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Ho pensato più volte di andare in Francia
Amo il cinema francese, la letteratura, il territorio che non ho mai visitato ma che spesso ho immaginato, la cultura. Ho pensato più volte di partire per la Francia, idealmente, perché non ho mai avuto le risorse; ma io mi chiedo, e vi chiedo di riflesso: conoscete la Francia? E' un bel posto come dicono tanti? Ho letto un articolo di economia che dice che a livello finanziario la francia non sta messa benissimo, anzi...la descrive come il punto debole d'europa. Ma io mi sarei accontentato anche d'un viaggio di piacere, limitato a non troppi giorni in cui avrei avuto la possibilità di guardare le cose che mi piacciono, che voglio vedere. Le strade più belle di Parigi, ma anche le zone più nascoste, più agresti della Francia, in un itinerario sentimentale.
C'è un film che amo particolarmente, l'uomo che amava le donne, di Francois Truffaut: storia malinconica di un moderno Don Giovanni amante delle belle donne e insieme della solitudine, che sembra quasi un pò timido. Lo sfondo geografico del film è Montmartre, che è il posto che mi attira di più. Un giorno ci andrò sicuramente, ma sospetto che mi renderò conto allora che la Francia che ho immaginato e pensato, e la Francia reale coi suoi inevitabili cambiamenti, siano cose ben distinte... |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Bel film comunque, uno dei miei preferiti fra quelli di Truffaut e uno dei miei preferiti in generale. |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
penso che in una mia personale classifica sugli stati europei da visitare, la francia si posizionerebbe all'ultimo posto :mrgreen:
in realtà non c'è nemmeno un grande motivo |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
E' vero Muttley, mi sono confuso tra Montmartre e Montpelier, grazie di avermi corretto. Ricordo bene adesso che durante il film si cita più volte Montpelier, non ricordo in quali scene. Di Truffaut ne amo anche altri naturalmente; li ho visti quasi tutti, anche quelli giudicati minori, che secondo me minori non sono. Ad esempio io amo molto anche Baci Rubati, della magnifica saga di Antoine Doinel, alter ego cinematografico dello stesso regista.
Comunque, al di là della ingannevole reputazione francese, c'è più d'un motivo per essere francofili. Certo, il mondo moderno, con la sua inevitabile globalizzazione, tende a uniformare le differenze culturali tra gli stati; ma pensiamo a quando la Francia era considerata capitale non solo della cultura ma anche di tante altre cose belle. Erano gli anni venti e una grande quantità di scrittori, poeti, pittori, musicisti si erano radunati a Parigi, considerata paradigma naturale del bel vivere, della gioiosa esistenza. Poi chiaramente c'è anche l'altra Francia più contadina, che fa pensare ad atmosfere uggiose, autunnali o invernali, magnificamente descritta nel romanzo Il Grande Mealneus, di Alain Fournier. E pensiamo poi alla Belle Epoque, ai fratelli Lumiere, a Toulouse De Loutrec, ai primi grandi impressionisti e così via. Come si può non amare la francia? Certo, l'Italia, a parte la mediocrità, chissà quanto reale o simbolica, non è da meno; e infatti l'Italia è considerato uno dei posti più belli del mondo...Anche se non sempre ci si vive bene, e per i cittadini italiani è facile dimenticarsi della seggiola d'oro sopra la quale siedono... |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
Ho visto per molti anni la Corsica e parte della Francia del Sud.
Mi piace come territorio, cultura e usanze, ma i Francesi per niente. |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Que viva España!
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
Ma stai scheVzando? :P
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Così per sognare, fino a qualche tempo fa uno degli scenari che immaginavo per me era in qualche centro di media grandezza sulle Alpi francesi, poi da quando la loro situazione economica è diventata non troppo migliore della nostra, è cresciuta la quantità di fantasie sull'alto Adige, più vicino a Grande Germania :D e forse a me più affine come tipo di mentalità. EDIT: comunque qualche volta ci sono stato e come paese è molto affascinante. |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
sono stato a Parigi qualche anno fa e me ne sono innamorato, se tra qualche anno avrò la possibilità di lavorare lì credo che non mi muoverò più
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Lascia però che mi affidi alle immortali parole di Carlo Verdone nel film "In viaggio con papà", rivolte al buon Alberto Sordi (padre fittizio ossessionato da quella cosa lì): Aridaje co sto sesso! |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
da quella che è la mia esperienza: bella la Provenza, specialmente la zona della Camargue e Arles (dove aveva vissuto Van Gogh), Parigi stupenda e con angoli molto pittoreschi (Montmarte e i Grands boulevards soprattutto), ma i parigini sono insopportabili...Corsica bella e selvaggia, l'interno ricorda molto quello della Liguria e spiagge eccezionali, ma i corsi non li sopporto...in generale con i francesi cerco di averci a che fare il meno possibile (anche perchè ho un francese pessimo) ma non disdegno di fare visita alla Francia (che tra l'altro da dove sto io è molto vicina)
In conclusione, senza rancore ma preferisco la Spagna!:) |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
Amo la Francia e adoro Parigi. Non toccatemi i parigini, sono gentili e alla mano.
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
A me la francia non dice nulla, comunque ci sono stata da piccola una volta (ma non a parigi, in provenza)...nulla da dire...era un bel posto di mare ma in italia ne abbiamo pure di meglio:bene:
Vorrei tanto visitare la Romania :arrossire: ma a parte quelli di gnocca travel che ci vanno per ragioni ben precise e i rumeni trapiantati qui mi sa che sono quasi l'unica in italia a volerla visitare:interrogativo: |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Purtroppo io non so vivere e siamo sempre in esteuropa, dove è meglio andarci se uno è sveglio e se la sa cavare. Inoltre se non parlo bene la lingua del posto inizio a sentirmi perduto e non vado. Per questo solo in India mi son potuto sentire indipendente (biecamente: perché in media sapevo l'inglese un po' meglio io della gente con cui avrei potuto interagire). |
Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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Re: Ho pensato più volte di andare in Francia
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