La bellezza è un handicap
 

Davvero, non ce la faccio pi7
più
più
Più sei intelligente e più sei antifiga
A che serve? Tanto andranno sempre a sbavare dietro ai trogloditi che si infilano un bullome nell'orecchio
Più son scemi e più le donne si eccitano
Ad ogni congiutivo mancato o sbagliato iniziano a bagnarsi...
mentre l'intelligente che fa? a che serve? per la relazione stimolante, eh? ok. Ma sotto le coperte, o sui tappetini dell'auto, cos'è che stimola?
La stupidità, l'ignoranza, la bestialità, la cretinezza di quei beceri trogloditi ugaugauga

il bullone come orecchino
con quel sorrisetto mongolo
siamo all'assurdo oh
ma piace
e se ne scopa 3-4 alla volta
tanto a loro va bene condividerlo
pur di farsi scopare da sto sottosviluppato

mentre l'intelligente deve aspettare
che una abbia voglia
di una relazione seria esclusiva
ma il sesso sarà noioso
giusto un contentino
perchè il cervello non ispira sesso
noia
noia
noia
antisex
stupida intelligenza. deleteria.

Re: La bellezza è un handicap
 

Re: La bellezza è un handicap
 

Sono iniziati i deliri? Figo! :miodio:

Che me so persa :interrogativo:

Re: La bellezza è un handicap
 

Se ti ritieni tanto intelligente in teoria per te emulare il loro comportamento dovrebbe essere come schioccare le dita, dovresti poter essere sia al loro livello che superiore:bene: però da quanto vedo non è cosi, cmq, ammazza quanto rancore in un post :o

Re: La bellezza è un handicap
 

Grazie per avermi insultato, dandomi dell'idiota. Apprezzo.

Re: La bellezza è un handicap
 

Comunque volevo spezzare una lancia delta a favore di Pazzo per dire che, magari s'è espresso male (anche senza il magari), però c'ha ragione, o meglio, ha individuato una sintomatologia apparente di un problema diffuso e che io stesso ho riscontrato.

C'è anche da dire, spezzando una lancia y contro Pazzo, che se l'intelligenza non è in grado di risolvere problemi, allora non è vera intelligenza (o al massimo non è in utilizzo corretto), per la stessa definizione (colloquiale) dell'intelligenza come abilità nel risolvere problemi.

E quello di rimorchiare è indubbiamente un gran problema.

Re: La bellezza è un handicap
 

Sicuro che sia l'intelligenza ad allontanare, nelle tue osservazioni?
E non magari un modo particolare di relazionarsi, proprio di un certo tipo di persone "intelligenti"...

Re: La bellezza è un handicap
 

Senza offesa, ma aprire topic del genere che senso ha? E poi non ti ho insultato, il fatto è semplice, te sei capace a fare cose che loro non concepiscono, e viceversa, fine, se ti interessa cambiare, concentrati su questo, pensa bene ai tuoi problemi e vedi di capire quali sono, invece di spargere post come questi in giro.

Re: La bellezza è un handicap
 

Mo' dovremmo tutti chiedere il permesso a te, per aprire un qualunque topic? Vuoi vedere che dietro al webmaster si cela...:ridacchiare:
Cosa sarei capace di fare io? Ma che ne sai di cosa faccio io.
Sono iscritto su fobiasociale.com ed ho dei problemi. Quindi? Non posso sfogarmi (nei limiti del rispetto altrui)? Devo essere ostracizzato, perchè ho problemi, da un forum per persone con problemi? Potrò postare solo quando risolverò i miei disagi? Meh.
Ma ti leggi?

L'essere mitologico da te descritto generalmente si accoppia nel suo habitat naturale con ragazze fortemente insicure, che non sanno di esserlo, e che provano maggiore attrazione verso chi ai loro occhi appare come determinato, sicuro di sè e socialmente ben inserito perchè delegano ad esso il compito di essere l'elemento forte della relazione, colui che sceglie. Godendo di riflesso di questa situazione.
Diviene un subordinarsi autonomamente alla figura maschile nella relazione (quello che io vedo come il prodotto veramente dannoso della cultura maschilista), credere intimamente che l'uomo debba essere quello deciso e sicuro di sè, che guida la relazione mentre la donna sia naturalmente più "debole e fragile" e che pertanto necessiti di una sorta di protezione.
Personalmente trovo odioso come questa mentalità venga facilmente assimilata a livello inconscio molto facilmente. Mi sembra che in realtà porti quasi a un sacrificare autonomamente la propria libertà di scelta e la rivendicazione di una propria autonomia.
Quel " vaffanculo, sono una donna ma non è che ho bisogno di te, non ho bisogno di qualcuno che mi protegga e guidi perchè ho una vagina. Sono libera, capace di scegliere e farmi valere da sola. Potrei essere io a difendere e sostenere te, piuttosto".


