Avere delle amiche.
 

Salve!

Chi ha letto qualcosa di me sa che ho pochi amici (in questo periodo si sono ulteriormente ridotti).
Questo non mi pesa più di tanto perché sono stata una da "meglio pochi ma buoni", al di là di quelle volte in cui magari quelle 3 persone non sono disponibili e allora rimango inevitabilmente sola a girarmi i pollici e mi dispiaccio dell'avere così poche conoscenze.

Quello che invece talvolta mi pesa è la mancanza di amiche femmine.
Tra quelli che considero amici,"il mio gruppo", direi che ce ne è solo una.
Lei però non la vedo mai e ormai la sento anche poco. È il contrario di me, conosce un sacco di gente e ha sempre cose da fare. In più non è molto femminile, il che ci sta visto che sono come lei.
Ma se si tratta di parlare di vestiti, o queste cavolate qui, con lei non lo potrei fare.
Tra gli altri conoscenti considero amiche una ragazza di una città vicina e due ragazze dell'università. Ho perso tutti gli altri. E queste persone comunque non le vedo mai.

Per cui a conti fatti esco sempre e solo con 2 o 3 amici maschi.
I miei amici non sono cafoni, però quando parlano di ragazze un po' mi da fastidio essere l'amica vista come uno di loro.
Poi ho sempre avuto complessi di inferiorità nei confronti delle altre.
Tendenzialmente mi trovo male nei gruppi di donne perché io sono sempre la più maschiaccia, quella che non piace, quella invisibile... ma mi manca anche l'amicizia femminile.

Per quanto stare insieme ai ragazzi mi faccia sentire meno quei complessi, allo stesso modo mi fa sentire sola.

Qualcuna è messa come me?
Sono sicura che se mi mancano le amiche sia principalmente colpa mia, ma non so come prenderla questa cosa.
E ogni tanto mi porta tristezza.

Re: Avere delle amiche.
 

Hai degli amici, è una cosa molto bella. Non mitizzare le amiche, appena trovano il ragazzo si dimenticano di te, testimonianza mia e di molte altre.

Re: Avere delle amiche.
 

Se vuoi scrivimi in pvt e diventiamo amiche! :D Cmq anch'io ho pochi amici, preferisco anch'io pochi ma buoni ma siamo entrambe noto, nella stessa situazione. Più amici del sesso maschile che amiche. La cosa mi dispiace perché si sa che tra femmine c'è una complicità maggiore rispetto a certi argomenti, atteggiamenti, confidenze che con amici maschi. Avevo una gran bella comitiva, amiche ed amici ma poi ci siamo allontanti tutti per vari motivi e mi ritrovo con un ristretto numero di amici, tre, a volte quattro maschi.Ci tengo a loro ma non è la stessa cosa, mi sento quasi "sola" per certi versi. Altre amiche le vedo anch'io poco. Una ha un gruppo a parte, l'altra la vedo una volta a settimana ed altre due che vedo all'università ma vorrei qualcosa di più.

Re: Avere delle amiche.
 

Non mi lamento dell'avere degli amici. So che per come sono è molto avere loro.

E non mitizzo le amiche. Continuo a pensare che le donne siano più cattive degli uomini, e altre varie cose. Solo che come donna a volte sento il bisogno di stare con delle altre donne. A fare discorsi da donna. A fare cose da donna. A metterci lo smalto sulle unghie, a farci i capelli.
Ho le ovaie, per dio. Ogni tanto gli ormoni mi tendono frivola, di quella frivolezza che solo un'altra donna può reggere.

Sul fatto che le donne spariscano quando fidanzate, ok. Ma quello lo fanno anche gli uomini. E poi ne sono consapevole, l'amica che ormai sento sempre meno, si è allontanata dopo essersi fidanzata. Però intanto con altre ragazze ci esce ancora.
Il problema sono io.

Re: Avere delle amiche.
 

Sono sicura che se mi mancano le amiche sia principalmente colpa mia, ma non so come prenderla questa cosa.
E ogni tanto mi porta tristezza.[/QUOTE]

Ma perché pensi sia colpa tua?

Re: Avere delle amiche.
 

Svariati motivi.
Il primis il fatto che sono io che tendo ad allontanarmi dalle persone perché o non mi ci trovo totalmente a mio agio, o mi sento inferiore.
Poi non mi esprimo mai, non mi confido, non mi apro.
Declino gli inviti se so che non mi troverò bene con determinate persone. (Se dici sempre no non ti chiama più nessuno).
Non ho mai niente da raccontare.
Non mi piacciono molte delle cose che piacciono ad altre ragazze, sono tendenzialmente poco superficiale.
Non sono una da "pijama party" o che ama spettegolare sui maschi, o peggio sulle altre ragazze.
Evidentemente poi i muri che mi tiro su sono evidenti perché la gente in generale non muore dalla voglia di conoscermi.

Sono io che sono troppo diversa dalle altre ragazze.
Però mi mancano comunque.

Il fatto è che a me servirebbero persone intorno come me.
E mi rendo conto del fatto che non ce ne saranno molte.

