![]() |
Secondo voi che problema ho?
Io mi classifico come fobico sociale,ma non sono sicuro, perchè di fatto il sintomo durante l'evento temuto non è molto forte(poi dipende dall'evento), ma la anticipazione è totalmente bloccante.
Ma anche l'anticipazione non è tanto emotiva,si presenta più come una cosa mentale,un disturbo del pensiero, dubbi ossessivi che mi fanno venire il mal di testa, ansia e angoscia all'idea di dover decidere qualcosa con la paura che la scelta sia errata. Come sintomi anticipatori a livello fisico ho un po' di diarrea e una produzione urinaria spropositata(appena svuotata riempio la vescica in pochi minuti). L'unica pace me la da l'idea di non decidere,di non agire, di non dover scegliere. Vi faccio un esempio pratico così ci capiamo: Esco di casa fiducioso la mattina con i curriculum in tasca. Vado a cercare lavoro. L'idea di dovermi presentare così di punto in bianco mi mette paranoia(se ho un colloquio con appuntamento invece sono abbastanza tranquillo), non sono mancati episodi recenti in cui ho tirato dritto senza entrare a chiedere lavoro. Mentre mi avvio a piedi, nel tempo di un quarto d'ora mi assalgono mille dubbi su che lavoro cercare ,iniziando rapidamente a sentirmi inadeguato per qualsiasi lavoro, anche per quello che ho sempre fatto. Rapidamente mi sale uno stato depressivo che a volte rischia di sfociare in crisi di pianto in mezzo alla strada. Riporto la calma, e non sempre,solo dopo aver rinunciato a cercare qualsiasi tipo di lavoro. Allora mi trovo in uno stato sereno,ma nell'incapacità di agire,sto in pace, ma è una pace passiva, a cui si associa un senso di distacco e alienazione da tutto ciò che mi circonda. Mi rendo conto che è per tre quarti un problema di senso di inadeguatezza, inettitudine e bassa autostima. Che sono tutte formulazioni di pensiero: paranoie. E' fobia sociale? Evitamento? Pensieri ossessivi? Dite la vostra. |
Re: Secondo voi che problema ho?
Beh, sai fare un lavoro che è qualificato, qualificante e non dovrebbe soffrire di troppa flessione nella domanda. Non mi sento di dire qualcosa su qualcuno senza conoscere la persona ma credo si possa escludere il problema "tecnico" del trovare lavoro. Se pure non ti piace il tuo, non sei nelle stesse condizioni dei tantissimi che o non hanno una professionalità ben definita oppure ce l'hanno ma la richiesta è pari a zero.
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Io mi classifico come fobico sociale,ma non sono sicuro, perchè di fatto il sintomo durante l'evento temuto non è molto forte(poi dipende dall'evento), ma la anticipazione è totalmente bloccante.
Ma anche l'anticipazione non è tanto emotiva,si presenta più come una cosa mentale,un disturbo del pensiero, dubbi ossessivi che mi fanno venire il mal di testa, ansia e angoscia all'idea di dover decidere qualcosa con la paura che la scelta sia errata. Come sintomi anticipatori a livello fisico ho un po' di diarrea e una produzione urinaria spropositata(appena svuotata riempio la vescica in pochi minuti). L'unica pace me la da l'idea di non decidere,di non agire, di non dover scegliere. Vi faccio un esempio pratico così ci capiamo: Esco di casa fiducioso la mattina con i curriculum in tasca. Vado a cercare lavoro. L'idea di dovermi presentare così di punto in bianco mi mette paranoia(se ho un colloquio con appuntamento invece sono abbastanza tranquillo), non sono mancati episodi recenti in cui ho tirato dritto senza entrare a chiedere lavoro. Mentre mi avvio a piedi, nel tempo di un quarto d'ora mi assalgono mille dubbi su che lavoro cercare ,iniziando rapidamente a sentirmi inadeguato per qualsiasi lavoro, anche per quello che ho sempre fatto(l'aiuto cuoco,ma che non mi piace). Rapidamente mi sale uno stato depressivo che a volte rischia di sfociare in crisi di pianto in mezzo alla strada. Riporto la calma, e non sempre,solo dopo aver rinunciato a cercare qualsiasi tipo di lavoro. Allora mi trovo in uno stato sereno,ma nell'incapacità di agire,sto in pace, ma è una pace passiva, a cui si associa un senso di distacco e alienazione da tutto ciò che mi circonda. Mi rendo conto che è per tre quarti un problema di senso di inadeguatezza, inettitudine e bassa autostima. Che sono tutte formulazioni di pensiero: paranoie. E' fobia sociale? Evitamento? Pensieri ossessivi? Dite la vostra. potrebbe essere DAG...io cell'ho...ma nn solo quando devo fare un colloquio,bensì ogni volta che metto il naso fuori casa...i sintomi sono identici ai tuoi...con la differenza che se chiuso in casa sempre mi sento "protetto"...come esco mi assala ansia-paranoia che poi si concretizza ancora di + a contatto con le persone...in conclusione lo psico mi disse 23 anni fa...anzi era un neurologo(teniamo presente che nn si sapeva quasi cosa fosse la depressione)..: "tu nn ce la fai...ti prescrivo gli antidepressivi(Prozac) e una pasticca x la notte (sedans)...tu hai una seria forma di depressione"...Successivamente ho girato in lungo e in largo la lombardia alla ricerca di una persone competente che potesse guarirmi...ma nn esiste...quindi da 23 prendo gli psicofarmaci e col tempo ho scoperto di avere precisamente una "una depressione con disturbo d'ansia generalizzata" |