Liberarsi dell'onere di fare una scelta che sarebbe da motivare e difendere sia all'esterno ( le coetanee che ti giudicano se finisci con lo "sfigato"), sia a sè stesse, gioca un grosso ruolo in certe dinamiche.
Pertanto, in una certa fascia d'età specialmente, chi appare figo è chi assume determinati atteggiamenti e modi d'essere che gli permettono di apparire come più forte di altri ad una lettura superficiale ( cioè quella tipica delle ragazzine bimbominkiose che descrivi) del carattere. Permettono alla ragazza, che in quel momento è piena di insicurezze e stereotipi da tutte le parti, di fare la scelta che più le dà l'idea di non dover rischiare, quella che sarà maggiormente accetata anche dall'esterno.
Direi che superata una certa età la cosa si ridimensiona sensibilmente e la capacità di saper mettere insieme due frasi di senso compiuto, il dimostrare di essere persone corrette, coerenti e " solide" a livello sociale/lavorativo giochi un maggior ruolo ed importanza.
Anche la percezione dell'aspetto fisico cambia ed il classico tamarretto che assume tale atteggiamento alla mia età ( 24) viene ad esempio riconosciuto come ridicolo dalla stragranda maggioranza delle persone, bello o brutto che sia.
Neanche suscita un interesse sessuale perchè viene spesso visto lui stesso come lo " sfigato" ( per non dire coglione, pirla, rincoglionito cronico, stordito, picio,quellochepensavadisaperlalungamaèfintoafarei l15ennebimbominkiaaquasi30anni).

In genere qui vale il chi si assomiglia si piglia.
Dipende anche da che ambienti e contesti frequenti tu, ma puoi sempre scegliere di cambiarli se non ti stanno bene, finchè non ne trovi uno a te adatto.

Quindi :

1) ciascuno è libero di avere i gusti che vuole. Io sono libero di criticarli ma alla fin fine : contenti loro, contenti tutti. Mica ci devo stare io con certi elementi.

2) Non si può piacere a tutti e, se si è consapevoli di questo e ci si accetta, il passo successivo dovrebbe essere non considerare come importante il ricevere attenzioni da persone che sappiamo già avere una insofferenza verso chi ha ( o non ha, punti di vista) un determinato carattere, una determinata esteriorità etc.

3) alla luce di quanto detto sopra : se non provi stima per le ragazze che scelgono questa tipologia di ragazzi/uomini perchè ricercare la loro approvazione ?
Sono per te delle cretine ? Bene, passa oltre e non stare a perderci troppo tempo allora.
Se ti capita l'occasione e la vuoi sfruttare, bene, ( basta essere onesti), altrimenti cerca persone da cui sei davvero attratto.

Io in tutta onestà prima di ricercare l'attenzione di queste ragazze snaturandomi, accettando certe dinamiche, dovendo partecipare a contesti sociali che schifo e sentire discorsi che mi stanno sul cazzo a iosa. Smenandoci nel complesso tempo, voglia e soldi.... andrei da una prostituta o escort, se proprio voglio fare del sesso a tutti i costi. Mi risparmio tutta sta trafila di rotture di palle, scelgo chi voglio e probabilmente trovo anche una persona con cui potrei avere un dialogo più profondo, se ne ho voglia.

Alla fine a me appare fino più onesto e giusto il rapporto prostituta - cliente. Nell'altro caso si "compra" la persona essendo ciò che non si è, cercando di apparire altro, accettando cose che mai accetteremmo e persone che riteniamo delle poco di buono e tutto per ? Del sesso a tutti i costi ?
Sentirsi come i tipi col bullone di cui sopra ?
La mia autostima e sicurezza sulla mia persona per fortuna non dipendono da questo

Non riesco a capire perchè sia importante il piacere a chi non piace a noi.
Se non motivandolo con una invidia e desiderio di poter essere al posto della persona che riceve tali attenzioni, nonostante la si disprezzi ( o forse il disprezzo è causato proprio da questo)..
Meh..:nonso:

Re: La bellezza è un handicap
 

C'è modo e modo di postare :bene:

Se mi vuoi chiedere il permesso fai pure, i pm sono aperti a tutti :bene: al max ti rispondo a modo.

magari fossi il webmaster, sai quanti soldini :piangere:

Re: La bellezza è un handicap
 

C'è modo e modo di postare, e, tu, non hai il diritto di criticare il modo in cui postano gli utenti e cercare di imporre loro quello che più ti va a genio; non è il tuo ruolo.
Scendi dal trono (di banane), cazzo.

Re: La bellezza è un handicap
 

Vero, io sono il re e impongo, ho pure il mio trono, l'hai detto te :D detto questo :ciao:

Re: La bellezza è un handicap
 

In questo caso, non credo che il tuo discorso sia corretto.
Il suo fastidio nei confronti di questi elementi maschili deriva dal fatto che a lui piacciono le ragazze che preferiscono (o hanno a che fare con) questi esemplari, e quindi si senta sminuito al confronto di persone che lui disprezza per tanti motivi.

