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GHOSTER 14-03-2016 23:12

Paura incontrollata del rifiuto
 
Ciao a tutti,questo è il mio primo threat che metto sul forum,spero di azzeccare la sezione giusta e di non aver toccato un argomento ripitetuto mille volte:)
Allora, premettendo che sto passando un periodo di cacca particolarmente stressante,perchè tra la maturità, problemi in famiglia e praticamente mi sto isolando dal mondo poichè sento molto meno gli amici ed esco poco, ogni tanto il week end, insomma è un periodo in cui mi sento particolarmente solo.
Arrivando al nocciolo della questione, una delle mie problematiche è sempre stata la paura del rifiuto da parte del gentil sesso. Nonostante qualche relazione disastrosa passata (ho 19 anni) tutte le volte che voglio far capire le mie intenzioni ad una ragazza mi blocco, non riesco mai ad essere diretto, perchè leggo sempre male i segnali che mi manda e ho paura che mi possa ridere in faccia, dicendomi magari che abbia frainteso le sue intenzioni o altro, insomma non riesco ad arrivare al sodo se non ho la sicurezza che le piaccio.
La diretta interessata ha comunque 6-7 anni in più di me e non parla benissimo l'italiano, è qui da più o meno 3 anni, abbiamo molti interessi in comune e credo che non si frequenti con un altro perchè lavora praticamente tutto il giorno e non parlando benissimo l'italiano non penso esca molto. andiamo comunque d'accordo,quando parliamo, ridiamo e scherziamo ma all'idea di invitarla fuori a mangiare o al cinema, mi paralizzo e non so in che modo chiederglielo.
Lei comunque mi prende parecchio e se dovesse dirmi di no, in un periodo dove non ho molte occasioni per conoscerne altre,non so quanto sarebbe di aiuto per la mia autostima, che già non è che sia altissima di suo.
Alterno praticamente il pensiero "ma si dai non ho nulla da perdere" con "sarebbe troppo doloroso,meglio scappare e non scoprire mai la verità ".
Quindi non sapendo più a chi rivolgermi, scrivo a voi del forum, chiedendovi quanti di voi hanno oppure hanno avuto questo genere di paranoie, se sapete come affrontarle o semplicemente potete darmi qualche consiglio sul da farsi.
Grazie per l'attenzione fatemi sapere. ;)

Bluevelvet93 14-03-2016 23:13

Re: Paura incontrollata del rifiuto
 
La paranoia me la sono tolta direttamente non provandoci mai :sisi:

GHOSTER 14-03-2016 23:18

Re: Paura incontrollata del rifiuto
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1696360)
La paranoia me la sono tolta direttamente non provandoci mai :sisi:

ahahaha beh facile così :D (p.s grande ascolti i wu tang)

ErwinP 15-03-2016 00:30

Re: Paura incontrollata del rifiuto
 
Ti rispondo perché ho passato (e passo ad ora) la vita nella costante paura del rifiuto. Ho avuto due esperienze tremende sotto questo punto di vista, anni di dolore e tormento che potevano essere risolti da un semplice "no grazie".
Ho capito dopo moooolto tempo che il rifiuto serve davvero. Serve per andare avanti, perchè anche se farà malissimo chiuderai il capitolo e potrai ricominciare. Restare così, nel limbo di un forse, ti porterà solo tormenti, malinconia, false speranze e col tempo forse anche a perdere quella possibilità che avevi perché l'altra persona ormai ti vede come un amico.
Devi tenere a mente che il tuo valore non dipende MAI dal giudizio di qualcun altro, è tutta esperienza, devi farne tesoro, sei molto giovane!!
So che non ti sembra, ma un giorno questo dolore ti sarà utile :perfetto:

GHOSTER 15-03-2016 01:08

Re: Paura incontrollata del rifiuto
 
Quote:

Originariamente inviata da ErwinP (Messaggio 1696422)
Ti rispondo perché ho passato (e passo ad ora) la vita nella costante paura del rifiuto. Ho avuto due esperienze tremende sotto questo punto di vista, anni di dolore e tormento che potevano essere risolti da un semplice "no grazie".
Ho capito dopo moooolto tempo che il rifiuto serve davvero. Serve per andare avanti, perchè anche se farà malissimo chiuderai il capitolo e potrai ricominciare. Restare così, nel limbo di un forse, ti porterà solo tormenti, malinconia, false speranze e col tempo forse anche a perdere quella possibilità che avevi perché l'altra persona ormai ti vede come un amico.
Devi tenere a mente che il tuo valore non dipende MAI dal giudizio di qualcun altro, è tutta esperienza, devi farne tesoro, sei molto giovane!!
So che non ti sembra, ma un giorno questo dolore ti sarà utile :perfetto:

Grazie, non l'avevo considerato questo punto di vista. penso che seguirò il tuo consiglio.


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