Ci credete ancora?
 

Ai vostri sogni?

Mi rivolgo più che altro a quelle persone che si avvicinano ai 30 anni e che ancora non hanno concluso nulla di quanto volevano.
A chi è impantanato con l'università ma vorrebbe finirla, tra le varie zavorre di famiglie disfunzionali, depressione, disturbi vari.
Ci credete ancora?

E quali sono i vostri sogni? Qual è l'ostacolo che vi impedisce di realizzarli?

Vi ricordo che, dopotutto, 30 anni non sono 70, siete ancora nel pieno delle vostre facoltà fisiche e intellettive (e in alcuni di voi potrebbero ancora svilupparsi fino ai 40).

Io ci credo ancora, nonostante tutto. E voi? Cosa volete realizzare? E cosa credete che ve lo impedisca? Ci credete ancora?

Re: Ci credete ancora?
 

io in 31 anni ne ho cambiati tanti di sogni, la mia testa non è mai stata sempre uguale, e quindi ne ho avuti tanti e sempre diversi, tante volte li ho modificati, adattati alle varie situazioni particolari, il più delle volte al ribasso, alcuni li ho abbandonati per poi magari riprenderli... tanti quanto solo una persona senza identità può averne...

in questo momento non lo so se ci credo ancora dipende dai giorni, però se in questi anni ho imparato qualcosa è che in ogni caso non è molto utile seguirli, non ne vale la pena, è meglio vivere nel presente piuttosto che in qualcosa in cui si spera

Re: Ci credete ancora?
 

Avere 30 anni non mi sembra un ostacolo, il tempo perso e sì perso ma hai quello davanti tutto a disposizione e inoltre che c'entra il Q.I.?

Re: Ci credete ancora?
 

io non so nemmeno se ho mai avuto dei "sogni nel cassetto"..
ultimamente mi sono resa conto di non avere degli interessi a lungo termine..figurati se posso avere dei sogni.

Re: Ci credete ancora?
 

Sono abbastanza rassegnato
Penso che andrò verso invalidità

Re: Ci credete ancora?
 

Ma non c'è qualcosa che veramente desideri fare/diventare/essere? Ovviamente i vari stati d'animo possono far traballare i nostri desideri e le nostre idee, ma di fondo c'è qualcosa che spesso noi vogliamo fare/essere. Un po' come quando siamo bambini e abbiamo un'idea di chi vogliamo essere da grandi.

È vero che noi viviamo solo nel presente e dobbiamo preoccuparci di questo soltanto. Però nel presente puoi avere un'ambizione, un'idea, un sogno che vuoi realizzare e nel presente ti configuri in maniera tale da raggiungere quello scopo.

Re: Ci credete ancora?
 

no !

Re: Ci credete ancora?
 

In questo momento c'è qualcosa, ma non voglio fare l'errore di sperarci troppo, ci sono già passato...

Re: Ci credete ancora?
 

io si...
le mie insicurezze e fragilità,...la mia solitudine....

Re: Ci credete ancora?
 

Non ho più sogni in cui credere... e forse pensandoci bene non ne ho mai avuti...

Re: Ci credete ancora?
 

Ho 28 anni e ormai ci credo ben poco ai miei sogni, mi ritrovo con un lavoro che non mi piace per nulla ma che ho paura di lasciare perché probabilmente non troverei altro. In passato avevo tanti progetti ma a quanto pare non riuscirò mai a realizzarli. Inoltre mi sto rendendo conto che probabilmente ho buttato al vento l'unica occasione che mi avrebbe permesso di essere realizzata e di fare quello che amo. Alla mia età ho già un sacco di rimpianti, non voglio pensare come sarò nei prossimi anni.

Re: Ci credete ancora?
 

Son da valutare le differenze tra "sogni" e "minime aspettative per il futuro".

Re: Ci credete ancora?
 

Ho 28 anni.
Diciamo che non ho sogni irrealizzabili ("è un bicchiere di vino con un panino la felicità" cit.), quindi sì ci credo ancora :mrgreen:

Re: Ci credete ancora?
 

I bambini sognano senza porsi limiti e per questo abbiamo tanta nostalgia dell'infanzia.
La vita degli adulti, invece, è fatta di regole e buonsenso (bah, che brutta parola). E' facile scoraggiarsi in un contesto del genere, mettere il bavaglio all'entusiasmo comporta delle sgradevoli conseguenze.
Tuttavia mi rifiuto di vivere un'esistenza fatta soltanto di impegni, ostacoli e ragionevolezza.
Pretendo una vita a colori.. e che cavolo. :angry:

Perciò non rinuncio ai sogni e stringo al cuore persino quelli più improbabili.
Sì, mi faranno compagnia durante il tragitto e di certo daranno un senso alle mie giornate.
In fondo i desideri non dovrebbero servire proprio a questo?.

Re: Ci credete ancora?
 

