Re: Uscire di casa senza avere né le basi, né i mezzi
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Originariamente inviata da muttley
Da qualche parte hai scritto che ti consideri un narcisista, e direi che è il problema tipico del fobico
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Il narcisismo è tutt'altra cosa e non è il problema tipico del fobico, altrimenti avrebbero fatto rientrare in questa casistica i fobici e non li avrebbero trattati a parte e distinti dalle personalità narcisiste che non hanno alcuna forma di ansia (o iperattivazione, come capita ancora anche a me se devo svolgere certi compiti in cui non mi ritengo molto bravo in pubblico) in molte situazioni sociali e nemmeno le evitano per non andare incontro a certe forme di inadeguatezza che secondo loro poi verranno notate, al più evitano gli altri e quelli che non ritengono possano essere alla loro altezza, ma non certo perché pensano o credono che verranno rifiutati o che svolgeranno al di sotto delle aspettative altrui certi compiti. Si confonde l'antisocialità con l'emarginazione e l'asocialità che sono due cose diverse.
Dire di "no" a qualcuno (ma in realtà non è un no, perché si evita) perché non si pensa poi di esser capaci di far fronte alle esigenze dell'altro in questo tipo di relazione (temendo di essere poi inadeguati per questa persona) è una cosa ben diversa dal rifiutarlo perché si ritiene che questo qualcuno non sia alla propria "altezza" avendo in mente una certa classificazione sociale in base al rango e il prestigio.
Nel primo caso si adotta una forma di difesa per non andare incontro ad un successivo rifiuto (rifiuto che viene previsto come praticamente certo), nel secondo caso la dinamica motivazionale è totalmente diversa.
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