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Probabilmente ti trovi in un contesto di persone che, per "sopravvivere", si sono incattivite, almeno sul lavoro. Io non ci resisterei mai, ma sono consapevole che al giorno d'oggi non sia facile lasciare un lavoro a cuor leggero e trovarne un altro in poco tempo. Però abbi fede, non tutti i contesti sono così. Io lavoro da 4 anni e ho vissuto realtà diverse in questo periodo, ma mai nessuno mi ha preso a pedate in faccia. Sono stato fortunato, ma é anche la dimostrazione che contesti "sani" esistono. |
Re: odio la gente
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la gente marcia lo è a prescindere. certo è normale una volta tanto il momento di scazzo gratuito ma spesso NO. e se una persona lo è spesso qualche problema l'ha..... |
Re: odio la gente
questa gente è così anche fuori, secondo me. Se sei stronzo e approfittatore sul lavoro lo sei nelle altre cose. Alla fine io mi son sempre fatta i cavoli miei e mi son sempre comportata onestamente, come faccio di solito fuori dal lavoro. La gente è marcia dentro. E' davvero un peccato che il mondo sia popolato da certa gente, sarebbe bello se non ci fossero, la vita sarebbe bellissima, io mi alzerei con voglia di fare e collaborare con gli altri per creare qualcosa di bello e fatto bene, mi sveglierei con la voglia di lavorare. Invece questa gente deve rovinare tutto.
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
E di che ci meravigliamo:per loro,i maestri di questo modello economico,il successo posa sull'insuccesso dell'altro,mettere gli uni contro gli altri(in competizione);esattamente come il credito presuppone il debito;e allora o ci si arrende,ci si adegua fino a non vedere più quel marcio oppure si riconosce in mezzo all'inferno ciò che lo è un po' meno e gli si dà spazio.
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
in ogni caso devi cercare di essere il più possibile distaccata ed impassibile e di non farne una faccenda personale... se ti percepiscono come vulnerabile ed insicura sono guai (parlo per esperienza personale)
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
Che la gente sia str... non è una novità, forse sarebbe ora che diventassimo str... anche noi quando l'occasione lo richiede. Invece ci rimaniamo male, la prendiamo sul personale quando gran parte delle volte la gente sminuisce o ferisce qualcun altro perché sta male o per suoi motivi che noi non conosciamo.
Bisognerebbe imparare a reagire nella giusta maniera, né prendersela troppo ne reagire troppo male. Poi ripeto, pensa che ognuno ha i suoi problemi e sai quante persone insoddisfatte o infelici ci sono? Ecco che come vedono un bersaglio facile sfogano su di esso quella che è la loro infelicità, quindi non prendertela più di tanto |
Re: odio la gente
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L'esasperazione e la litigata possono anche starci, ma dargliela vinta a lungo andare non farebbe altro che portarti a mollare e a metterti nella condizione di re-iniziare la ricerca di un'occupazione. Se senti di avere dei problemi sul lavoro, poco convinta dal continuare, o semplicemente non ritieni quest'esperienza adatta a te cerca di valutare tutto i pro ed i contro e casomai parlane con il responsabile. E dovessero rimproverarti un'altra volta c'è sempre la frase "Parlatene con il responsabile" visto che alla fine lui decide e non due emeriti pincopallini. Dall'altra parte della medaglia mi viene in mente una puntata di un telefilm dove una ragazza si lamentava di essere sempre circondata da persone negative, st***e. Ed a quel punto una signora le aveva chiesto: "Non è che magari la prima st***a sei proprio tu ? E che di conseguenza gli altri si comportano allo stesso modo ? ". Non è un'offesa/critica a te sia chiaro, ma solo uno spunto su cui riflettere perché a volte rischiamo di passare per individui astiosi e negativi pur non rendendocene conto. A volte si può sistemare il tutto parlando faccia a faccia, altre invece vi sono dei muri invalicabili che portano l'uno o l'altro a mollare (il posto di lavoro, o quel che sia). Dipende dalla pazienza e dal carattere, oltre che a molti altri fattori. E sì il marcio è ovunque, ma esistono anche tante persone gentili e disponibili che magari hanno i loro problemi e che quindi trovano più comodo sfogarsi con sconosciuti, vuoi per un chiacchierata amichevole o vuoi prendendo l'ultimo arrivato come facile bersaglio e capro espiatorio dei loro alti e bassi. Come è anche vero che ne esistono molte altre che godono nel far sentire a disagio e a mettere in difficoltà gli altri. Cito: https://youtu.be/WkLnw2lp2dQ?t=57m40s E dell'ultimo caso ne ho trovati fin troppi finora..ma così va la società dove o cerchi di rimanere a galla, affondi, o ti lasci trascinare (come fanno in tanti). |
Re: odio la gente
si certo magari sono io la prima a sembrare ostile, e lo posso capire perché son sempre stata insofferente alle persone, oh dopo un po mi danno proprio ai nervi, però ce la metto tutta a essere aperta, alla fine so che è un problema mio. Poi magari certa gente è pure a posto e quindi non ho molti problemi.
