cheddevo fa'? E' già tanto se non mi sento inadeguato a scrivere post di un rigo o due, figuriamoci se mi metto ad elucubrare sulla vita l'universo e tutto quanto in un thread che, almeno apparentemente, non lo richiede.
Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
Risposta: nel mio caso no.
:nonso:

Positività non significa ingenuità... significa x come la vedo io x una volta provarci a fare le cose, dirsi "ci provo vediamo come va a finire" ed essere felici anche del piccolo risultato per arrivare al grande col tempo. Le esperienze negative sono nel passato ma credo che qualcosa bisognerebbe iniziare a fare anche di piccolo per uscire da questo genere di situazioni ovviamente senza pretese irrealistiche e poco alla volta.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Il problema non sono le pretese che si hanno: sono i bisogni che si hanno.

E puoi fare quello che vuoi per raccontartela.. i piccoli progressi.. e questo e quello.. ma alla fine a pesare in maniera sostanziale è solo ciò di cui hai e senti il bisogno.

Beh avete tutti risposto negativamente, non ho sentito nessuno dire "beh potrebbe essere"... almeno dico far balenare nella mente di qualcuno questa cosa... non è che una proposta che riguarda il doversi relazionare con altre persone debba essere bocciata x forza. Potreste anche ammettere che non c'è la fareste x colpa dell' ansia ma che magari vi piacerebbe, vi sarebbe utile o che ne so lo trovate bello... un "se solo non avessi questo problema lo farei" non l ho sentito dire dite direttamente che non serve a niente ecc... ma che ne sapete dico? Poi tu comunque dici che io sono egoista e tante cose carine ma non mi conosci quindi è una tua proiezione su di me.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

ananke, il primo a rispondere, ha addirittura risposto SI, che è d'accordo con te..

claire ha scritto proprio "potrebbe essere"..

che vuoi, dunque ? consenso unanime ? Ovazione universale ? :nonso:

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Al momento non credo di essere capace di provare empatia per qualcuno che ritengo sia comunque messo meglio di me, avrei piacere solo nell'aiutare qualcuno di davvero disperato

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Ma tu li hai letti almeno i post di questo thread ? Il mio dice che io, nonostante tutti i problemi che ho, io ho aiutato spesso - ogni volta che ho potuto - gli altri.

E non ne ho tratto beneficio.. e ho spiegato il perché.

Se non hai letto i post e dell'opinione altrui non te frega niente.. è un tuo diritto.. ma almeno non accusare a vuoto e non trattare le persone con maleducazione e sufficienza.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Era una proposta? Devo aggiungere un altro no allora.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

a me fa molto piacere riuscire ad essere di aiuto, ad esempio nel mio lavoro
sì, credo che sentirsi utili aiuti molto :pensando:
tutti possiamo esserlo, anche nelle piccole cose, dare una mano in casa, passare la scatola di cereali alla vecchia che non ci arriva, e via dicendo....

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Per quanto mi riguarda, ho fatto qualcosa aiutando gli altri tipo volontariato...però, se devo essere sincero non mi ha aiutato molto o, per essere precisi, sapevo che avevo fatto qualcosa di utile ma non mi ha fatto sentire meglio, ne mi ha aiutato. Quello che mi ha aiutato e mi ha fatto sentire meglio è aver fatto delle cose per me stesso, piuttosto che per gli altri.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

per sentirsi utili nn basta aiutare gli altri , un grazie invece aiuta molto ma nn è tanto di moda :D , poi cmq le persone la prendono in modo diverso , ci sono gli aiutatori compulsivi che son tipo drogati nell aiutare il prossimo che nn lo fanno neanche più " sinceramente" lo fanno per un tornaconto personale e anche quelli sinceri che provano piacere sporadico nell aiutare .

io sono per aiutare chi se lo merita :D.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

L'aiuto prestato agli altri, a volte può cambiare il senso di una giornata, alleviando un deficit di autostima, che spesso trascende nell'afflizione di reputarsi delle mere nullità, perché non si è in linea con i modelli tanto fuorvianti, quanto devastanti, propinatici di continuo dai media.

Così come può ridurre il senso di malessere che spesso si avverte per la consapevolezza di vivere in un mondo malato, pieno di ingiustizie, di emarginazione, indifferenza. Senza troppe velleità, dare un piccolo contributo per limitarle, può, almeno in qualche misura, essere appagante.

Possono dunque esistere, ragioni in grado di dispensare sollievo quando ci si presta agli altri.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

io non ce la faccio ad aiutare gli altri, sto troppo incasinato io.. poi vabbè se uno proprio ha bisogno..
una parola la posso spendere per chiunque, ma non mi si chiedano cose pratiche.. la vita lavorativa mi porta via in pratica tutto il giorno, ho solo 3 ore dopo cena..
In passato aiutavo di più, ora sto troppo impicciato con la testa

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

A me aiuta sapere di essere utile a qualcuno, in qualsiasi modo, infatti cerco di esserci sempre per chi ha bisogno. Anche se si tratta solo di ascoltare degli sfoghi, ad esempio. Mi fa sentire meno vuota e meno invisibile.