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
Inoltre uscire di casa non mi da ansie,finchè non devo fare qualcosa di specifico,ma semplicemente camminare in strada. Per te è lo stesso? Se qualcuno ti ferma per un indicazione, una sigaretta o altro sei a posto o sei impacciato ecc. ? |
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
Riguardo alle persone conosciute o sconosciute diciamo che ultimamente in compagnia di quelle conosciute,soprattutto i familiari, mi blocco,ho un blocco nei loro confronti, essere osservato da loro non lo reggo proprio. Ma la grande differenza la noto tra evento improvviso ed evento programmato-atteso. Durante quello improvviso sono naturale e spontaneo(naturalmente in una certa misura), mentre l'evento atteso mi blocca. |
Re: Secondo voi che problema ho?
Pensandoci bene in effetti, oltre a quanto detto sopra, incontrare persone che conosco mi agita, interagire con sconosciuti invece no.
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Secondo me è disturbo da evitamento, però le "diagnosi" che possiamo fornirti su questo forum valgono quel che valgono... dovresti rivolgerti a un esperto, anzi, magari a più esperti, e sentire quel che ti dicono.
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
Non ho soldi che mi avanzano,quindi non andrò da un privato per ora,non so quanti specialisti potrò vedere. |
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Evitamento mi sa:pensando:
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Identico anch'io. Non è tanto l'evento in sé, ma tutto ciò che è propedeutico per arrivarci. Durante la situazione non sono il massimo della sicurezza e scioltezza, ma è soprattutto la preparazione e il pensare di fare una determinata cosa che mi paralizza e mi fa fuggire da praticamente tutto. E' una cosa che va avanti da sempre. Ho iniziato cura farmacologica e psicoterapia e non mi è stato ancora diagnosticato, ma credo anch'io si tratti di evitamento.
|
Re: Secondo voi che problema ho?
io nn son mai andato in giro col curriculum , mi sento un coglione e lo trovo anche un po degradante elemosinare il lavoro cosi , solo che si fa cosi purtroppo .... ho provato un paio di volte colloqui e han cercato sempre di appiopparmi qualcosa invece di darmi loro , nel senso che volevano soldi e manco pochi quindi fregature , ora nn so manco da quanto tempo nn ci provo più ma so altri discorsi XD .... a un colloquio son scappato prima di entrare c erano 100 persone il tutto era ridicolo proprio boh , saro io cmq che nn mi adatto.
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
Più che elemosinare mi sembra di andare a rompere le palle al prossimo. Il fatto è che non riuscire a farlo è invalidante per la ricerca di un lavoro, alla fine è l'unico modo per proporsi a piccole imprese,negozi,bottege artigiane,librerie...è questo. |
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
Io ho - purtroppo - una discreta esperienza di attività commerciali e chi si presenta con una qualifica non viene visto male. Magari nella stessa mattinata uno arriva dopo che sono passati 1) Emissari del fondo bocciofilo per chiedere se possono lasciare una locandina 2) Richieste non rifiutabili di abbonamento a riviste di un certo tipo 3) L'ingrassaserrande (equivalente del lavavetri al semaforo) 4) tre rappresentanti di roba assolutamente inutile... e allora sì, esiste la possibilità di essere liquidati magari senza il massimo della cortesia. Ma non sempre, anzi di rado va così. A maggior ragione, dopo una serie di visite che non sono di alcuna utilità all'azienda, la visita di uno che ha un lavoro qualificato per l'attività svolta è spesso ben vista. Buttati, che hai da perdere? Solo le prime volte ti peserà, ma poi andrà via via sempre meglio. |
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
Comunque si,essere diciamo "qualificati" (anche se in realtà non ho titoli di studio) è comunque un po' rassicurante. |
Re: Secondo voi che problema ho?
Quote:
|
Re: Secondo voi che problema ho?
Dai un'occhiata a "Disturbo evitante di personalità" e vedi se ti ci ritrovi.
Non che internet sia affidabile, solo per farsi un'idea. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:06. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.