Conformismo
 

Secondo voi perché è visto così negativamente?
Provate disprezzo nei confronti delle convenzioni sociali?

Perché quando lo si descrive negativamente si tende ad associarlo alla soppressione dell'individualità dei singoli individui a favore dell'ordine sociale, o dell'inserimento in gruppi sociali. Oppure come una "via" più semplice da seguire e che non richiede sforzi mentali, poichè già tracciata e pronta all'uso.

Di per sé il conformismo non è null'altro che l'espressione di una volontà comune e sentita dalla maggioranza degli individui.
Se non ci fossero fenomeni di conformismo non ci sarebbero società organizzate.

Per quanto riguarda le convenzioni sociali dipende :

- alcune non le capisco/riconosco (problemi miei)

- alcune per forza di cose le si accetta dalla nascita e non necessariamente sono un male (es : la Legge di uno Stato è espressione del conformismo, almeno nel suo stadio iniziale).

- altre le riconosco ma rifiuto ed osteggio (es : ruoli di genere, per dirne uno a caso :D)

Re: Conformismo
 

Perchè il conformismo è il credo più o meno conscio seguito dalla maggioranza delle persone, poichè propagandato dai maggiori media e quindi dal potere. Il conformismo è emancipato in tanti modi, dal prendere fenomeni di ribellione e istituzionalizzarli, oppure creare forme di ribellione che in realtá sono conformi al potere perchè non lo destabilizzano al suo cuore. Posso dire che il conformismo vincerá (aimè) sempre, perchè la maggior parte delle persone cadrá sempre fra le mani seducenti del potere, potendo mettere un po' a riposo il proprio cervello. Per me, come ideale, una persona dovrebbe sempre essere aspramente critica verso il conformismo e il ben pensare, è una pratica che alimenta la nostra libertá sempre più incatenata di giorno in giorno, è una pratica che permetterá sempre alle minoranze di essere realmente libere. La massa non sará mai de-conformizzata, l'anticonformismo sará sempre, lo dice la logica, un dono dei pochi, ma avrá un effetto benefico anche sugli altri.

Per me il conformismo non è un modo di vestire ma soprattutto una scuola di pensiero. Una persona può essere vestita come tutti gli altri ma essere la più rivoluzionaria del mondo, oppure vivere col chiodo addosso ed essere il più mediocre dei conformisti. Quindi per me chi non esteriora la propria ribellione non fa per forza di cose male, l'importante è che mantenga la propria autonomia di pensiero e ricordi che chi è più in alto di lui vorrá sempre ingabbiarlo.

Re: Conformismo
 

Disprezzo generalmente no, in genero provo noia in queste pratiche e disprezzo solo se mi vengono imposte.

Re: Conformismo
 

E' un tema che non mi ha mai infastidito particolarmente. Sono discretamente conformista e non mi infastidisce il conformismo degli altri. Mi trovo a mio agio all'interno di sistemi che seguono determinate regole e non provo la tentazione di infrangerle o metterle in discussione.

Re: Conformismo
 

Beh, però secondo me l'espressione "volontà comune" non è corretta. Il conformista ad hoc dovrebbe essere quello che ha la personalità più auto-diretta di tutti: il consenso sociale dirige la sua volontà verso quello stesso consenso sociale.

Secondo me nel conformismo come nell'anti-conformismo (forse sono la stessa cosa?) c'è sempre una certa ambivalenza: da una parte infatti si cerca il distacco e l'autenticità rifiutando anche ciò che di per sé non è disprezzabile in assoluto in nome di un'indipendenza totale che non potrà mai esistere, dall'altra c'è il comfort evergreen del "come tu mi vuoi".

Il fatto è che spesso si cade nel tranello di confondere il proprio pensiero come qualcosa di autonomo, quando in realtà non è così.
Si finisce insomma per credere di pensare con la propria testa convincendosi, sia nel conformismo che nell'anticonformismo, di essere originali.

Re: Conformismo
 

ultimamente è conformisti essere anti conformisti, c'è sempre più gente che si da un tono e si sente figa perchè "non seguo la massa caprehhh percorehhhh popolo buehhhh" e si da un tono così, e chi fa cose di nicchia si sente fighissimo, così chi ascolta musica commerciale non capisce nulla di musica, chi segue il calcio è una scimmia pane et cirncenseeeehhhm, e così via