Credo e lotto fermamente per realizzare un futuro lavorativo ed economicamente sereno, anche a costo di andarmene da qui, nonostante gli enormi ostacoli incontrati e tuttora presenti.

NON credo e NON lotto (più) per avere amicizie / relazioni sentimentali; sono totalmente e definitivamente al di là delle mie capacità e della mia portata.

Re: Ci credete ancora?
 

Ne ho 31 tra qualche mese. Si ci credo ancora, anche se non so esattamente in cosa.

Intendo dire che ho sempre l'impressione che le cose che mi vengano per la testa siano un fuga dalla realtà. Non ho un vero e proprio sogno nel cassetto. Posso dire che non mi sento al mio posto e che un mio sogno generico potrebbe essere quello di trovare un posto, un senso, qualcosa da creare,qualcosa a cui dedicarsi.
In questo momento le mie forze sono a zero,la mia mente è disfunzionale come non mai,quindi ho come la sensazione che qualsiasi idea anche se giusta non avrebbe seguito a causa della mia condizione.
Quale condizione? Quella di colui che è totalmente sfiduciato sulle proprie possibilità, inadeguatezza a mille, autostima zero e paura di sbagliare come sempre...

In realtà non ci credo nel presente, il mio crederci è più una speranza proiettata nel futuro.

Se guardo al passato vedo che ho cambiato tanto,quindi in generale credo che cambiare possibile. Mi immagino tra dieci anni completamente diverso da ora.:bene:

Re: Ci credete ancora?
 

mah io mi ritengo moolto sfiduciato ormai....le cose vanno costruite gradualmente ai tempi giusti rispettando le normali tappe...se per una serie di motivi così non è stato non so proprio fino a che punto sia possibile "recuperare"....

Re: Ci credete ancora?
 

Re: Ci credete ancora?
 

Vero ogni cosa per svilupparsi giustamente ha il suo momento,ma qualcosa si può sempre fare.

Re: Ci credete ancora?
 

Domani compio 40 anni...sto cercando0 di dimenticarmene. Metà della mia vita è andata e non ho concluso un cazzo. Non credo più in nulla. Sopravvivo e basta

Re: Ci credete ancora?
 

Per Tutti


Tengo presente che vi sono vicino e vi esorto a non mollare.

Un abbraccio sincero.

Re: Ci credete ancora?
 

Il mio sogno è avere un sogno cit.

Re: Ci credete ancora?
 

Dopo aver superato i 30 anni mi sono accorto che l'errore maggiore è stato quello di non aver avuto ne sogni ne progetti per il futuro a 20 anni

Re: Ci credete ancora?
 

:( non tanto. In questi giorni mi sono resa conto che sono troppo concentrata su cose da sbrigare , buchi da riempire . Devo amettere che i miei sogni non sono facili e forse non molto reditizie

Re: Ci credete ancora?
 

Non lo so. Basterebbe così poco. Ogni volta che mi avvicino a realizzarlo mi ritrovo al punto di partenza. E' super sconfortante.

Re: Ci credete ancora?
 

Con qualche salto logico di troppo riesco a creare un sistema nel quale il singolo, me compreso, non possa venir considerato del tutto responsabile per la sua sofferenza individuale, né debba farsi carico interamente del peso di quella collettiva. Ma mi rendo conto che questa è pure teoria, è una speranza, e quando sviluppo la mia letteratura sul tema lo faccio in malafede, partendo cioè dalla meta - adottata perché assolutoria, rassicurante - e risalendo da lì a cause posticce, che poco hanno a che vedere con la realtà materiale, per come io la intenda veramente. Quindi, qual è il mio vero pensiero? In cosa dovrei credere, cioè, in me o nel resto del mondo? Perché per me il nocciolo della questione è questo. O anche: è ancora immaginabile che io, non credendo in me stesso - o forse credendoci fin troppo - possa credere anche negli altri e nel mondo; nei quali già forse ripongo una fiducia maggiore di quella che riservo a me stesso, per cui il problema sarebbe esattamente l'inverso? Insomma, secondo me la questione è alquanto ambigua; ed essendo noi inseriti in un sistema, rispetto al quale tutto assume un peso specifico determinato dal suo modo di rapportarsi al resto, dire "io non credo in me stesso" non può prescindere dall'altro assunto "io non credo negli altri" e viceversa, o per lo meno non finire per influenzare pesantemente il valore dell'altro elemento nell'economia del nostro sistema personale. Ma il punto è che io dovrei vivere la mia di vita, prendere le mie parti e portare a casa la mia pelle a fine giornata; per cui forse avrei dovuto rispondere a questa domanda dichiarando fin dall'inizio questa scelta di campo, e lasciare che al resto trovasse risposta, per sé, qualcun altro.

Re: Ci credete ancora?
 

