![]() |
Autosabotaggio
Ne sapete qualcosa? :pensando:
|
Re: Autosabotaggio
altrochè!
|
Re: Autosabotaggio
Presente! :testata:
|
Re: Autosabotaggio
Prima o poi ci cascano tutte le persone insicure.
Alla fine non è altro che paura (dei cambiamenti, delle possibilità, ecc) portata all'estremo. Serve a trovare una conferma/giustificazione della nostra presunta incapacità. Come dire "questa cosa non la posso fare e ora dimostrerò il perché". Purtroppo si tratta di un modello spesso involontario e pertanto è difficile da sradicare. |
Re: Autosabotaggio
Penso che chi ci è passato ne sappia qualcosa, e ok.
Ma ci sono soluzioni? Nel senso, una volta che una persona ha capito che si autosabota come fa a non ricadere negli stessi errori? |
Re: Autosabotaggio
battute sui meccanici a parte non conosco molto questa pratica, se una cosa non mi va di farla (perchè magari mi porta ansia o stress) la evito, ma in genere alla luce del sole, magari all'esterno mi giustifico con scuse più o meno articolate ma a me stesso tendenzialmente non mento :pensando:
|
Re: Autosabotaggio
Quote:
Tanta, tanta, tanta razionalità. E il supporto morale di un amico, un parente.. una persona paziente e garbata (giusto per evitare ricadute, in certi momenti c'è bisogno di punti di vista differenti). |
Re: Autosabotaggio
Quote:
Da soli penso non se ne esca, la nostra testa ci dà le risposte che fa meno male sentire, non certo quelle di cui abbiamo bisogno. Ci si racconta un mucchio di bugie per poter persistere nei soliti schemi senza sentirsi troppo in colpa con se stessi. Una persona vicina, che ti sostiene senza essere accondiscendente, penso possa aiutare molto. Personalmente ho individuato degli schemi nel mio operare ma ancora non credo di essere in grado di capire quando cado nell'autosabotaggio e quindi evitarlo. [Ad essere sincera ormai mi sento come se non ci fosse più nulla da sabotare, perchè non riconosco più quale sia il BENE per me. Spero sia solo un rivedere (o meglio costruire) la mia scala di valori, una base per nuovo inizio.] |
Re: Autosabotaggio
Quote:
Personalmente questo mi ha aiutato molto nel corso degli anni, mi viene in mente un amico in particolare che mi ha inconsapevolmente "guidato" a fare molte cose. Ma in tutto questo, il problema per noi insicuri, a maggior ragione per noi che trasferiamo la nostra insicurezza nei rapporti con gli altri (da cui fobia sociale), è che purtroppo corriamo il rischio di sentirci costretti e forzati quando una persona cerca di aiutarci. Reagiamo male perché l'amico non riesce a comprendere le nostre esigenze di tempo e spazio, e nei casi peggiori finiamo per prendere le distanze da quella persona, perché non riusciamo a trovare un equilibrio. |
Re: Autosabotaggio
Lo faccio spesso.
Con l'aiuto della psic col tempo ho imparato a riconoscere quando lo faccio, ma continuo a volte ad attuarlo. E' una forma di controllo alla fine. Perversa, ma permette di poter controllare le cose di cui non si hanno il controllo ( facendole andare male, è perverso, appunto:mrgreen: ). |
Re: Autosabotaggio
Sì, purtroppo. Lo metto in pratica spesso :piangere:
|
Re: Autosabotaggio
Sono talmente abituata che ormai è diventato la "normalità".
|
Re: Autosabotaggio
Presente.
A me pare che sia una rivendicazione di attenzioni e cura, del tipo "questa cosa non la faccio da solo, ma esigo che prima si risolvano questo, questo e quest'altro. Mi lasciate solo? E io mi fermo, guarda un po'.". |
Re: Autosabotaggio
Esempi? Non riesco a capire...
|
Re: Autosabotaggio
Quote:
|
Re: Autosabotaggio
Può darsi pure che l'autosabotaggio porti alle incapacità,in fondo ci sottrae alla pratica:pensando:
|
Re: Autosabotaggio
Mio padre mi ha fatto sempre sentire incapace, ma ero incapace per i suoi standard ( e probabilmente lo sono ancora incapace per molte altre persone ), io sono capace di fare le cose a mio modo, a volte male, a volte bene, se non ci riesco ci provo ( con tanta paura ed ansia ), se non ci provo posso starne certo che non ci riuscirò mai...
Ma devo avere un obiettivo ed una persona su cui contare che mi dia fiducia per cui valga la pena smettere di autosabotarmi e provare. Esempi pratici non ve li so dare, occorrerebbe capire quali siano le vostre incapacità, se di natura fisica o psichica. |
Re: Autosabotaggio
In questo periodo mi sto buttando volontariamente in una situazione di quelle "più grandi di me", partecipo ad un torneo di uno sport di squadra... e sono tecnicamente uno dei peggiori della squadra. E' una situazione potenzialmente molto stressante e già stasera è stata dura. Però ho la convinzione che mi aiuterà a migliorare e farmi un pò di pelo sullo stomaco.
Lo scrivo qui perché secondo me è un esempio di "non autosabotaggio". Razionalmente scelgo di accettare di fare una cosa, poi quando arriva la tremarella è troppo tardi per tornare indietro e bisogna ballare. Ha però ragione Joseph quando dice che non è facile capire se stiamo facendo una cosa perché vogliamo farla oppure perché subiamo condizionamenti. Però in fondo la vita è così, ci sono tante scelte sbagliate che si fanno perché in quel momento si voleva dimostrare qualcosa, oppure accontentare qualcuno... ma non succede nulla, si sbaglia e si va avanti. |
Re: Autosabotaggio
io per esempio mi sono accorto che se faccio un piano, all inizio sono entusiasta, penso a tutto, mi sembra il massimo..poi se ho la possibilità di realizzare il piano, o almeno di provarci , mi sono accorto che tendo a perdere la voglia..da quando ho capito questo di me non mi fido più delle mie sensazioni .
la sicurezza non esiste , e se esiste è noiosa, ogni piano , cambiamento costa fatica e rinuncia..so che a un certo punto vorrò tornare indietro, quindi una volta capito quali sono le cose che motivano, fanno bene, meglio cercare di mantenerle vive regolarmente. insomma, alcune cose sono fatte per essere pianificate ,altre devono essere vissute costantemente , cosi si evita di cercare un cambiamento assoluto che poi inevitabilmente si dissolve della realtà dei fatti. l'autosabotaggio non è altro che la visione di un futuro impossibile e perfetto. per sconfiggere l'autosabotaggio bisogna , quando si pianifica, sforzarsi di considerare anche i lati negativi di un piano, tenendo presente le fatiche da impiegare. E' anche utile provare a pensare al peggio, prepararsi al peggio, e capire il tempo minimo necessario per valutare il piano una volta intrapreso. insomma, se conosci il tuo nemico e te stesso non puoi che vincere. io da non molto, quando faccio un piano importante chiedo consiglio ad amici fidati, gente che non mi giudica, non mi sottovaluta , insomma gente che ci tiene a me. di solito mi sanno motivare, e se serve mi criticano. poi il resto sta a me, nessuno ti spingerà mai verso qualcosa di incerto..ci sono casi rari di amici che ti danno consigli senza ceh tu li chieda, se vi capita scriveteveli |
Re: Autosabotaggio
Lo conosco fin troppo bene...
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:52. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.