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Lasciati
Siete stati mai lasciati?Se sì...come vi siete sentiti...qua straccio...
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Re: Lasciati
Merda.
Farei una legge risarcitoria per i lasciati e multa pecuniaria per chi lascia. |
Re: Lasciati
Mai lasciato :mrgreen:
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Re: Lasciati
Capitato, ma si supera. Fortunatamente non soffro molto per l'abbandono, anche se farei volentieri a cambio con l'ergofobia.
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Re: Lasciati
Mai fidanzato quindi mai lasciato. Yeaahhh!
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Re: Lasciati
Sono quasi sempre stato lasciato, anche se negli ultimi anni c'è stata un'inversione di tendenza (ho lasciato io).
Umanamente capisco il dispiacere di chi viene lasciato, sopratutto se non è consensuale la cosa. Ciò nonostante non ha senso portare avanti una relazione se le cose non vanno: è giusto lasciare e, sopratutto, non bisogna mai farsi tenere in ostaggio dalle "minacce" della parte soccombente. Fa parte delle regole del gioco e se è una persona non è in grado di sostenere l'essere lasciata è meglio per lei evitare di fidanzarsi. Conosco persone che non lasciano, pur essendo insoddisfatte da una relazione, perché non vogliono veder soffrire l'altra persona o perché temono dei gesti inconsulti: secondo me queste persone fanno del male a loro stesse in primis, negandosi una vita sessual-sentimentale dignitosa, e poi anche all'altra persona perché la illudono e la disabituano ancora di più agli aspetti negativi della vita. Una cosa che ho sempre fatto è stata quella di voltare pagina fin da subito, anche se avevo pensieri e cuore non completamente sgombri dall'altra persona. Questo perché la vita può essere breve e l'età può precludere molti aspetti della vita di coppia. Ho sempre applicato queste considerazioni e mi hanno sempre consentito di sostenere le inevitabili "sofferenze" dell'essere lasciato. |
Re: Lasciati
Quote:
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Re: Lasciati
Quote:
Resto comunque della mia idea; state tutti sereni che tanto sono fobica e non farò mai io le leggi :D |
Re: Lasciati
Quote:
A parte gli ultimissimi fidanzamenti consolidati, nel passato ho sempre tenuto fuori la mia famiglia dalle mie relazioni al punto da mentire/omettere ai miei genitori sui motivi delle mie uscite, sui luoghi dov'ero o weekend passati fuori casa. Perché? Perché non ho mai voluto ingerenze da parte della mia famiglia e perché, in passato, mi trovavo in una situazione di limbo con università e lavoro tale da rendere poco "meritevole" il coabitare con i miei, senza alcun contributo, producendo poco da entrambi i fronti. Per evitare ulteriori discussioni, glissavo. Con questa fidanzata avevo detto fin dall'inizio che non l'avrei presentata alla famiglia e che intendevo portare avanti questo atteggiamento nel medio/lungo termine. Lei si era mostrata dispiaciuta per la cosa ed aveva concluso dicendo un "va bene" poco convinto. La verità era che lei ne soffriva ma ha sempre preferito non assumere una posizione netta di critica ed "ultimatum". Ogni tanto c'era un timido "mi piacerebbe conoscere i tuoi". Morale? Dopo 5 anni e senza nessun preavviso o ultimatum, ha deciso che non facevo per lei anche perché non l'avevo mai presentata ai miei e, secondo lei, era lapalissiano che dopo così tanto dovevo spontaneamente farlo. Il tutto quando avevo sempre sottolineato la mia posizione immutata al riguardo. Io sono cascato dal pero. A posteriori ha fatto bene, anche perché non eravamo compatibili per molte altre cose. Quote:
Capisco la rabbia nell'immediato ma, a ragion veduta, per me non esiste stronzaggine nel lasciare ma semmai comportamenti poco corretti. Per dire... La mia prima fidanzata a 21-22 anni mi lasciò anche perché ero sottopeso e poco carino per lei e, quindi, non le facevo quel sesso che le faceva il fidanzato dopo di me. All'epoca pensai che fu stronza ma dopo le diedi ragione da vendere. |
Re: Lasciati
Fin'ora sono sempre stata io a lasciare nelle relazioni lunghe/serie.