Re: La bellezza è un handicap
 

Mah sono un po' rintronato vista l'ora, però visto il contenuto del topic quest'ultimo dovrebbe chiamarsi l'intelligenza é un handicap invece di la bellezza é un handicap:pensando:

Re: La bellezza è un handicap
 

A me, le persone idiote e quelle che dicono stronzate, non mi stimolano per nulla; mi passa proprio la voglia...

Sì...mentre lo scrivevo ho pure scritto un paio di volte bello al posto di intelligente...:miodio: (qualche mod magnanimo sistemerebbe il titolo?)

@sleeper, non ti quoto perchè hai scritto tanto. ._.
Non ho scritto qualcosa di personale, era semplicemente una considerazione che ho espresso in un momento euforico di poca lucidità...
Sulla prima parte, sono tendenzialmente d'accordo, ma è un discorso complesso e lungo che lascerei da parte...
Non mi riferivo ai tamarri, nello specifico, e non disprezzo le ragazze a cui piacciono...che colpa ne avrebbero??? Mica decidiamo da cosa essere attratti...questo anche per dire che non ha assolutamente senso dare del superficiale a qualcuno a cui piace qualcuno di cui...è attratto.
Comunque, anche se non era su di me, la considerazione da cui è nato il topic, rispondo cmq alle tue domande.
Il problema non sarebbe il sesso...cioè non lo è proprio, ho delle complicanze e non posso farlo al momento, ma sono sessualmente soddisfatto.
Poi...avere una ragazza che sbava per te, personalmente, vale più della scopata con la stessa...

Re: La bellezza è un handicap
 

In soldoni, chi non te la data ? :D

Re: La bellezza è un handicap
 

I tamarri era giusto per fare un esempio " classico".
Comunque, fino ad un certo punto, da cosa essere attratti lo decidiamo, ma non consciamente molte volte. La differenza tra le persone si vede anche da questo.

Il superficiale era riferito alla lettura di un comportamento "aggressivo", volutamente arrogante, che non si pone domande sulla propria eventuale ignoranza e magari vede anche altri come "sfigati" spesso e voentieri, come un comportamento da associare ad una persona forte, sicura di sè ed in grado di scegliere al meglio in una relazione.
Quando sostanzialmente l'aggressività, il carattere di chi deride etc sono invece il primo sintomo di forte insicurezza.
Ed è spesso la lettura adottata dalla ragazza insicura che ha necessità di trovare conferme e "protezione" dal suo "vero uomo".
Per me questo è superficiale, perchè non dovrei riconoscerlo come tale ?

I gusti sessuali mica sono la Sacra Bibbia della società moderna cavoli, potranno essere analizzati e si potrà cercare di capirne l'origine ( cosa difficile) per determinare cosa porta a cosa ?
Sì ? E allora ce ne saranno di più superficiali e di più elaborati.

Per dire, pure la preferenza che io potrei avere per una ragazza timida, rispetto ad una più estroversa, è un qualcosa di tutto sommato superficiale, perchè negarlo ?

L'ultima frase invece non la capisco. O meglio, non la condivido.

Perchè in questa società si deve dare tutta questa importanza alla capacità di attrarre sessualmente l'altro sesso ?
Quasi come se questo fosse un parametro valido a verificare la validità di un individuo in toto.
Viviamo davvero in una società sessocratica, come dicono alcuni ?

Ed è un problema tipicamente maschile : l'autostima ed il giudizio sulla propria persona dipendono dalla capacità di attrarre ragazze/donne.

Ma perchè questo quando già da prima sono consapevole che l'attrazione sessuale spesso e volentiri con la" bontà" di una prsona non ci azzecca una cippa ? Rimane un qualcosa che si muove in disaccordo con etica, morale " meritocrazia" & Co.
Come può quindi essere un parametro tanto importante per definire la mia autostima :nonso:

Non mi interessa avere una ragazza che sbava per me se non in pura ottica sessuale, di cui comunque non sento necessità.
Ancor meno snaturarmi per avere chi sbava per me, perchè ciò che ottengo non ripaga il costo.
Per tutto il resto è la comprensione, la condivisione, che cerco. Se anche qualcuna mi sbava dietro non modfica il mio giudizio su me stesso, non mi sento migliore.

Re: La bellezza è un handicap
 

Pensa pure che il fatto che tu apra topic del genere fa dubitare di una eventuale intelligenza. :mrgreen:

Forse dovremmo prepararci psicologicamente a restare soli a vita, ma non è facile.

Re: La bellezza è un handicap
 

C'è ancora qualcuno che ritiene utili i topic di puro sfogo? Spero proprio di no a questo punto...