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Stare antipatico agli altri...bò...
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succede sempre anche a me....
è che le persone silenziose e diffidenti verso gli altri provocano a loro volta diffidenza...... in effetti poi non è che faccia molto per cambiare la cosa... è che non ci riesco proprio a parlare molto spesso... non trovo argomenti e non so che cazzo dire (specie con gli sconosciuti poi...) |
Paranoie.
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Esistono anche gli antipatici, credo che anche te avrai le tue simpatie e antipatie.
Tanto è inutile negarlo una persona di bella presenza e solare risulta quasi sempre simpatica, mentre uno taciturno è normale che non risulta simpatico. Logicamente è impossibile conoscere affondo il carattere di tutte le persone e di conseguenza spesso è l'impatto quello che conta. |
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Non ho mai sentito alcun tipo di avversità nei miei confronti (anti esattamente il contrario)...ma mi accorgo che se da una parte qualche silenzio può portare u nattimo di mistero, dare l'idea di essere riflessivi ecc...ecc..., dall'altra se i silenzi iniziano a farsi eccessivi noto un senso di distacco di chi ho davanti (soprattutto per chi non conosce il mio carattere e la mia persona a fondo e quindi si trova a dover giudicare da qualche uscita o qualche breve scambio di battute). E' per quello che comunque ai momenti di silenzio cerco di alternare altri di battute e provocazioni...il "troppo" non è facile da sopportare per nessuno e per qualcuno il silenzio può essere un'arma di distacco e indifferenza |
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idem...ora mi succede ank con gente che conosco da una vita....io sto troppo in down |
Re: Stare antipatico agli altri...bò...
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Re: Stare antipatico agli altri...bò...
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alla fin fine il mio vero problema è che mi mancano argomenti su cui discutere (quello che costituiva il mio punto di forza fino a qualche anno fa insomma è diventato un po' il mio tallone d'achille :lol: ). Alla fin fine anche con amici/e che conosco da una vita arrivano dei momenti in cui mi manca proprio il "materiale" su cui parlare (e sono momenti che io passerei a quel punto senza problemi in silenzio o a parlare di sciocchezzuole). Però chi mi conosce mi conosce... e quegli occhi che si illuminano mi accorgo che riesco a farli tirare fuori alle ragazze solo quando inizio ad aprirmi. Se ci sono 2 cose che riesco a fare per sottrarre chi ho davanti ai silenzi imbarazzanti (in quanto per me non fanno davvero alcuna differenza...il mio cervello intanto è sempre in movimento e anche da uno sguardo o un silenzio prende spunto per pensare) sono: - parlare un po' di me stesso, delle mie emozioni anche ironizzando un po' - accendere la discussione con provocazioni pungenti rivolte a far sorridere un po' chi ho davanti. Però chiariamoci ragazzi: io con ogni santissima persona prendermi e fare la parte dell'estroversone con sempre la battuta pronta e spiritoso e allo stesso tempo del tenerone dopo un po' non ci riesco più (cioè non è che non ci riesco...mi scoccio proprio pure se mi accorgo che agli altri è quella la parte che più piace/interessa di me--> l'estrema duttilità caratteriale). Cioè alla fin fine finisco per ironizzare pure sulla situazione stessa con frasi del tipo: "ma ti piacio più quando ti fisso in catalessi senza alcuna voglia di parlare io o il giova duttile allo stesso tempo serio/sincero/buffone/a suo modo sicuro e insicuro/provocante). E ovviamente scherzando scherzando si capisce che il giova duttile è quello più apprezzato da amici e ragazze (quello che è riuscito a mantenere una parte dell'estroversione del suo passato unendola ad una parte più matura). Una volta tanto (è questo discorso con amici/e con cui sono in buoni rapporti ogni tanto lo tiro fuori) vorrei che qualcuno mi apprezzasse anche nei miei silenzi (non che non sia così...ma piuttosto è perchè vengo scambiato per quello freddo,sicuro di sì, di poche parole, deciso e non perchè si è riusciti a leggere davvero ciò che c'è dietro ai miei occhi...e allora mi tocca spiegarlo a parole). E invece ogni tanto anche amici/e con cui sono quasi un fratello magari mentre siamo abbracciati in silenzio mi fanno notare che "rivogliono indietro" un attimino il giova estroverso, simpaticone e allo stesso tempo con la testa sulle spalle. Ecco credo che se fossi solo silenzi (e non silenzi freddi, ma silenzi per non aver argomenti da dialogare) anch'io forse potrei sentirmi un attimino attaccato, proprio su quell'aspetto del mio carattere che io invece sento come l'aspetto migliore e soprattutto dominante di me (anche se riesco a nasconderlo abbastanza bene) |
