Come gestite il contatto fisico?
 

Mi riferisco al semplice contatto fisico con un'altra persona come ad esempio una pacca sulla spalla, un saluto...
Quanto dovete entrare in confidenza con una persona per darle una pacca sulla spalla? Come vi comportate con una persona appena conosciuta quando la salutate? Con il sesso opposto avete più difficoltà?
Mi ricordo ai tempi della scuola ma anche ora che alcune persone arrivavano a darsi dei buffetti bonari per salutarsi o scherzare con gli altri, voi ci riuscireste?
Il contatto fisico è sempre una cosa che mi ha messo in difficoltà, ho avuto sempre il timore di essere respinto, di essere accusato di un eccesso di confidenza, voi come lo gestite? Da parte mia se la persona con cui sto interagendo non prende l'iniziativa non vado oltre la convenzionale stretta di mano :ridacchiare:

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

E' una cosa che mi da fastidio , io non tocco mai nessuno mi pare una intrusione nello spazio vitale di un altro , anche gli altri per fortuna non toccano me ... però ci sono stati in decenni e decenni qualche contatto del sesso opposto : una gamba che si strusciava , una 'carezzina' appena sopra il sedere e addirittura una carezza sulla testa come si fa con i bambini , ma avevo 50 anni :D
in tutte e 3 le occasioni ho gradito , ma mi son guardato bene da ricambiare

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Male :D

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Anch'io aspetto che prendano l'iniziativa gli altri, però eccetto qualche possibile caso (es. persona che già considero fastidiosa e che mi tocca ripetutamente nel corso della conversazione/uscita) mi fa più che piacere. Poi se es. mi aspettavo di salutare col bacio sulla guancia e invece si finisce con la stretta di mano lo noto tanto, non so se sia normale o perchè sono io che do importanza a stupidate.

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

difficile vada oltre la stretta di mano, più che altro perchè fortunatamente non ho grandi rapporti di confidenza con nessuno

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Come dico sempre, anche per questo tipo di problemi, sono un nordeuropeo nato per disgrazia nel posto sbagliato. Per me la distanza di comfort è il classico braccio teso, e quando la gente mi "viene sotto" anche a pochi cm di distanza, inizio a dare chiari segni di insofferenza.

Naturalmente mi sono tarato su una serie infinita di rifiuti sul piano fisico da parte dell'altro sesso, sfociato praticamente in una sorta di senso di colpa per non aver fatto assolutamente niente di male a nessuna. Sono al punto in cui mi sentirei un maniaco sessuale anche a stringere una mano femminile, che so, in un congresso e con entrambi a braccio quasi teso. La bruttezza fisica produce, purtroppo, anche questo. Con lo stesso sesso non ho problemi, nel senso che sono anni che non frequento nessuno, l'occasione di strette di mano sono rare e quei pochi conoscenti rimasti hanno modi di espansività simili ai miei, ovvero, più di sostanza che di forma. Forse ci siamo reciprocamente selezionati anche per questo :D

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Se non sono in confidenza con l'altra persona faccio di tutto per non farmi toccare, specialmente dagli sconosciuti nei luoghi pubblici.

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Sto cercando di entrare in contatto più spesso anche se non è facile.

Credo che aiuti molto, nel porsi tra amici (forse soprattutto tra maschi) dare pacche sulle spalle, appoggiare la mano sulla spalla e cose simili. Generalmente fa piacere a chi lo riceve, e poi mette in una buona luce chi lo fa, perché è una gestualità che comunica estroversione, apertura, empatia, cose simili insomma.

Anni fa avevo un amico che lo faceva spesso con tutti, e me lo ricordo come un'immagine positiva.

Io riesco a farlo quando sono a mio agio con la persona. Questo può accadere anche con qualcuno che conosco da poco, non è quello che rileva. Se temo la situazione o la conversazione non ci riesco. Se quella persona è una ragazza ovviamente mi ritraggo del tutto.