Re: Avere delle amiche.
 

Praticamente vorresti parlare di vestiti e cose femminili ma solo quando ti va di farlo :D

Re: Avere delle amiche.
 

Mi sento fortunata ad avere delle amiche perché sono così evitante che mi chiedo come resistano al mio "disinteresse" verso di loro. Non è che me ne frego, è solo che mi sento inferiore e questo mi porta a chiudermi e a cercarle raramente, o forse dovrei dire non cercarle proprio, a parte una di loro. Hanno il loro lavoro, le loro storie e io sono sempre la ragazzina di un tempo. Cerco di non darlo a vedere, ma mi chiedo sempre cosa pensano di me e se mi cercano per il semplice fatto che io ho molto tempo libero. Hanno gusti diversi dai miei, guardano programmi in tv quando io la tengo quasi sempre spenta così faccio scena muta perché: "Hai visto cosa è successo tra Tizio e Tizia?" E io: "Chi? Cosa? Boh" Va beh è un esempio stupido, mh...
Comunque mi ritrovo sempre molto spesso nei tuoi atteggiamenti Jupiter, quindi direi che la situazione è simile.

Re: Avere delle amiche.
 

Re: Avere delle amiche.
 

No. Vorrei avere qualcuno con cui parlarne, caso mai. Se fosse simile a me, meglio, ma la vedo dura, come dicevo su.

Non è che perché ascolto musica metal e non mi vesto di rosa non mi piacciano i vestiti. Io non li metto perché non mi ci trovo a mio agio. So anche un sacco di roba di trucco, anche se sono pigra per truccarmi. (Ringrazio YouTube per avermi insegnato l'applicazione dell'eyeliner e cosa sia un pennello da sfumatura!)
Sono ben contenta di parlare di quale smalto è meglio di un altro, o di dire a una persona "stai meglio col vestito blu che con quello verde".
Mi piacerebbe anche avere qualcuna su cui fare le acconciature, perché su di me mica riesco.

Queste cose qui.

La parte che non desidero è quella stile "sleepover club" con tutto il gne gne alle spalle delle persone. Io non sono così.

Re: Avere delle amiche.
 

Beh, quello che hai scritto lo potrei aver scritto io alla fine.

Come dicevo, l'inferiorità la sento anche io, per dire, nell'esempio che ho fatto sul consigliare vestiti, dico che mi piacerebbero queste cose da shopping, però sarei lì sempre con la riserva del "io però i vestiti non li provo, a me starebbe da cani, ecc..."

Il fatto è che questa inferiorità ce la siamo costruita noi nella testa. Perché una può anche essere brutta, ma inferiore a qualcuno per cosa?
Stupido cervello che rovina sempre tutto.

Re: Avere delle amiche.
 

Per quanto riguarda i vestiti faccio la stessa cosa e cioè non provo mai nulla, mentre una mia amica trova sempre qualcosa in ogni negozio e corre in camerino a vedere come sta.
Io mi vedo brutta con qualsiasi cosa addosso e quindi partono le pippe mentali a non finire, aggiungiamoci il carattere e ta-dan un misto di inadeguatezza in tutto. Hai ragione, col cervello che ci rema contro non se ne esce.

Re: Avere delle amiche.
 

Sarebbe niente male un'amica che si accende e si spegne a comando quando ce n'è bisogno. :pensando:

:nonso: la voglia di parlare di cose da femmine con un'altra femmina a volte ce l'ho ma un'amica non è che a volte c'è e a volte no a seconda di come mi fa comodo. Mi impegnassi potrei avere qualche amica ma preferisco di no, non ho mai avuto un buon rapporto con le femmine, mi vedo diversa, non mi fido, mi fanno paura.

Re: Avere delle amiche.
 

Comunque le cose non sono per forza così. Insomma non è che la femminilità vada di pari passo col gne gne. Ad esempio io di trucco non ne so nulla però mi piace assai spettegolare. :mrgreen:

Re: Avere delle amiche.
 

Capisco. Io però penso che tu non ti debba incolpare troppo, se hai un carattere più sensibile, profondo, senza tante frivolezze non c'è niente di cui sentirsi inferiori. Devi solo apprezzare di più te stessa secondo me. Forse è vero che non tutte rispecchiano il tuo modo di essere o capirebbero il tuo modo di essere ma non c'è niente di sbagliato, sono poche le persone che in fondo ti capiscono veramente in generale, anche chi può sembrare che abbia molti amici, in certi casi sono anche rapporti superficiali. So che può dispiacerti qst situazione come dispiace a me, ma io penso che rimanere se stessi , con la propria personalità sia il segreto..sicuramente di cose da dire ne avrai, non pensare di non essere interessante. Di solito la famiglia non si sceglie, gli amici si... Quindi magari evita le superficialotte :pensando:

Io ho avuto per un periodo lungo un amica con cui uscivo spesso..lei mi faceva conoscere sempre gente nuova..poi si allontanò e cerco un altra compagna di avventure con cui condividere tutto.

