Quanto conta l'età?
 

È una mia fissazione.
Una ventenne, non avrà mai le stesse idee e le stesse aspettative dalla vita di un trentenne. Dicasi stessa cosa tra una trentenne e un ventenne.

Un 30enne potrebbe avere più affinità con una 25enne e stessa cosa a sessi invertiti.

Ma, a parte la bellezza che una giovane ventenne esibisce meglio di una 25enne o 30enne, cos'altro può veramente trovare interessante un 30enne in lei?

Ma soprattutto: è moralmente corretto che un 30enne ci provi con una 20enne? Non sarebbe corretto lasciare la 20enne alle sue prime esperienze?
In più mi chiedo con quale coraggio il 30enne possa proporsi se è senza lavoro, fuoricorso, senza il benché minimo ruolo sociale.
Immagino che la 20enne scapperebbe.

Via alle danze, signori.

Re: Quanto conta l'età?
 

Secondo me unica cosa che distingue età è aspetto fisico, per il resto una persona può essere matura a 20, come immatura a 60.
Ho sempre pensato che più si è vicini come età meglio è per questioni di parità, vedo un po ingiusto che una persona giovane viene "incastrata" da una più vecchia, e continuo pensarlo se pur ora sono più elastica, diciamo ci possono essere eccezioni, a volte alla persona più giovane quella più vecchia potrebbe piacere talmente tanto che non lo interessa nessun'altra, coetanea o meno, ma in tal caso sarà proprio questa persona più giovane a fare primo passo, farlo da parte più vecchia lo vedrei quasi come molestia.parlo di differenze di eta dai 10 anni in su, sotto si è quasi coetanei, ma in ogni caso se differenza supererebbe 20 una coppia cosi di certo qualcosa che non va ha.

Re: Quanto conta l'età?
 

per me non conta. tant'è che io starei tranquillamente anche con una 40enne.

non durerebbe all'infinito? beh fa niente, finchè dura ci amiamo.

Re: Quanto conta l'età?
 

@Qwerty

Infatti, lo penso pure io.
Mi sentirei un infame nonché sporco a provarci con una 20enne, ma anche con una 22enne. Potrei accettare di provarci con una 25enne, dove già si è raggiunta un'età dove si hanno più chiare molte cose.
Ma non riesco a capire come possa esserci un vero interesse da parte di un 31enne per una 20enne che vada oltre l'attrazione fisica.

In ultimo: ci possono essere ragazzi a 20 anni più maturi dei loro coetanei, ma la maturità che hai a 20 anni non è la stessa di quella che hai a 30 e cambiano molte cose.

Forse sarà esagerato...mai visto/letto lolita? :D

Re: Quanto conta l'età?
 

Non è detto, so di certo che esistono ventenni che hanno seri progetti per la vita con donne più grandi. Di sicuro non saranno tantissimi ma alcuni si. Consiglio a te? Non provarci con le ventenni, ma se ci provano loro non disdegnare.

Re: Quanto conta l'età?
 

Visto solo il film.
E non mi pare che la storia finisca bene, né abbia qualcosa di sano.
Si tratta di un uomo che si invaghisce dell'aspetto di una fanciulla. E la fanciulla? Cosa vede in quell'uomo?

Se non c'è una similitudine di pensiero, trovo arduo poter condividere anche solamente le idee morali, mattoni di una relazione senza i quali l'edificio sentimentale è fatto di cartone.

Re: Quanto conta l'età?
 

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Re: Quanto conta l'età?
 

Non ci ho mai provato. Anzi... Se mi accorgo che è così piccola la escludo subito.

E sì, disdegno le proposte delle ventenni. Perché? Perché perdono tempo e soprattutto perdono il loro tempo.

Re: Quanto conta l'età?
 

Esatto. Il differenziale d'età affinché la cosa rimanga compatibile in termini di maturità e visione del mondo non dovrebbe superare i 4-5 anni.

Sul fatto della maturità a 20 anni non sono d'accordo: a 20 anni non hai consapevolezza di molte cose, anche se le credi giuste.

Re: Quanto conta l'età?
 

Curiosità: sulla base di quale criterio stabilisci l'età minima?
Faresti lo stesso discorso se si parlasse di una diciottenne? Che discorso faresti se si scendesse ancora di più con l'età con la doverosa premessa di rispettare la Legge nelle intenzioni e finalità?

Non è questione di bellezza ma di vecchiaia. Fisicamente ed esteriormente una ventenne tipicamente appare più giovane.
Cosa troverei, in assenza di altro, d'interessante in una ventenne più che in una donna con più anni?
La freschezza mentale, l'idealismo, la minor propensione a puntare in tempi brevi a convivenze/famiglia, la condizione di studentessa e quindi una spensieratezza diversa, il non essere ancora svogliata e demotivata da una certa vita perché non l'ha vissuta.

Qui si scatenerà un putiferio secondo me ma dico la mia senza ricamarci sopra.
Nel momento in cui la persona è capace d'intendere e di volere ed io non la inganno, per me non c'è nulla d'immorale a provarci con una 20enne.
Anzi, ti dirò di più, non c'è nulla di male nemmeno con una 18enne per me.

Sono per il libero arbitrio: non obbligo nessuna ma non condivido nemmeno il vincolo che le prime esperienze di una 18enne-20enne siano con un suo quasi coetaneo.

