Le abitudini positive
Sisi, lo so che per stare meglio bisogna darsi una disciplina, seguire delle regole, essere tenaci e blabla (no car).. che bisogna evitare farmaci, alcol, droghe, fumo, che bisogna coltivare una buona igiene del sonno andando a letto sempre alla stessa ora.. bisogna pian piano uscire dalla zona di confort, esporsi gradualmente.. è tutto vero.. MA CHE PALLE! sono cose noiosissime!
Io voglio vivere spontaneamente, come gli altri, andare a dormire una sera alle 22 e quella dopo alle 3 di notte senza che mi si scombussola tutto! Non voglio pensare che devo guardare negli occhi la gente, la voglio guardare negli occhi e basta! Non sono un militare che si deve dare una disciplina! Voglio vivere come quelle persone che se ne fregano di tutto e di tutti e vivono beate nelle loro abitudine negative, senza paranoie..ma come si fa.. Non voglio essere un malato di una malattia del cazzo che prende a 1/10000 che nessuno sa guarire e che ti devi pure vergognare a dire! Scusate, prendetelo come uno sfogo, ma anche come uno spunto di riflessione. |
Re: Le abitudini positive
:bene:
|
Re: Le abitudini positive
Intanto ti ringrazio per il post, è una delle cose migliori che leggo qua dentro da parecchio tempo. Un "ringrazia" non era sufficiente.
Detto questo, mi prenderò il tempo che serve per risponderti nel merito. Le riflessioni che sollevi sono importanti. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
pensavo di aver scritto bimbominkiate.. oddio forse in parte si :pensando: |
Re: Le abitudini positive
Quote:
l'esempio del sonno, se non dormi bene non vivi bene. piaccia o non piaccia è così :nonso: una vita sregolata porta a vivere male, magari vivi bene due mesi ma poi cominci a crollare certo è chiaro che tra la vita della rockstar maledetta e quella di un monaco tibetano ci possono essere mediazioni e compromessi, già li viviamo tutti i giorni non si possono mangiare 6 chili di gelato tutti i giorni e pretendere di star ben, oppure non si possono avere 6 ragazze contemporaneamente senza pensare che questo porti conseguenze e così via.... |
Re: Le abitudini positive
Quote:
Per me è un casino, io odio programmare, gli schemi e tutte quelle cose là, le prendo male, mi diventa faticoso, mi viene l'angoscia, nella mia testa compare la parola "DEVI FARE..." e lì scricco. Non c'è verso. Il devi, per me è una tortura. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
Quote:
Dovrei coltivare le relazioni sociali, ma non mi va, non me ne frega niente, oppure mi va in un momento ma poi posso stare un mese, due mesi senza vederti..non sono regolare.. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
A me il lavoro angoscia da morire anche per quello. :testata: La mia psic diceva che ho grossi problemi con quelle che percepisco come costrizioni. Lì vado fuori di testa, mi si attiva l'evitamento estremo ed è finita. Ma il punto è che per me sono tutte costrizioni. In amore e amicizia poi, capirai, infatti i miei amici lo sanno, oggi ci sono, domani chissà, sparisco 6 mesi, nemmeno rispondo al telefono. E' sempre così. :nonso: |
Re: Le abitudini positive
Quote:
Io non reggo quelle che sono le costrizioni imposte dagli altri. Vabbè al lavoro un po' abbozzo perché sono pagato ma poi per il resto.. non voglio obblighi.. se è una costrizione imposta da me va bene, posso dimagrire anche 5kg in un mese mangiando 1/3 del necessario, ma lo devo decidere io. Anche per questo prima di coltivare relazioni sociali ci penso 1000000000 volte, perché le relazioni sociali comportano anche degli obblighi e se non adempi poi ti dicono che sei maleducato, che non ci tieni. etc. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
Tutto deve essere una mia decisione, e nei rapporti con gli altri, mi carico di aspettative che l'altro/a ha su di me (nella mia testa), quindi vado nel panico e puff, sparisco. Per prendere decisioni importanti però, ho i miei tempi, devo valutare, prepararmi psicologicamente etc, poi magari (dopo mesi) lo faccio. Io a lavoro reggevo, dopo 20 anni non reggo più, cado come un castello di carte al primo soffio di vento. :piangere: |
Re: Le abitudini positive
Quote:
Le amicizie sono più gestibili, puoi spiegare loro come sei fatto e se non sono idioti lo capiranno. Ovvio che non vale così per tutti. Ma l'amicizia è un rapporto più tranquillo, non bisogna per forza sentirsi/vedersi ogni cazzo di giorno. In amore invece è più difficile, non puoi dire "Amore che ne dici se ci vediamo una volta ogni 2 mesi quando a me gira bene? Eh? Eh? Eh?" ovvio che poi ti manda a fanculo. :ridacchiare: |
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Re: Le abitudini positive
Quote:
E' un casino. :mannaggia: No, seriamente, devi trovare gente affine e che capisce la problematica senza giudicarti, magari non necessariamente fobica, i miei amici non sono fobici ad esempio, ma nemmeno estro. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Re: Le abitudini positive
Quote:
Sanno che ci sei e se hai voglia ti farai sentire tu. O che se dici "No grazie" non fanno drammoni. Se oggi non rispondi al tel, non si offendono, non fanno i capricci, vivono lo stesso, magari escono con altri e quando sei in vena ti accolgono come se non fosse successo niente. Perchè in effetti non è successo niente. Il rispetto degli spazi altrui è molto importante. Infatti chi non l'ha capito se n'è andato. Giustissimo, eh. Ognuno è libero di fare e frequentare chi trova più affine a se. Io non metto catene a nessuno. Vuoi andartene? La porta è lì, fai poco casino, esci e chiudi la porta, grazie. :ridacchiare: Qualcuno è rimasto, altri no, altri ancora li ho allontanati io. Succede. :nonso: |
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Io nn e che odio le abitudini positive in se per se o amo quelle negative . Vorrei fare le cose pperche le voglio fare e nn perche e valutata come positiva.
