Esperimento dopamina sui ratti
 

Tempo fa avevo letto di un esperimento sui ratti in cui a un topo gli si collegavano al cervello dei fili che praticamente quando lui premeva un bottone gli davano una scarica forte di dopamina che quindi gli generava piacere e finiva per diventare dipendente da questo comportamento e in genere moriva dopo un paio di giorni perchè si scordava di fare cose come mangiare e dormire.


Mi chiedo se un uomo al posto del ratto si sarebbe comportato diversamente e vedendo tutte le dipendenze che ci sono in giro penso proprio di no :pensando:


Devo ritrovare quell'articolo :pensando:

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

stiamo già morendo in un certo senso, tutti attaccati a pc, telefoni, ipod, siamo troppo distaccati da tutto, ormai siamo dipendenti da qualsiasi cosa. Ma è insito nell'animo umano diventare dipendente da cose che gli danno piacere, secondo me non c'è scampo. Se ti piace tanto qualcosa continuerai a farla fino allo sfinimento. Dovremmo liberarci pian piano di tutte le cose superflue per essere felici forse

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Alte dosi di dopamina possono creare dei grossi rischi di danni al cervello, anche permanenti.

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

La tecnologia ci rende asociali.
http://www.key4biz.it/wp-content/upl...sociali....jpg

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

E' quello il problema. Per la maggior parte delle persone non sono superflue.
Se gli togli lo smartphone o l'ipad, muoiono nel giro di poco tempo... non sanno più cosa fare, vanno nel panico......:miodio:

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Ti sei risposto da solo.
Per quel che mi riguarda se potessi farei come il ratto.

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Però non ci servono, gli abbiamo dato troppo potere e ora ci sembra che la vita senza di loro non è possibile.ci dominano gli oggetti, senza prendere non sappiamo cosa fare perché abbiamo perso la capacità di stare con noi stessi senza barriere. Abbiamo paura forse dei pensieri e di quello che potremmo provare. Ci soffochiamo nei rumori e nei pensieri degli altri. Ci facciamo inculcare cose dall'esterno

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Tutto vero.
E penso che se la cosa non si protrarrebbe troppo (anche se ho i miei seri dubbi) c'è la speranza che la gente si riabitui pian piano ad apprezzare ben altro, non schermi vari...
Ma non andrà così.

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Questo per me.

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Ma ormai non solo informarsi ma anche socializzare, anzi principalmente socializzare avviene con questi mezzi a scapito dell'interazione dal vivo (per i fobici di più, ma non solo) ed è un modo innaturale, con le relative conseguenze ( e la dopamina legata all'interazione viene associata invece al mezzo stesso e si continua a usarlo per ricercare questa, che sia per comodità o perchè ormai tutti fanno così e quindi le possibilità di interazioni reali finiscono per scarseggiare anche volendo ).

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

tutto vero, sono mezzi per fuggire da noi e da "loro". per stare bene

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Il mio prof di fisiologia mi disse di un esperimento simile circa 8 anni fa...però i soggetti erano scimmie...il risultato cmq è lo stesso. Un uomo si comporterebbe in modo diverso solo sapendo prima a cosa va incontro, altrimenti no

Re: Esperimento dopamina sui ratti
 

Per quanto mi riguarda direi anzitutto per soffocare la tensione/ansia/paura/vergogna (bè dei modi scritti ho provato solo il mangiare nervosamente, ma in realtà su tutto tendo a continuare a fare una cosa per scacciare altri pensieri, per non pensare, non vedere, non sapere, non affrontare).