A distanza di anni ho capito che,in quel periodo, la mia chiusura e riservatezza ha precluso la crescita del rapporto di amicizia.

Bisogna condividere di tutto con le amicizie..interessi comuni o diversi,condividere gioie e dolori,condividere le pazzie del momento e bisogna venirsi incontro,e poi bisogna comunicare,parlarsi.

Ora come ora,se ritornassi nella mia piccola città sono sicura che riuscirei a riprendere un giro di amicizie e a far decollare di nuovo l'amicizia con l'amica storica. Ultimamente ho condiviso i miei problemi e difficoltà con lei e ci siamo sentite spesso e questo ,ho visto,le ha fatto molto piacere. Ha sentito il mio cambiamento ed è rimasta colpita positivamente e ora mi cerca spesso nonostante la lontananza.

Io ho sempre desiderato un rapporto di amicizia alla sex and the city XD adoro questa serie TV. E ho sempre guardato il rapporto che avevano le ragazze del gruppo con ammirazione. Desidero ancora un rapporto così.. Ma molto spesso sento di cadere negli 'abbellimenti' e finzioni che ci propinano nei film,telefilm.. Nella realtà mi chiedo se esistano rapporti del genere

Re: Avere delle amiche.
 

Praticamente potrei fare un mix di copia-incolla con i vari commenti qua sopra.

In verità ho avuto la fortuna di crescere con 2 ragazze che stavano a pochi metri da casa mia e con cui ho anche affrontato il percorso scolastico elementari-superiori, però...poteva mancare un però?
Sono comunque sempre stata quella "particolare" del trio. Quella un pò meno sicura del suo aspetto fisico, quella dalle possibilità economiche limitate, quella che si arrangiava come poteva, quella con i casini un pelo più complessi in famiglia.

Quest'ultima cosa, non sembra vero, era compresa maggiormente dal gruppo di amici che frequentavo solo io.
La famosa sensibilità femminile era totalmente assente e mi ha fatto pesare maggiormente tutte le differenze che fino a prima riuscivo a gestire.
Quando le cose mi andavano male trovavo i ragazzi che cercavano di comprendere il mio stato d'animo e mi sentivo in un qualche modo protetta, mentre le mie due amiche mi vedevano piangere e parlavano di come vestirsi per uscire di lì a poco.
Quindi se già ero il maschiaccio che preferiva il metal ad Antonacci, quella che non si provava mai nulla nelle sessioni di shopping o che non voleva andare in discoteca, con queste incomprensioni ho cominciato a sentirmi inadeguata di fronte al mondo femminile vero e proprio.

Non è che non tenga al mio aspetto o non mi curi, solo che mi sento in imbarazzo in abiti troppo fru fru...mi sembro ridicola. E trovo maggior complicità negl'amici che mi sorridono se mi vedono con le converse ad un'occasione importante, piuttosto che in uno sguardo inorridito di un'amica su tacco 12.

La mancanza di un parere uterino si sente, ma non mi so comportare...
Forse parto con pregiudizi inutili, penso già che non mi ci troverò bene e lascio perdere. Oppure essendo basicamente femmina tendo a fare quello che malsopporto nelle altre femmine O_O

Difficilissimo anche l'evitare le superficialotte com'è stato consigliato. Cioè, già è difficile trovare qualcuno in generale, trovare qualcuno di compatibile è quasi impossibile.

Vorrei anch'io le mie Miranda, Charlotte e Samantha T__T

Beh ci sono persone che non sono fatte per gruppi di amici di 1000 persone gliene vanno bene anche 2 o 3 che poi nei gruppi numerosi si sa che nascono anche cose come invidia e c'è sempre qualcuno che sparla.

Re: Avere delle amiche.
 

A me piacerebbe avere delle amiche. Non so, forse è vero che non andrebbero mitizzate ma... non è mica normale non averne mai avute e non avere amiche (e amici, nel mio caso è un problema con ambo i sessi) in eterno.

Magari poi le amicizie si allontanano (come leggo qui e in altri commenti) però... vuoi mettere la differenza tra avere un rimpianto alla solitudine e nulla assolute??!!!

Non ho capito se cercavi consigli. Non so proprio da dove si inizia a fare amicizia in generale, con le ragazze ancora peggio.

Re: Avere delle amiche.
 

per me la cosa più invidiabile delle amicizie alla sex and the city, ma in generale delle amicizie da fiction, è la capacità di questi amici di accettare i difetti degli altri e di perdonare le loro stronzate.
cosa che mi sembra quasi impossibie nella realtà, o almeno nella realtà fobica, o almeno nella mia realtà.
si sognano amicizie idilliache, in cui non esistano le rotture di cazzo o gli attriti, in cui l'altro combaci perfettamente a noi e ci faccia sentire perennemente bene con noi stessi e se non è così sì finisce per mettere in discussione tutto il rapporto (se si è riusciti a crearlo).
sono la prima a farlo, o meglio ad averlo fatto, ora sono 10 anni che ho fatto piazza pulita, purtroppo. L'ho capito tardi che le cose invece non funzionano così.