|
Re: Le abitudini positive
questo forum ha il potere di leggermi nel pensiero. a volte arriva la discussione giusta proprio al momento giusto
|
Re: Le abitudini positive
io purtroppo sono cresciuto in un'ambiente borghese-ipocrita-democristiano dove qualsiasi tipo di trasgressione è vista come il male demoniaco, un qualcosa di peccaminoso che va contro i classici principi cattolici... beh che dire ho vissuto una vita di merda, mai fatto un tiro di sigaretta (facendo la figura dello sfigato bravo ragazzo al liceo), mai fumato una canna, vista in famiglia ovviamente al pari dell'eroina, e questo mi ha fatto anche isolare ulteriormente
|
Re: Le abitudini positive
Non ho ancora avuto tempo per esplicitare il mio pensiero (aka: ho una sorta di timore reverenziale di entrare nel merito del topic).
Comunque intanto posto un link a un articolo che mi ha aiutato tantissimo, e che è alla base di tutti i ragionamenti che vorrei fare sul tema. http://www.efficacemente.com/2010/08...lle-abitudini/ |
Re: Le abitudini positive
Quote:
c'è pure da dire che le poche, pochissime cose che ho raggiunto, mi vengono in mente giusto la laurea e il dimagrimento, le ho raggiunte grazie alla disciplina ma il motore principale è stata la motivazione.. quando ho un obiettivo che ritengo valido..ma sono pochi..riesco a essere disciplinato ai limiti del maniacale..ora è da tanto che non trovo obiettivi validi..vabbè sti cavoli, mi vado a fare un caffè :yawn: |
Re: Le abitudini positive
Non sono assolutamente in grado di vivere alla giornata.
Tutto deve essere pianificato dei dettagli altrimenti comincia ad assalirmi l'ansia. Sono quel tipo di persona che arriva almeno 15" in anticipo a tutto riconosco di essere esagerata che vivrei decisamente meglio con un po' di leggerezza in più ma é più forte di me, é un lato del mio carattere che proprio non riesco a cambiare! |
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Re: Le abitudini positive
Quote:
Tuttavia come hai detto tu stesso tuttavia, quando sei "committato" (inglesismo di committed) su un obiettivo, riesci a fare sforzi molto grossi, forse anche più importanti di quanto ti chiederebbero certi percorsi. Prova a riflettere sul motivo di questa dinamica. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
credo dipenda dalla motivazione, quella è il motore di tutto. Na volta lessi di volontà nevrotica e anevrotica.. era na roba interessante, ma non ho approfondito.. sono ritornato all'omeostasi :mrgreen: |
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Re: Le abitudini positive
Quote:
|
Gli altri riescono a mantenere una disciplina perché sono coesi. Hanno sempre un appoggio esterno, qualcuno che si prende cura di loro.
Quelli a cui le cose riescono facili, è sempre perché hanno una vita sociale e famigliare a posto, soddisfacente. Se uno è fuori dal mondo, senza amici, senza amore...per lui sarà difficile sottostare a imposizioni noiose se pur necessarie, perché quegli altri che ce la fanno uniscono il piacere della compagnia e affetti ai doveri. Se uno ha zero divertimenti e affetti e in più si trova davanti dei doveri noiosi... deve avere tanta forza dentro sé per farcela, non sto a dire che è difficile |
Re: Le abitudini positive
conta solo quello che ti fa sentire bene , il resto son cagate , uno si da la disciplina perchè vuole darsela .... o non se la da perchè nn vuole darsela .... ma vanno bene tutte e 2 basta che stai bene o almeno nn stai male :D
in fin dei conti abbiamo una scadenza , i sensi di colpa per non aver fatto o aver fatto qualcosa , i rimpianti etc... lasciano il tempo che trovano. |
Re: Le abitudini positive
Quote:
Quote:
Quote:
"ce la faremo da soli, non abbiamo bisogno di nessuno per stare bene" |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:26. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.