Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Premesso che oltre ai miei problemi psicologici soffro di tiroide autoimmune e menopausa precoce quindi immaginate cosa vuol dire convivere con tutti questi sintomi (confusione mentale, lentezza nei ragionamenti, problemi con la concentrazione e la memoria). Insomma mentalmente sono una persona anziana o meglio un bambino. Non ce la faccio proprio. Come se non bastasse i miei hanno buttato via tutti i risparmi di una vita in pochi anni quindi mi tocca andare a lavorare per sopravvivere (ripeto: sopravvivere). Ad aprile sono finita in un ufficio tecnico come segretaria e mi sono trovata in enorme difficoltà. Io della vita non so nulla, non ho mai gestito soldi miei, delle relazioni, niente... non so proprio come è organizzato il mondo là fuori e purtroppo ho grossi limiti mentali. Quando mi spiegano le cose non le capisco e purtroppo si è verificato quello che ho evitato in tanti anni pagando con la solitudine, la tristezza e l'ignoranza. Ho fatto il possibile per evitare che la gente capisse i miei enormi limiti ma è stato tutto vano. Al lavoro il titolare è un megalomane egocentrico e si diverte a prendermi in giro. Bullismo a tutti gli effetti. Mi ha preso di mira e non perde occasione per fare battute odiose su di me, sembra un bambino che si diverte a stuzzicare una formica e io non riesco a difendermi. Questa proprio non ci voleva. Ho capito di essere messa peggio di quanto pensassi...e ora sono letteralmente distrutta. :(
Scusatemi, era più uno sfogo che altro.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Mi dispiace che tu ti senta così, posso capire perché anch'io, a causa della mia natura, ero stato preso di mira dalla titolare della agenzia presso la quale avevo fatto 3 mesi di tirocinio...
È sempre brutto quando a causa del nostro essere "diversi", che secondo me dovrebbe più essere visto come un valore aggiunto, ci ritroviamo ad essere solo pane per i denti di gente così.
Purtoppo sembra che solo noi troviamo persone del genere, egocentriche al limite del ridicolo, pur non avendo le basi per poterlo essere.

Io, personalmente, seppur a fatica, provavo a ribellarmi a quella situazione rispondendo e cercando di non farmi mettere sotto, ma purtroppo queste persone sono stra convinte, e quindi diventa solo un continuo botta e risposta che mina in maniera grave l'atmosfera d'ufficio, con quell'aria stagnante...

Poi me ne andai, seppur anche la mia situazione non fosse rosea, economicamente. Eppure non ce la facevo, dovevo andarmene. Però capisco che tu desideri mantenere il posto per poter avere dei soldi con cui vivere.
Io personalmente ti dico solo di non barattare la tua dignità personale con il denaro, perché così facendo alimenti solo l'ego del tuo datore di lavoro, e la tua autostima non ci guadagna niente, anzi.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Concordo appieno con Marceline.
Non farti intristire da persone stupide e maleducate...il contesto è fondamentale. Prova a cercare una mansione che ti piace e che pensi si adegui abbastanza bene con i le tue problematiche.
Poi ci vuole un pò di fortuna a trovare le persone giuste. Ma non preoccuparti ci vuole magari un pò di tempo, ma ti farai la corazza e poi quando meno te l'aspetti il posto ideale lo trovi.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Non ho nessuna intenzione di restare. Tra una settimana esatta scade il contratto e addio. Mi ha offerto di restare un altro mese per sistemare qualcosina rimasta in sospeso... "una cento euro ti fa comodo, no?"
In pratica l'elemosina, tanto di meglio non potrei trovare, nessuno mi prenderebbe mai e per favore evitate di dire che non è vero. Un po' come si fa con un randagio, ti tengo perchè mi fai pena e allora una scodella d'acqua pulita te la metto. Non avrò mai una vita mia... non posso nemmeno pagarmi le cure. Per i miei manca solo la forza di volontà. :(

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Proprio una bella personcina.

Però ti prego di non perdere la speranza, basta che non ti lasci prendere dallo sconforto e butti tutto alle ortiche.
Cerca di mantenere un atteggiamento distaccato, come se stessi studiando il mondo dall'esterno, e non smettere mai di continuare a trovare il tuo posto.
La costanza paga (in teoria).

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Non riesco ad apprendere, non guardo più nemmeno i film perché non riesco a seguire la trama, a capire le connessioni logiche...a volte se proprio mi intriga guardo un film fino a tre volte se necessario e comunque non penso di riuscire a cogliere tutte le sfumature. Alla fine lo dimentico pure.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Che merda di uomo... Come mai non riesci a curarti? Per la tiroide e la menopausa precoce sei seguita in ospedale?