Per me i sogni sono stati sempre e solo sogni, quasi tutto il mio agire è stato più che altro indirizzato ad evitare situazioni ritenute 'scomode', spiacevoli, e il mio pensare a crearmi e confermarmi illusioni. Lo faccio tuttora, ma forse sono un po' più lucido, vedo più facilmente certi inganni e a questo punto non mi resta che fissare qualche obiettivo, dargli quasi un abito di sogno, pur sapendo che quello che mi serve ora è principalmente combattere per la sopravvivenza. Sì, sono ancora un po' confuso...

Re: Ci credete ancora?
 

Forse non ho mai avuto sogni o forse ce li avevo ma troppi anni fa... chi se lo ricorda :pensando:

Re: Ci credete ancora?
 

Ho superato 30 ma ci spero ancora. Non che abbia sogni molto ambiziosi, per maggior parte delle persone sono cose scontate, ma io devo fare tutto da sola...

Re: Ci credete ancora?
 

Quoto, spesso le cose che per noi sono sogni per la maggior parte delle persone sono la normalità

Re: Ci credete ancora?
 

Mi ci ritrovo abbastanza in questa affermazione, il mio problema è che sono stato sempre abituato a volar basso, mia madre in particolare mi ha sempre smontato non per cattiveria ma perché è la sua mentalità, per cui mi sono dedicato ad obiettivi molto concreti senza farmi troppe illusioni.

Gli unici progetti che ho fatto riguardavano il lavoro, ma non che avessi in mente un qualcosa di preciso, un bel lavoro che mi realizzasse e fosse in qualche modo appagante, semplicemente ho pianificato un percorso che mi desse le maggiori possibilità lavorative in rapporto alle mie capacità, questo era l'unico obiettivo.

Re: Ci credete ancora?
 

i miei Desideri Piu Forti e in generale tutto quello che voglio sono tutte cose Impossibili. nel senso vero del termine, non in senso figurato. pertanto, fino alla mia morte dovrò portarmi dietro questi desideri senza mai esaudirli, senza essere Felice per sempre.


e cosi la vita perde completamente di significato.

Re: Ci credete ancora?
 

Qualche volta sì e qualche volta no.

Re: Ci credete ancora?
 

Scusa se estrapolo solo questa frase, ma credo che di fatto contenga la verità.
Solo che toglierei il viceversa.
Crediamo negli altri nella misura in cui crediamo in noi stessi,amiamo gli altri nella misura in cui amiamo noi stessi,possiamo fare cose per gli altri nella misura in cui siamo in grado di fare cose innanzitutto per noi stessi.
A mio parere dobbiamo partire da noi stessi. Se non siamo capaci di creare felicità per noi,come possiamo essere capaci di crearla per gli altri?
Dialetticamente la puoi anche invertire,ma secondo me il senso va da una parte sola perchè di fatto siamo innanzitutto ego.
Anche il comandamento recita "ama il prossimo tuo come te stesso"(i non religiosi la prendano come massima filosofica), pertanto innanzitutto ama te stesso in partenza, ovvero trova il modo di credere in te stesso.

Re: Ci credete ancora?
 

Però esistono casi di persone che facevano del bene pur avendo una bassa, bassissima opinione di sé.
Anzi, sarei pronto a scommettere che in questo forum, tra i depressi e i fobici, ci sono molti filantropi.

Re: Ci credete ancora?
 

vorrei avere ancora 20 anni quando avevo tutto il tempo e l'opportunità di decidere tra varie alternative. Ora mi chiedo ancora che ne farò della mia vita ed è una cosa bruttissima, non sapere cosa si voglia fare della propria vita. Ma il fatto che non mi chiamino per nessun lavoro serio mi fa capire che son destinata a marcire in qualche buco da qualche parte per forza. E non ho proprio nessuna idea su come cambiare le cose

Re: Ci credete ancora?
 

Ho 28 anni e una delle aspirazioni l'ho raggiunta, ovvero laurearmi e intraprendere un buon percorso lavorativo.
Però non sogno una carriera esagerata... crescere ancora un po' professionalmente si, ma non voglio arrivare ad avere responsabilità troppo pesanti.

Il sogno più grande, invece, è quello di costruire una famiglia. Moglie, 2 figli, casetta tutta nostra, non troppo grande ma con giardino.
E a questo, ahimè, ho smesso un po' di crederci. Insomma, non vedo come possa realizzarsi, per quanto teoricamente non sia così inarrivabile. In questo campo sono immobile, impacciato e "difficile".

Ho già messo in conto che dovrò focalizzare energie e risorse sull'altro sogno, ovvero viaggiare e visitare il più possibile. Anche se dovrò accontentarmi di viaggiare da solo o con sconosciuti, per lo meno per realizzare questo sogno servono "solo" i soldi...

Re: Ci credete ancora?
 

epico ahahaha

Re: Ci credete ancora?
 

Già non morire di fame ed essere in salute è una buona, anzi buonissima, base di partenza come "sogno".

Re: Ci credete ancora?
 

Non ci ho mai creduto