Originariamente inviata da FolleAnonimo
(Messaggio 1720464)
Un paio di giorni fa mi sembrava di impazzire per tutti i pensieri che passavano per la mente, avevo una domanda per ogni utente ed è la ricerca solo del contatto, anche in questo momento mi sento debole e ridicolo perché non dovrei scrivere di getto tutte queste cose, sono fatto in modo contorto che mi porta sempre sul orlo di dire qualunque cosa e quando parto per la tangente sparo fino ad esaurirmi mentalmente e cadere in profondi stati di vuoto.
Qualche esempio:
Volevo rispondere all'utente che voleva iniziare a vedere dei film in simultanea proponendoli un progetto che ho già vissuto assieme al utente Weltschmerz,marcoonizuka, ed altri utenti che hanno contribuito con un qualsiasi commento, una visione anime molto serrata con commenti giornalieri, io sento di aver avuto un ruolo ma allo stesso tempo c'era la perdizione di non condividere realmente una concretezza, mi sono divertito e ho accumulato un bagaglio enorme nella visione di anime godendomi i commenti di altri utenti ed apprezzando la loro prospettiva, ma alla fine è arrivato il senso di fine che mi sembra anche Weltschmerz abbia percepito, era diventato, ma fondamentalmente è sempre stato, un progetto che convivevamo in pochi quando l'idea era avere un quadro molto più ampio, mi sembrava una buona idea ma non è riuscita a realizzarsi come speravo e non ci sono più tornato.
Ho pensato anche ultimamente che sarebbe bello scrivere un libro condiviso ma la stessa esperienza precedente della visione mi rende inquieto e mi blocca, mi dico che non ho la forza mentale per crederci davvero, la consapevolezza che non ho una buona comunicazione con le persone e in questi progetti non ho mai dato un riguardo vero nel avere una comunicazione privata, dico tutto pubblicamente e mantengo sempre una distanza, stessa cosa che sta accadendo in questo momento intimorito nel passare al privato, nascondendo la chat, non dare la giusta fiducia ad una persona, sapere che nel momento del contatto si passa anche un senso di responsabilità sbagliata, non mi sento di dare e ricevere tutto questo, è difficile e sarebbe facile dire ipocritamente che non si ha problemi ad esporsi ed essere disponibili come ancore salde.
Posso dirti cuore grigio che puoi scrivermi quando vuoi, pubblicamente e privatamente, ed in qualunque modo, adoro leggere qualsiasi persona anche se quella persona condivide cose che non apprezzo la cosa mi esalta, perché appaiono i percorsi mentali che non si possiedono; Però considera tutto quello che ho detto, c'è l'aspettativa, il desiderare che quella persona continui a scrivermi e che non mi abbandoni, anche in una discussione pubblica apprezzo quando un discorso viene incorniciato piuttosto che abbandonato a domande senza risposta e conclusioni lasciate appese, la tua opinione è importante e le parole sincere sono quelle che bastano per avere un buon contatto, questo è quello che credo.
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