Sì, mi aiuta a stare meglio.
Più che altro l'aiutare chi ha oggettivamente delle difficoltà che non dipendono da lui/lei.
Non è questione di sentirmi utile e che altrimenti penserei di non valere nulla o poco.
È più che altro il mio modo di "vendicarmi" nei confronti della vita. Avendo subito gli effetti di cose che operavano indipendentemente dalla mia volontà e che mi hanno portato a soffrire, ogni volta che riesco a trovare le energie per provare a far in modo che altri non subiscano la medesima sorte è come restituire la botta al mittente.
Anche perché ci sono persone che per me meriterebbero tutto il bene possibile ed invece sono bloccate da situazioni esterne. Questo tipo di ingiustizia mi è insopportabile una volta che inizio a voler bene a qualcuno.
Non aiutarlo sarebbe farmi del male.
Poi certo c'è anche il piacere, secondario, di sentirsi utili, importanti e via discorrendo. Ma cerco di evitare come la peste di ritagliarmi il ruolo del Salvatore o del buon samaritano.
Non è questo ciò che conta davvero.
La spinta viene dalla mia piccola battaglia personale contro il mondo, che è solo spostata su di un altro piano.

Bingo

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Sí, cerco di rendermi utile con le cose pratiche del tipo pulire casa e cucinare.
Ma da alcuni mi prendo comunque della malata di mente. :nonso:

A questo mondo una persona è utile solo se va a lavorare altrimenti puoi tirare a lucido la casa che resti sempre e comunque una merda malata di mente.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

ecco infatti, chiunque prova a starmi vicino ne rimane danneggiato, forse porto sfiga, sarebbe già un bel traguardo non danneggiare nessuno :nonso:

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

io lavoro, però cmq buona parte della gente mi ritiene semi-infermo di mente..

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Mi aiuterebbe di più sentirmi utile per me stesso

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Assolutamente si.

Quando faccio qualcosa che aiuta altre persone, mi sento bene, sono più in pace con me stesso.

Lo stesso volontariato, oltre ad essere positivo per le persone che si aiutano, trovo sia terapeutico anche per chi lo fa.
Naturalmente ognuno deve trovare la propria area in cui poter aiutare, non tutto è per tutti. Ci sono situazioni che possono abbattere, demoralizzare, deprimere chi non riesce a "sostenerle".

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

vero, ho notato questa cosa

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Credo che il non sentirmi utile e importante per le altre persone sia una delle cause della mia sofferenza.
Aiutare gli altri mi fa sentire bene, vivo e felice, perché so di aver fatto un piccolo passo, anche se molto probabilmente inutile, per rendere migliore l'umanità. Mi piace soprattutto aiutare chi ha bisogno e non chiede aiuto e tendenzialmente persone che non conosco, anche perché la cosa che più fa stare bene è cercare di aiutare gli altri senza ricevere nulla in cambio (nemmeno un attestato di stima, basta che non mi inveiscano contro per quel che ho fatto .-.).
Nonostante provi piacere e mi piaccia rendermi utile, ciò non cambia la sensazione sulla nullità del mio valore: se anche aiuto qualcuno di solito faccio piccole cose banali, che tutti potrebbero fare al posto mio e ciò mi fa sentire interscambiabile e quindi alla fine della fiera utile solo nell'apparenza.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

E' lo scambio di emozioni, il rapporto con l'altro, il piacere di fare, che aiuta. Altrimenti diventa un'attività sterile, fine a se' stessa.

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

Ma questa era una cosa che tu volevi veramente o l'hai fatto solo per conoscere gente? Nel secondo caso e sbagliato una cosa per farla deve interessare davvero se no non ne trai nulla per te stesso e poi si possono fare le cose anche se poi non ti aiutano a risolvere i problemi che hai... solo perchè ti piace farlo e basta non necessariamente tutto quello che si fa lo si fa x risolvere un problema lo si fa anche solo x il piacere di farlo...

Re: Sentirvi utili per gli altri credete possa aiutarvi?
 

L'ho fatto per molti anni, mi aveva convinto un ragazzo della compagnia degli amici storici, così ho iniziato a farlo e ho fatto volontariato in diversi periodi a partire dal 2002. Però devo dire che sebbene sapessi di aver fatto qualcosa per delle persone, non mi sono sentito davvero soddisfatto, il tutto finiva con la semplice considerazione che avevo fatto qualcosa per qualcuno.