Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

per farti un esempio io senza psicofarmaci nn potrei lavorare...ma da quando li prendo....cioè 23 anni...a un gradino al mese(ma un gradino sul serio) sono riuscito a raggiungere da almeno 10 anni una condotta e un rendimento discreto(tutto meccanicamente come hai detto tu)

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

suscitare tenerezza ad una donna è l'ultima cosa che voglio

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Quoto, tranne purtroppo la frase "le poche ragazze che ho approcciato". :D

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Io non ci penso più a queste cose, ho 32 anni e sono figlio unico, mi accontento di avere delle amicizie, anche perchè NESSUNO mi ha mai insegnato certe cose, E QUANDO DICO NESSUNO DICO PROPRIO NESSUNO.
Io penso ormai di avere il malocchio, queste cose non fanno per me, d'altronde la vita va avanti lostesso, poi io non giudico male le ragazzer, ma sono loro a giudicare male me, alcune non salutano, altre rispondono male, però da quando sono diventato più freddo e indifferente vivo meglio, non voglio essere ne zerbino ne invadente, non esiste che se io posso fare sessanta mi viene richiesto duecento.
Poi non mi piace la lotta tra più uomini per una donna, preferisco la lotta di più donne per un uomo solo.

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Suscitare tenerezza ti procura un biglietto di sola andata per la friendzone ;)

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

non ho la più pallida idea di come si faccia a provarci e non mi interessa neanche imparare. Tanto se è davvero interessata si farà avanti lei, non ha senso forzare la cosa (sìsì, come no....:sisi:)

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Anche lei pensa la stessa cosa

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

diciamo quindi un omettere? (non vederla come una provocazione, è solo una domanda)



Sul discorso fingere / recitare, è un discorso in cui mi perdo spesso. Alla fine forse scegliere di avere un comportamento che si adatti a una situazione, a delle persone, è una scelta personale, è una valutazione personale, quindi non è propriamente un fingere se stessi, non è un negarlo. Lo sarebbe se ci si basasse troppo su consigli esterni, su tecniche che si credono, troppo, ripetibili.

In qualche momento in cui avevo considerato di avere qualche possibilità con qualche ragazza (mai concretizzatasi) mi ritrovavo, almeno temporaneamente, a lasciarmi trascinare da un'interpretazione, non di un ruolo, ma, passatemi il termine, di un'immagine. Però temo di aver fatto qualche scelta sbagliata.
Alcuni atteggiamenti (più generalmente apprezzati, diciamo) non riesco ad attuarli, o meglio posso riuscirci se non subentrano stress emotivi o episodi che mi riportano alla realtà più cruda (in parole povere finisco per essere sgamato o per fare figure di m*rda). Però è anche vero, che alcuni atteggiamenti, spesso non si vogliono provare perchè ci si sentirebbe in qualche modo diversi dal sè che si vorrebbe accettato, se non, addirittura, amato (che brividi 'sta parola...).

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Si, possiamo dire omettere. Alla fine ora che ci penso mi sembra anche naturale, non si può da subito caricare l'altra persone dei nostri problemi.

Nei miei primissimi approcci provavo le famose tecniche, ma ovviamente erano qualcosa di alieno dal mio modo di essere e dalla mia storia perciò rimediavo figure molto misere, anche perchè internamente non ne ero convinto.

Col tempo ho capito che noi stessi, per primi, dobbiamo ammettere l'ipotesi positiva e scandalosa: possiamo essere amati per quello che siamo. Nel momento in cui ho realizzato questa cosa (ripeto senza mai essere stato effettivamente fidanzato e amato) sono diventato "naturalmente" più bravo nell'approcciarmi il che è quasi ovvio: se penso/sono convinto di poter essere amato non provo più imbarazzo o senso di ridicolo nel farlo. Questo è davvero il primo passo.

Poi ovvio che da là bisogna partire per fare esperienza e recuperare l'abissale ritardo (che almeno io sento di avere).
Il moto iniziale è tutto interiore, comunque, e almeno a me, ha risolto la frase in grassetto. Ho riconosciuto che il mio "sè" era stato frenato e represso per anni a causa di pensieri disfunzionali.

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

No, ma che dici, ci sono invincibili leggi eto-bio-endocrine che rendono impossibile alla donna farsi avanti per prima.:sisi:

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Io posso darti un consiglio ancora migliore:

Lascia perdere e smettila di provarci, liberati dai pensieri riguardanti sesso e sentimenti, non pensare alle donne e una volta completamente anestetizzato ogni sentimento e forma di libido troverai la vera pace.

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Come diventare uno stupratore. :sisi:

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Io sto provando a fare proprio questo, però invece di trovare la pace, stamattina mi sono svegliato con le mutande bagnate...'naggia, mai una gioia. :pensando:

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

ci ho provato! ma non ci riesco! :testata:

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Ti racconto un fatto recente, trai tu le conclusioni.

Qualche giorno fa eravamo in giro ed un amico prende in giro una tipa fino a quando lei non ne può più, tanto che poi nemmeno lo saluta.

Ieri sera facciamo una festa, e dopo poco questi due si infilano in camera, tanto che lei è anche rimasta a dormire qua.

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Se si deve fingere, non si fa prima ad andare con una prostituta?
Immagino che l'obbiettivo sia la mera prestazione sessuale, perché trovo che sia un po' ridicolo ed insano cercare di impostare una relazione fondandola su una menzogna; e non una semplice menzogna, bensì la completa costruzione fittizia e recitata di uno dei due attori, che diventa un fantoccio di sé stesso. Sarebbe davvero così soddisfacente?

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

La fai troppo drammatica. Ricorre spesso questa risposta e mi sembra sempre una forzatura.

Sex is all around, è impossibile dimenticarselo :testata:

Dillo a tutti gli estro: quando parlano con una donna che gli piace, il 50% di quello che esce dalle loro bocche sono bugie. Basta pensare all'enorme numero di donne che sostengono che i loro ex non erano così quando li hanno conosciuti :miodio:

Re: come si deve fare per "provarci"?...
 

Io quando non ci ho provato due ragazze si sono infatuate di me.