Io l'ho fatto in più di un'occasione ed ero fuoricorso e con un lavoro che non mi dava indipendenza economica.
Finché non si parla di figli e/o di convivenza non vedo perché crucciarsi di ciò.

Re: Quanto conta l'età?
 

IMHO dai 20 fino ai 40 anni tutta sta gran differenza non la vedo, la maturità grososmodo resta uguale, tranne picchi per singoli individui....non vedo le 35 enni più mature delle 25 enni in media...a meno che non si parli di step imposti dall'alto cioè che a 25 anni DEVI andare in discoe a feste tutti i sabati a sbronzarti, a 35 DEVI esserti sposato/a ed avere almeno un figlio ecc....

Re: Quanto conta l'età?
 

Ammetto che questo sembra il punto debole della mia posizione. Il criterio è basato unicamente sulle esperienze mie e raccontatemi dai miei amici/conoscenti.

Anche quando avevo 15 anni trovavo quasi immorale provarci con una 12enne (in realtà le 12enni a quell'età non le calcolavo completamente, quasi non esistessero).

Uguale a 20 anni: già una 16enne era, per me, quasi una bambina.

Sì ma quella spensieratezza è figlia di una ingenuità tipica di quegli anni: sono gli anni in cui si crede che si cambierà il mondo, quando si è strapieni di ambizioni. Non si conosce il mondo a quell'età. Soprattutto a 20 anni conosci molto poco te stesso e cosa veramente vuoi.

Non so te, ma io noto un abisso tra me e una normale (e un normale) ventenne. Il ventenne non ha consapevolezza di come gira il mondo, ma crede che giri in una data maniera.




Io mi sentirei un farabutto, un approfittatore.
Ovviamente questo è ciò che provo io riguardo me stesso, non è una critica verso di te.

Re: Quanto conta l'età?
 

Secondo me, invece, cambiano un sacco di cose.

Io a vent'anni ero completamente diverso da come sono oggi.

Metti in conto che io ho conosciuto la depressione: quest'ultima ti trasforma in una persona completamente diversa da quella che eri.
Ma, allo stesso tempo, la sofferenza ti aiuta ad acquisire consapevolezza di determinate cose che prima non si avevano ben chiare.

Un po' mi sento vecchio al solo paragone con una 20enne. Mi chiedo: ma perché dovrebbe stare con un vecchio e deboluccio cagionevole come me?

Re: Quanto conta l'età?
 

Ho ricevuto attenzioni dai ragazzi giovanissimi più volte, addirittura da minorenni:o ma qui mi scatta paura non è che vedono in me solo una milf?(ho le mie insicurezze anche io),quindi uno molto più giovane per avere possibilità con me dovrebbe dimostrarmi doppiamente che il suo interesse è autentico, e non solo voglia di una storiella o avventura..

Re: Quanto conta l'età?
 

vabbè si parla in generale, com eho scritto esistono 20 con tanta maturità e 60 enni che ercano le 15 enni su internet.....
Apparte singoli casi, mediamente vedo che solo dopo i 40 anni inizia forse a cambiare qualcosa nella maggioranza delle persone, prima sostanzialmente restano 20 mal cresciuti....
La maggioranza dei 30 enni gioca con la playstation, seguono le mode quasi comoe 16 enni, consumano tonnellate di pornazzi pur essendo fidanzati o sposati, trescano on line per cercare amanti ....

Re: Quanto conta l'età?
 

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Re: Quanto conta l'età?
 

Ovvero?

Il mio consiglio è di parlare solo di maggiorenni per evitare inutili polveroni.

Certo, ci sono aspetti in cui si è profondamente diversi ed aspetti in cui si può essere simili.
Io non vedo necessariamente una persona più adulta come una corruttrice sempre e a prescindere e, personalmente, non agirei mai nell'ottica di usare una persona.

Certo, non avevo dubbi che non criticavi me.
Io non mi sentirei assolutamente un difetto perché, come già scritto, non lo farei con quell'intento.

Re: Quanto conta l'età?
 

Secondo me, invece, questo è uno dei punti cruciali dove si svela la reale differenza d'età.
A vent'anni devi conoscere il mondo, a 30 già un'idea di com'è il mondo l'hai.

Io a 20 anni non avrei mai e poi mai potuto crescere un figlio, né lo desideravo. Ma non avrei proprio potuto crescerlo per mancanza di conoscenze.

Adesso, con i miei 31 anni, un'idea di come crescere un figlio l'ho. Ho un'idea di che morale impartirgli, cosa e come pormi con lui, stare attento alle sue richieste, cercare di instaurare un dialogo con lui e comprendere ciò che vuole, ciò che vuole comunicare. Ti pare poco? A vent'anni si ha una vaga idea di queste cose, secondo te?

Re: Quanto conta l'età?
 

Che le ventenni, in generale, le trovo ingenue e superficiali con interessi abbastanza comuni. Inoltre la 20enne cerca il tipo più alla moda, cosa che io non sono mai stato.



Messaggio ricevuto.

Non è tanto questione di corruzione. È questione che, quasi fraternamente, le direi:"Impara a stare con i tuoi coetanei e dai grandi come me richiedi consigli, siamo qui per questo."