che fare
 

mio padre e mia madre non credono che sia diverso dagli altri,pensano solo che sia un coglione,addirittura la psicologa(la quale diceva che non ero fobico) ha detto a mia madre che facevo il furbo perche alla fine non ci sono andato piu verso la fine della terapia,che non voglio crescere,io ammetto di non essere riuscito ad aprirmi a 360% con lei ma non ci riesco con nessuno.a sto punto che faccio vado da un altro psicologo,uno psicoterapeuta,uno psichiatra,faccio la terapia cognitivo comportamentale ma con quali soldi,la terapia e costosa allora mi devo cercare un lavoro.datemi dei consigli. :x

Anche io ho interroto la terapia psicologa-farmaci xché nn vedevo risultati. Ma la colpa era mia xché nn raccontavo tutto,e quindi nn ha potuto farsi un quadro esatto della mia situazione. Ora riprendo,con un altra testa. ho fatto questo raggionamento:
1. é il suo lavoro.
2. lavorando nel campo della psichiatria,capisce il xché si commetton certi sbagli,e quindi nn ha interesse a giudicare.
3. ne ha sentite di cotte e di crude,e quindi ne ha sentite peggio di quello che gli racconteró io.

Ti consiglio di ritentare,e dire tutto,magari nn da subito,a poco a poco,tanto nn hai niente da perdere a sto punto..

Re: che fare
 

se vuoi ti faccio io da psicologo gratis che ne dici? [email protected]
guarda che sono bravo non ti piglio per il culo...raccontami tutto quello che vuoi e io cerco di aiutarti....ho questa passione innata che ci posso fare...e poi sono vincolato dal segreto professionale :wink: ti giuro che non racconto a nessuno le tue cose..se ti va contattami

serotonino ti ho mandato il messaggio non e che mi prendi per il culo :roll:

oddio...se una psicologa si azzarda a dire 'na cosa del genere a sto punto cerca di migliorarti da solo (magari cercando di attuare i consigli dati qui sul forum) oppure cambia psicologo.

Cos'è il csm??

e poi la finiamo con sti farmaci! Quando lo vorrete capire che il problema è dentro la nostra testa e lì va risolto...

Ed è prorio dentro la testa che i farmaci lavorano :wink:

Evitiamo se possibile le crociate e le generalizzazioni.
I farmaci a volte, diciamo nel 50% dei casi sono utili, in altri, per patologie importanti, sono indispensabili, in altri casi non servono affatto. Bisogna valutare caso per caso.

Sono d'accordo con te nel ritenere che ci sia un uso eccessivo nelle prescrizioni degli psicofarmaci, che andrebbero ridimensionate.

Ciao

oddio...tutto non è risolvibile senza farmaci secondo me (almeno per quanto riguarda me),a meno che non sia un caso non molto grave...comunque non ho idea di cosa sia il CSM ma io mi sono trovato molto bene con l'università