![]() |
Omeostasi del dolore
Sono settimane che non dovrebbero portarmi la minima preoccupazione. E invece no. Sono tornato a pensieri che pensavo di avere almeno in parte metabolizzato e che ora, quando pensavo di essere relativamente rilassato, ritornano più forti che mai. Potrei pensare a una singola frase e trovarci motivi di ansia nuovi dopo mesi e mesi, nuove interpretazioni, nuovi sottointesi... fra l' altro a forza di rimurginare posso anche notare cose che mi erano sfuggite inizialmente o sulle quali non ho riflettuto molto. E insomma, sembra che per me sia impossibile poter avere un minimo di serenità, e quando la cosa sembrerebbe realizzarsi, ecco che la mia mente ricicla elementi vecchi per poter farmi comunque restare di merda:miodio: Quindi bo, mi chiedo come uscirne.
|
Re: Omeostasi del dolore
Ah, dimenticavo: è da ieri pomeriggio che non tocco cibo.
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
E un farmaco? Io noto che su di me certi pensieri si sono attenuati tanto...
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
Eri riuscito ad ottenere comunque quello che volevi, nonostante tutto. :pensando:
Potrebbe pure aiutarti ad aprirti più con la psicologa... |
Re: Omeostasi del dolore
Non vorrei essere indiscreto, ma solo, possibilmente, di aiuto: soffri di DOC?
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
Io le avevo parlato di certe cose specifiche, ma negli ultimi tempi a ripassare sugli stessi pensieri non ce la farei, quindi non penso che sia un discorso di fiducia quanto di qualcosa che si sia "rotto" nel frattempo. Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
Quote:
|
Re: Omeostasi del dolore
Ok! Comunque sto continuando a kangiare poco, dai che qualche chiletto in meno non mi farebbe male:mrgreen:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:48. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.