Nelle tresche a volte interrompevo io, a volte l'altro, ovviamente ho rosicato un pochetto, ma poi passa. |
Re: Lasciati
No, ma presumo che il non essere mai stata con qualcuno influisca sulla cosa :sarcastico:
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Personalmente, da ossessiva compulsiva da relazione, ho sempre lasciato, tranne una volta dove ho sofferto come un cane e ho piu' volte calpestato la mia dignita'.
Ma devo ammettere che sono stata peggio quando sono stata io a lasciare, soprattutto dopo relazioni lunghe ed importanti. Per questo avrei pagato volentieri la multa proposta da claire. Mi era dannatamente difficile sopportare l'idea di essere proprio io la causa delle sofferenze di qualcun altro. |
Re: Lasciati
Penso che essere lasciati equivale a morire, oppure vedere morire la persona che si ama. Forse i lasciati vorrebbero confermare la mia opinione, non so come si possa accettare e superare una cosa del genere.
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Re: Lasciati
Ho avuto solo una relazione e diciamo che è finita a causa di altri fattori, anche se secondo lei sono stato io a lasciare, il che potrebbe essere vero se la guardiamo nel termine comune, ergo chi chiude per prima e basta, a me invece piace pensarla che è finita per altri fattori e che nessuno ha colpe, forse è solo un modo per giustificarmi :pensando: però diciamo a mia volta sono stato anche lasciato da codesta persona, nonostante non si era più fidanzati, ma ci sentivamo tantissimo lo stesso e devo dire che ha fatto male chiudere ogni contatto di colpo dopo quasi 2 anni, ora invece penso che è un bene che sia finita, era na cosa insostenibile, e mi guardo bene a infilarmi di nuovo nelle stesse situazioni :bene:
Infatti sono single ormai da più di un'anno e di fronte a me si prospetta un futuro ancora più roseo :figo: |
Re: Lasciati
Eccetto una volta sono sempre stato lasciato. Sono stato male ovviamente. Ho sempre cercato di essere aperto e disponibile nei loro confronti per cercare di far andare bene le cose, mentre da parte loro non ho percepito il minimo sforzo, e dopo essersi stancate tanti saluti.
L'unica volta che sono stato io a lasciare l'ho fatto a malincuore, ma ormai era finita, mancava la comunicazione e lei si stava piano piano allontanando (senza manco accorgersi) e come dice Marceline la sensazione era di essere già stato lasciato da tempo. Ora hanno tutte storie pluriennali ben consolidate, e questo mi fa capire che il problema ero io. |
Re: Lasciati
Io sono sempre stato lasciato, sia dalle soloamiche sia dalla mia fidanzata-a-distanza ed è stato sempre devastante :piangere:
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Re: Lasciati
Dopo circa 6 anni e mezzo è stata davvero dura, ci avrò messo un paio di anni per riprendermi, soprattutto è stato difficile pensare di rimettermi in gioco, di provarci ancora.
Per un bel po' di donne non ne ho voluto sapere, ma non perché provassi senso di rivalsa o chissà quale sentimento negativo, semplicemente mi ero spento, ero disinteressato. |
Re: Lasciati
Mai ho lasciato e mai sono stata lasciata
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Re: Lasciati
Mai stata lasciata.
Ho avuto solo una storia, durata 4 anni, e sono stata io a chiuderla e a lasciare lui. Non è stato per niente facile e ci ho messo tantissimo (più di un anno) per riuscire a farlo: so bene quanto feriscano il rifiuto e l'abbandono, e non volevo essere la causa della sua sofferenza e del suo dolore. Le cose andavano male, non c'era armonia, comunicazione, complicità... non c'era più niente. Speravo che se ne rendesse conto anche lui, e che fosse proprio lui a decidere di lasciarmi e chiudere la storia. Non è stato così. Ovviamente si era accorto che "qualcosa non andava", ma ha preferito far finta di niente. Per me intanto la situazione stava diventando sempre più insostenibile, e giustamente arrivata ad un certo punto non ho più retto... Sicuramente essere lasciati è devastante, ma si sta male in entrambi i casi. |
Re: Lasciati
Preferisco esser lasciato che lasciare.
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