Mi sento una nullità
 

A voi capita ? I n questi giorni quando mi guardo allo specchio mi odio cosi tanto ... Eppure in apparenza sembro una ragazza normalissima come tutte le 19 enni di questo mondo ma in realta io non mi sento normale affatto ..anzi alle volte penso di essere completamente fuori di me . Del tipo io ascolto e gli altri pensano che io capisca quello che dicono ma in realtà non ci sto capendo piu nulla :nonso:Mi sento una persona inutile non riesco a capire come una persona cosi insicura e fragile come me possa essere d'aiuto ...mah:piangere::piangere:

Non serve fare il passo più lungo della gamba, prima di pensare agli altri aiuta te stessa

Re: Mi sento una nullità
 

Ma non è la stessa autrice di quel post emanante ottimismo in cui si diceva che se ce l'ha fatta lei potevano farcela anche altri?

Re: Mi sento una nullità
 

Magari perchè sei una nullità? Propio come tante altre persone, c'è bisogno che ognuno sia qualcuno di speciale? E non ti conviene sperare troppo che poi magari finisci come me.

Re: Mi sento una nullità
 

In effetti... io ormai ho capito di esserlo, non è il massimo ma almeno non ci si aspetta granché da niente.

Re: Mi sento una nullità
 

Grazie per l'incoraggiamento !! :):)

Re: Mi sento una nullità
 

Peccato che intorno a me ci siano persone che hanno bisogno del mio aiuto e io non riesco nemmeno ad aiutare me stessa figurati gli altri

Re: Mi sento una nullità
 

A chi lo dici, anche io mi sento così. Però ho notato che più mi considero una nullità che non capisce niente più rendo poco. Mi è successo recentemente all'esame di guida, mi sono ripetuta che ero brava e che potevo prendere questa patente e mentre con l'istruttore stronzo ho guidato da schifo all'esame sono andata bene! Quindi l'unica cosa che devi fare è avere stima di te stessa e trovare delle cose che ti appassionano e per le quali potresti essere brava, cioè se ti piace una cosa la fai anche volentieri e bene. Poi ti costruisci come persona, fai esperienze, anche quelle negative aiutano a conoscersi e sperimenti tutto. Poi prenderai più coscienza di te con il tempo. Per quanto riguarda gli altri te ne deve importare meno di quello che pensano. Perché in realtà quello che tu pensi che loro pensino è completamente frutto della tua fantasia, tu pensi che ti considerino scema in realtà magari ti apprezzano per la persona che sei, solo che tu sei talmente sfiduciata che non ti accorgi di come stanno le cose

Re: Mi sento una nullità
 

ma no, nessuno è una nullità, neppure l'essere umano all'apparenza più scassato e debole per quelli che sono i nostri parametri

a volte ci sta di potersi sentire troppo piccoli o inetti incapaci, non in grado di far cose, bisogna far passare lo sconforto e concentrarsi su quello che possiamo fare, o che vorremmo riuscire a fare, con fiducia

Re: Mi sento una nullità
 

Io più che una nullità sento di non potercela fare ad affrontare i problemi che ho in questo momento è piango come una disperata.
Per fortuna si alternano a giorni come oggi dove potrei scalare l'Everest ;)

Re: Mi sento una nullità
 

Quotando le parole di Inosservato, aggiungo anche una bellissima frase di Hemingway che spesso ripeto a me stesso come un mantra:
"Ora non è il momento di pensare a quello che non hai, pensa a quello che puoi fare con quello che hai".

Ergo, nessuno di noi è una nullità, appunto, ma bisogna sempre ripartire da persone, cose, passioni che si hanno e sfruttarle al massimo.
Come dico sempre, se si parte così, sentendosi una nullità e temendo di non valere nulla rispetto agli altri, allora si è sconfitti in partenza.

Re: Mi sento una nullità
 

Io penso che ce la puoi fare, hai dalla tua l'età, non come me che ho 32 anni e certe cose le ho capite solo in parte e troppo tardi, poi da uomo ho sentito così tanto questo malessere che mi ha causato tanti problemi per me invece c'è poco da fare