Guarda, io, col tempo e crescendo, ho scoperto una cosa: un sorriso fa miracoli. Non scherzo. Se sei assieme a persone che conosci e incontrate altra gente che non conosci, sorridi. Anche se non dici nulla di particolare (perché per timidezza non te la senti di dire nulla) quel sorriso avrà il magico potere di non farti passare per un musone-antipatico. Parlo per esperienza personale maturata in tanti anni. Altra cosa: se nel frattempo le persone che non conosci fanno qualche battuta, tu ridi di quella battuta e magari butta lì un "bella questa". Anche questo piccolo trucco fa miracoli, perchè non c'è niente di peggio che fare una battuta e vedere tutti che ridono tranne uno che resta musone. Ti segnano subito come "dù-palle" ambulante. Non c'è bisogno di fare gli estroversi in modo eccessivo, basta un sorriso. È strabiliante quanto possa fare un semplice sorriso. Fai diventare il tuo sorriso come una paresi permanente, se serve (anche se hai paura o ti senti a disagio) ma sorridi. Logico che questo serve per i rapporti di tutti i giorni, con colleghi o compagni di scuola, tanto per non essere tagliati fuori in un posto dove devi passare molte ore ogni giorno. Io personalmente ho creato un bel clima attorno a me, con i colleghi, ma resta il problema degli attacchi di panico quando si tratta di andare a cena o da qualche parte, purtroppo. Ma almeno ho imparato a farmi accettare come persona, altrimenti otto ore di lavoro con tutti che ti evitano, diventa un inferno. Io la penso così.
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Ma non esisteva una cosa che si chiama "meta-comunicazione"? Così gli equivoci si chiariscono e sono tutti contenti :roll:
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Sto sul cazzo praticamente a tutti,per cosa ho detto,con chi ho girato,come mi vestivo,dove andavo,per il muso,la faccia triste..
Qui ci si conosce praticamente tutti tra coetanei della città..e la gente qui parla ma parla,e ogni volta che una storia passa da bocca a bocca viene sempre aggiunto un pezzo.. Impossibie che la gente cambi opinione su di me..ormai sono etichettato.. --------------------------------------------------------------------------------- Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis. È meglio un cane amico che un amico cane. I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono: i falsi amici vedono allo stesso modo i tuoi errori e li fanno notare agli altri. Gli amici vanno e vengono; i nemici si accumulano. Solo l'uomo solitario conosce appieno la gioia dell'amicizia. .................................................. ................................................. [/code] |
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Probabilmente si mi vedo antipatico,e faccio l'antipatico. automaticamente gli altri sono antipatici con me..
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No no, a volte è vero che gli altri interpretano un blocco come motivo di antipatia, e non come semplice ansia.
Ma piuttosto che chiarire l'equivoco la gente (compresi i sociofobici) preferisce autoplagiarsi dicendosi "no, sono io che mi considero antipatico a un particolare livello inconscio della mia mente" :lol: Le spiegazioni possibili sono 2: 1) la mia mente mi inganna e mi fa credere di essere antipatico, e io ci casco come un pollo quindi è colpa mia se gli altri mi sentono antipatico. 2) la mente dell'altro, che mi considera antipatico, lo inganna, facendogli interpretare il mio blocco come una volontà di chiusura: cioè, il pollo è lui, che fa confusione credendo che ansia=>chiusura. Non si sa perchè l'ipotesi 2 viene sempre scartata, o comunque, anche se considerata possibile, viene sempre fatta risalire al fatto (1). Abbiamo talmente paura della dialettica necessaria al chiarimento dell'equivoco (la meta-comunicazione) che siamo disposti a plagiare la nostra mente con la scusa più banale :lol: |
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