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Io penso di essere misantropa... ma non me ne frega niente
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
Conosco la metà di voi solo a metà e nutro per meno della metà di voi metà dell'affetto che meritate (cit.)
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
Io non riesco a farmi andare giù quella cosa che “sei un novellino/sottoposto, quindi impara e zitto, anzi ringrazia che ti piglio a pedate”, non sopporto il tono di superiorità, non sopporto i rimbrotti, i rimproveri, le sfuriate, non sopporto insomma il lavoro da dipendente e soprattutto mi sta troppo nel culo la cosa che siccome c'è da correre e tutti sono stressati allora va bene trattare di merda i più lenti o chi sbaglia o chi non ce la fa, è una cosa che non sopporto e detesto, MI FA SCHIFO *pugnala la parete*
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
Pure io
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
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Re: odio la gente
io pure , ma tanto eh , nn desidero però il male per la gente , desidererei solo che scomparissero :sisi: .
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Re: odio la gente
boh io non è che la odio.. non la capisco.. non comprendo perché debbano fare tante cose che non hanno voglia di fare.. tutti sti obblighi che si prefiggono.. boh
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Re: odio la gente
Io più che la gente sopporto sempre meno certe regole della società (ovviamente non intendo quelle di civile convivenza), i luoghi comuni, gli stereotipi, i comportamenti di massa (forzati)...
tanti sono pecoroni, devono per forza fare tutto quello che "impone la società" oltre al fatto di non saper ragionare autonomamente...di fare cose e svolgere azioni che non piacciono e che si trovano insensate solo per dimostrare qualcosa e viceversa (di non fare cose che piacciono e che si trovano sensate solo per paura di andare controcorrente) io mi sento abbastanza ai margini di tutto cio'....:pensando: se poi qualcuno mi giudica che lo facciano pure, non me ne puo' fregar de meno!:nonso: |
Re: odio la gente
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Re: odio la gente
Svevo scriveva lo stesso, ed aveva ragione, ahah
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Re: odio la gente
Non potrei essere più d'accordo con te, tanto che sicuramente, se non soffrissi tantissimo la solitudine non mi darei nemmeno la pena di cercare il contatto con gli altri. Detto questo, il fatto che la maggior parte delle persone siano meschine, stupide, mediocri, banali e noiose non toglie la possibilità che ce ne siano anche di interessanti e meritevoli di essere conosciute (almeno spero di trovarne qualcuna un giorno...)
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Hazel Grace,
Odi la gente, ma anche tu fai parte della gente, quindi porti rabbia anche verso te stessa. Un pò come essere contro il razzismo: Se sei contro il razzismo, sei anche contro i razzisti; Se sei contro i razzisti, sei tu stesso un razzista; Se sei un razzista che è contro i razzisti, essendo anche tu razzista, sei contro te stesso. |
Re: odio la gente
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Re: odio la gente
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1. Odiare il razzismo significa odiare un certo comportamento di alcune persone ma odiare un comportamento di una persona non implica l'odio per la persona in sé. 2. essere razzista vuol dire discriminare a priori qualcuno in base ad una sua caratteristica (la "razza" in senso stretto, una qualsiasi caratteristica in senso lato), opporsi ad un comportamento non è razzismo dunque lei non è razzista |
Re: odio la gente
quanti misantropi, ci vorrebbe un forum dedicato ò_ò
comunque odio la gente in quanto entità astratta, nel particolare si possono odiare comportamenti ed atteggiamenti a me danno fastidio in particolare quelli nel quale posso rispecchiare i miei stessi difetti, quelli che magari nascondo sotto il tappeto (metaforicamente parlando) :pensando: |
Re: odio la gente
mi ci ritrovo...
nella misantropia... ho persone che ritengo amiche e dovrei "amarle per questo" invece quanto meno,..trovo in loro pregi lati buoni e positivi,ma una parte di me,quella cher vede la verità,vede sempre in loro l'opportunismo,e lo sfruttamentoe altre cose brutte,e scatta la parte di me che odia, è come una bilancia,che non trova quasi mai perfetto equilibrio ma è un universo complementare dentro di me,dove i sentimenti si incorociano e si abbracciano si scontrano,.. controverso, so che amare è piu difficile che odiare,comunque per le mie caratteristiche, |
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1 Se odi il razzismo, non puoi non essere contro i razzisti, in quanto questi praticano e predicano consapevolmente l'ideologia che tu odi. 2 Razzismo non significa solo "essere contro una razza biologica", ma può significare anche "essere contro ad una ideologia, religione o sessualità". 3 Lei non dice di opporsi alla gente, ma di odiarla. |
Re: odio la gente
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Re: odio la gente
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Odiare il razzismo significa odiare un'idea NON NECESSARIAMENTE la persona che sostiene quell'idea |
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Se credi che il razzismo si basi ancora sulle sole razze biologiche, sei nettamente indietro. |
Re: odio la gente
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*anche questa lo è |
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Stai sciallo. Non sei nessuno per dire che le opinioni degli altri siano stupide. |
Re: odio la gente
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https://it.wikipedia.org/wiki/Razzismo |
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