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Non mi piace quando qualcuno che non conosco mi bacia sulle guance ma per il resto se ho confidenza mi piace il contatto fisico, abbracci, strette di mano. L'importante è che non mi si parli a un centimetro di distanza

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Quella cosa da maschi che quando ci si saluta si deve darsi la mano tipo braccio di ferro, tipo così

http://www.bikerslife.com/contenuti/storia/14_g.jpg

ecco, come cazzo si fa? :D

Ogni volta sono sempre imbranato e finisco per abbozzare in ritardo una specie di

http://psychomer.it/wp-content/uploa...ta-di-mano.jpg

e infine un

http://www.ricercattiva.it/wp-conten...handshake2.jpg

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Ecco un altro esempio haha :ridacchiare:

http://image.shutterstock.com/displa...s-54601633.jpg

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Dipende da che situazione stiamo parlando, se è per un saluto non mi faccio troppi problemi a fare il classico bacio sulle guance, però ecco, anche qui ci sarebbero dei limiti da rispettare, qualche anno fa mi capitò di conoscere una tipa che senza avermi mai visto prima, oltre al classico bacio sulla guancia, si è messa ad abbracciarmi affettuosamente e fare "Ciao, come stai?", nel tutto io l'unica cosa che pensavo era "si si, ho capito, però staccati" -_-


Se invece parliamo di amicizie consolidate da tempo, ecco, li non sono molto propenso ai contati fisici, ne agli abbracci ogni 2x3, tendo a essere molto distaccato sotto quest'aspetto.

Ah, ma credo che forse preferirei qualcuno che mi abbraccia tutta la serata che qualcuno che ti parla a 3cm dalla faccia :miodio:

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

A distanza :ridacchiare:

Lol a 3cm è terribile.
C'era un tizio che conoscevo che faceva così. Ogni volta a fare la danza, i suoi interlocutori cercavano di scappare e lui si avvicinava ancora di più.

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Anche un'amica di mia madre è così... Porcatroia, lo vede che mi allontano e non vuole proprio capire, prende e si riavvicina. Non riesco mai a capire se è scema o lo fa apposta. So che è una brava persona ma come minimo difetta totalmente della capacità di mettersi nei panni degli altri.

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Mi viene da piangere...

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

Amo il contatto fisico anche se fino a un anno fa lo odiavo con tutto me stesso. Lo odiavo perchè mi spaventava visto che non avevo la possibilità di sperimentarlo con nessuno. Ora è l'unico modo che ho per mostrare i miei sentimenti perchè con le parole sono una frana.
Sono un po' bloccato per quanto riguarda il contatto con i ragazzi (sono etero) perchè con loro devo fare il duro e ho paura di essere smascherato :D

Il contatto fisico mi mette a disagio, mi vergogno e lo sopporto pochissimo.

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

mi spiegate perchè questo tipo di stretta di mano è il male mentre quella classica è il bene?

alla fine pure voi siete molto influenzati dalla società se pensate questo

comunque io sarò strano ma una pacca sulla spalla la trovo rassicurante

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

E' il contrario... io non saprei stringere la mano così a meno di non sentirmi patetico. Alle varie riunioni di moto fanno davvero così, anche in ambienti assimilabili tipo lo sport... Tanto per cominciare il mio avambraccio è la metà di quello più piccolo.

La mia stretta di mano è formale e tutto sommato un po' "smorta". Però, devo dire, dò la giusta forza, esistono individui che mi paiono avere una medusa decomposta al posto della mano... lo trovo molto evitante, e se lo dico io :D

Re: Come gestite il contatto fisico?
 

a me mette a disagio nel senso che c'è sempre quella situazione in cui non sai mai se c'è confidenza abbastanza per salutarsi così...

quello è un saluto che si dovrebbe fare tra amici, non dovrei subirlo da nessuno, ma in effetti a volte capita che qualche cliente coetaneo esuberante lo faccia, magari incontrandolo in contesti diversi dal lavoro, francamente lo trovo esagerato ma vabbè, ci sta, esprime un rapporto informale e giocoso ed una certa confidenza che in effetti c'è in quanto magari ci si conosce da anni.