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Anche mantenendo i valori nella norma con i farmaci i sintomi restano. Miglioro un po' ma nulla di che. Poi avendo casi di cancro in famiglia non posso abusare di estrogeni sintetici. E' sconsigliato. I medici oltre a darmi i farmaci non è che possano fare granchè.
Comunque non me ne frega nulla...era solo che a volte realizzo la situazione :\

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Grazie, mi è già passata. Solo che a volte davvero non so dove guardare. Uff

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Però su queste cose si può lavorare... Io ho potuto vedere la diminuzione delle mie capacità mentali in un tempo abbastanza ridotto per accorgermene e cerco di correre ai ripari. Si può allenare la memoria, esistono tantissimi sistemi. Hai valutato uno psicologo che magari attraverso il SSN o gruppi di volontariato possa farti fare un po' di "allenamento"?

Tra parentesi, certi film sono complicati per tutti da capire, io molto spesso devo leggere prima la trama, e credo di non essere il solo. :D

La tiroidite autoimmune è cronica, è vero, ma potresti verificare con un aiuto professionale se davvero questa è la causa dei problemi cognitivi. Se non lo è completamente, ci sono spazi per migliorare le prestazioni mentali.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

A breve ho una visita da un neurologo, vediamo che dice.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Perdona il linguaggio poco fine ma il tuo datore di lavoro è un povero stronzo a tutti gli effetti......

Ok che spesso sui posti di lavoro qualche battuta/presa in giro a caso c' è sempre ma così mi sembra troppo, perlopiù dal datore di lavoro che non vedo cosa ci guadagni a comportarsi in questo modo...anzi....a mio avviso è a suo modo un insicuro che ha bisogno di perculare il prossimo per vedersi migliore come persona.....:miodio::miodio::miodio:

Per quanto sia banale come consiglio , e ti sia già stato detto da altri, non lasciare che la cosa ti butti troppo giù, e fidati che di posti migliori di quello dove lavori adesso ce ne sono, è vero che non è un gran momento per cercare, ma il non arrendersi in queste cose è fondamentale, te lo dice uno che ci è passato....

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Tienici informati, io non sono un medico e non pretendo di saper leggere i testi di medicina in mio possesso, ma non mi pare di trovare nulla che correli il tuo stato d'animo e di riflesso le capacità cognitive con la tiroidite.

Secondo me ci sono ottime possibilità che il problema sia dovuto ai dispiaceri che avrai passato nel corso della tua vita, e che non abbia cause organiche. Se è come credo, hai spazi di miglioramento molto notevoli. Magari se per esercitarti imparerai a memoria delle poesie, poi fai il filmato e ce le fai sentire su youtube! :)

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Non so che dire, se non che sembra di leggere me :testata:

Capire come funziona il mondo per chi ha limiti nel comprendere è impresa titanica

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Se i valori sono nella norma forse i disturbi che riscontri nn sono dovuti alla tiroide...Disturbi di ansia e depressione sono assolutamente associati a tutto quello di cui ti lamenti, ragion per cui ti consiglierei una visita da uno psichiatra...hai detto che andrai da un neurologo: potrebbe andar bene lo stesso come prima valutazione, eventualmente sarà lui ad indirizzarti da un altro specialista più idoneo per cercare di migliorare la tua situazione

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Penso anche io che avrò bisogno di uno psichiatra ma voglio fugare ogni dubbio e soprattutto mi auguro che possa indirizzarmi da qualcuno competente perché l'ultima aveva bisogno piu di me di una terapia efficace :)

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Già, questo è un problema: trovare psichiatri che valutino il paziente come persona e nn solo come un miscuglio di recettori e neurotrasmettitori

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

prova a parlargli seriamente e dirgli che deve smetterla di darti fastidio e che è una persona adulta e non deve comportarsi in quel modo,e se vedi che continua a farlo se fossi in te me ne andrei perchè col tempo non solo peggiorerà nel modo in cui ti tratta ma anche emotivamente starai sempre più male so che non è facile e che sei in una situazione molto complicata ma fidati è meglio perdere il lavoro che aumentare sta ansia e malessere perchè in quella situazione può solo peggiorare. Cmq prova a parlargli perchè quello che ti sta facendo è Mobbing.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Spero che il tuo datore di lavoro possa esser cibo per vermi al più presto.

Re: Brutta esperienza al lavoro, non potrò mai scegliere la mia vita
 

Magari avessi trovato uno psichiatra che mi trattasse come un sistema organico di neuroni e loro funzionamento biochimico. Invece nel mio primo e unico tentativo ho trovato una persona che ha provato in modo subdolo di indirizzarmi fin da subito verso la psicoterapia, in un momento in cui avevo (e tuttora ho) bisogno della classica "pasticca"... E, soprattutto dopo che all'inizio della prima seduta avevo messo bene in chiaro che alla psicoterapia non credo minimamente. Insomma, mi è capitata la mosca bianca quando me sarebbe servita una normale :D