![]() |
Spleen o depressione patologica?
Ultimamente mi sto interrogando su quella che viene comunemente chiamata depressione esistenziale.
[Non mi dilungherò qua sulla definizione della stessa, per una descrizione più esauriente si faccia riferimento allo spleen di cui parlano Baudelaire e altri poeti decadentisti o agli scritti di Soren Kierkegaard.] Le mie domande sono: È un tipo particolare di depressione patologica o è da considerarsi una cosa a parte? Cosa le accomuna e cosa invece le differenzia? Le cure per la seconda sono valide anche per la prima? |
Re: Spleen o depressione patologia?
Finché la spleen rimane confinata nelle opere dell'artista direi che è molto diversa da qualunque forma di depressione :pensando:
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Se sei un "artista" la depressione puoi chiamarla "spleen" ... un po' come per "la merda d' artista" :mrgreen:
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Se ho capito bene lo spleen non è altro che l'espressione artistica di un disagio interiore di profonda tristezza ed angoscia,generate dall'incapacità della persona di "inserirsi" nel mondo.
Riguardo allo spleen io credo che non si possa parlare di vera e propria depressione, in quanto un vero depresso non è in grado di produrre un'opera d'arte. Lo stato d'animo dell'artista angosciato e profondamente triste, non è ancora depressione, si ferma ad un gradino superiore,altrimenti non avrebbe nemmeno espressione. Da parte mia posso dire che secondo me la depressione esistenziale si differenzia da una depressione patologica in quanto chi ne soffre è più cosciente del motivo per cui ne soffre. Per fare il mio esempio,io mi rendo conto che i miei periodi depressivi sono causato dalla mia incapacità di inserirmi attivamente nel mondo e nella vita, incapacità che genera l'impossibilità di applicare le mie vere qualità(ne ho e so di averle) alla vita,specialmente nel lavoro. Tale incapacità mi genera una profonda tristezza che sfocia in angoscia quando penso al futuro e al fatto che forse questa sarà la mia condizione permanente. Tale mia tristezza ed angoscia la definirei depressione esistenziale. Diversa credo sia la depressione di chi è depresso ma non ne sa individuare le cause nè vede possibili soluzioni e finisce per pensare che il problema sia fisico(e magari lo è). Ma forse è una differenza di cui mi illudo io, e magari pure il fatto di essere cosciente delle cause della mia depressione è un'illusione,una mia credenza,un mio darmi una spiegazione con i mezzi che ho. Spero di aver compreso il senso della domanda del topic... |
Re: Spleen o depressione patologia?
Penso che lo spleen sia più simile alla malinconia che alla depressione, no? È comunque una manifestazione artistica di un disagio che prova chi scrive, ma non necessariamente si tratta di depressione patologica.
Comunque non sono del tutto d'accordo sul fatto che un depresso non possa creare opere d'arte..magari non nelle fasi acute, ma ci sono molti esempi di artisti che soffrono/soffrivano di depressione |
Re: Spleen o depressione patologia?
Quote:
Quote:
Quote:
Spleen letteralmente significa milza ed in questo caso si intende "stato di depressione cupa, angosciosa, dal quale è impossibile sfuggire" che non è conseguenza di esperienze negative ma della concezione che si ha dell'esistenza; l'accostamento tra l'organo e la sensazione è dovuto a vecchie credenze mediche secondo il quale ogni sensazione è frutto degli umori (col senso di secrezioni) di una parte del corpo Baudelaire essendo un artista ha riversato queste sensazioni nelle sue opere ma le due cose (sensazione e opera) non sono necessariamente collegate, lui scrive dello spleen non a causa di esso Non a caso ho citato anche Kierkegaard che non era un artista ma un filosofo. |
Re: Spleen o depressione patologia?
Quote:
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Ok, avevo un po' frainteso:)
Credo comunque che la depressione esistenziale sia da collocare su un piano più intellettuale e filosofico e in questo si distingua dalla depressione patologica, causata anche da fattori organici e biologici.. Insomma l'una non esclude l'altra ma ci vedo questa differenza. Mi viene in mente La Nausea di Sartre o anche Cioran per esempio |
Re: Spleen o depressione patologia?
Quote:
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Quote:
1) Lo spleen come da te definito, che ha un'origine puramente intellettuale. 2) La depressione tipo quella che ho descritto io (la mia). Che ha origine nel vivere una vita che non si sente propria(per questo io la chiamo esistenziale) e che si fa fatica a modificare anche a causa di passate esperienze e di pensieri sabotanti. 3) Una depressione che può essere definita patologica. In questo caso chi ne è affetto non individua una causa della stessa(ne filosofica ne di vita),ma la vive e basta(può essere fisiologica?). Ho letto proprio qui sul forum la storia di una persona perfettamente realizzata che poi a cinquant'anni è caduta in depressione,senza motivi apparenti. |
Re: Spleen o depressione patologia?
La depressione esistenziale sembra meno grave dalla depressione endogena e comunque per quello che ho capito fa parte un po' del carattere, è chiamata anche depressione nevrotica e sembra essere d'aiuto la psicoterapia oltre ai farmaci.
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Secondo me non ha senso accostare una definizione artistica con una psichiatrica.
Anche perché il significato varia troppo "Atteggiamento sentimentale caratterizzato da umore tetro e malinconico, insoddisfazione e noia, frequentemente rappresentato dagli scrittori romantici francesi e inglesi". In questo caso non sarebbe depressione, ma secondo altre definizioni sì. Quote:
|
Quote:
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Quote:
Alcol, oppio e hashish (le sostanze usate da Baudelaire) sono solo dei palliativi perché non curano niente e fanno danno, l'unico beneficio che se ne trae è un temporaneo ottundimento della coscienza di sé, sono per così dire una distrazione dal problema |
Re: Spleen o depressione patologia?
A me è venuto in mente questo: disturbo depressivo di personalità, che è diverso dalla depressione maggiore in quanto ha minore intensità, ma persiste per tutta la vita essendo un tratto della personalità
|
Re: Spleen o depressione patologia?
Quote:
I pazienti con disturbo depressivo di personalità lamentano sentimenti cronici di inadeguatezza, ammettono di avvertire una scarsa autostima e trovano difficile trovare qualcosa nella loro vita che li possa rendere felici, speranzosi o ottimisti. È probabile che denigrino il loro lavoro, se stessi e le loro relazioni con gli altri; sono autocritici e sprezzanti. La loro fisionomia spesso riflette il loro umore - postura flessa, espressione depressa del viso, voce fioca e rallentamento psicomotorio. Merda! E' il mio ritratto! |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:15. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.