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Incapacità di comunicare
Non riuscire a comunicare quello che si vorrebbe, come si vorrebbe.
Non riuscire a riordinare i pensieri e trasformarli in parole. Non riuscire a trovare le parole adatte a mettere insieme delle frasi sensate. Non riuscire a esporre le proprie idee. Non saperle argomentare. Non saper dialogare. :nonso: E' solo un problema di disabitudine, ignoranza e scarsa cultura o c'è anche altro? E' un disturbo? ha un nome? è curabile? :interrogativo: |
Re: Incapacità di comunicare
Disabitudine, io abitando in un posto isolato e di conseguenza comunicando poco ho questo problema, nella mia mente mi costruisco il discorso, ma quando sto per dirlo, dopo poco è come se mi perdessi nel mio discorso, oltre a incespicare in alcune parole, c'è stato un periodo dove non stavo qua, comunicavo ogni giorno, e in una 15ina di giorni avevo fatto dei notevoli passi in avanti, ma ora sono regredito di nuovo, alla fine bisogna tenere sotto allenamento anche il semplice parlare.
EDIT: sarebbe da tipo aprire un topic "chiamiamoci a vicenda" cosi ci teniamo in allenamento :sarcastico: |
Re: Incapacità di comunicare
Aggiungo l'incapacità a comprendere cose complesse, discorsi complessi, ecc.
Io a volte quando leggo o sento discorsi complessi non riesco quasi mai a capire cosa si vuole dire, se non mi viene spiegato con un linguaggio elementare probabilmente c'entra anche il fatto di essere semplicemente "neurodiversi" :interrogativo: che di per sè non sarebbe un male, a parte quando te lo fanno "pesare" |
Re: Incapacità di comunicare
Quote:
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Re: Incapacità di comunicare
'Sti primi giorni di università si stanno rivelando drammatici in particolare per questa cosa...
Quoto Warlord, cmq... +insicurezza (detta da Hermione) +non avere molto da dire (dubbio posto da Roy) |
Re: Incapacità di comunicare
Cosa hai da comunicare?
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Re: Incapacità di comunicare
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Enigma risolto. :perfetto: |
Re: Incapacità di comunicare
È soprattutto un problema di autostima. Esprimersi vuol dire sempre esporsi al giudizio altrui e bello o brutto che sia questo parere comunque non ci sentiamo all'altezza. Se si può guarire? Ma certo, solo facendolo e rifacendolo magari con persone che non sono sempre le stesse (e che ci vuole...?) e ricordarsi che la ragione può anche essere nostra e che nel discutere non c'è una gara a chi è più bravo, ma un confronto o un semplice dialogo.
Aggiungo inoltre che a volte la confutazione e il togliere dubbi ha già di per sé un effetto benefico sull'autostima. L'importante è non varcare la linea della provocazione e dell'arroganza. |
Re: Incapacità di comunicare
Anch'io ho lo stesso problema, soprattutto quando si tratta di small-talking. Le uniche esclamazioni che riesco a far uscire dalla bocca sono "Ah" e "Veramente?"
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Re: Incapacità di comunicare
credo che certe difficoltà riguardino un pò tutti, forse i fobici le soffrono maggiormente
credo sia questione anche del fatto che spesso certi sentimenti siano opposti all'immagine esteriore che ciascuno si costruisce :pensando: |
Re: Incapacità di comunicare
la disabitudine non basta assolutamente, c'è anche malessere....
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Re: Incapacità di comunicare
Col tempo peggioro.
Sui forum uno ci sta per comunicare e se non è capace di farlo non ha alcun senso starci. |
Re: Incapacità di comunicare
nel mio caso il disturbo suddetto si chiama depressione...in mezzo alla gente sono sempre così
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Re: Incapacità di comunicare
Io ho il tuo stesso problema, se mi trovo in situazioni prettamente sociali divento rigido, ansioso e praticamente mi ammutolisco.
Lo chiamano disturbo evitante, che poi l' evitare è la conseguenza del non riuscire ad inserirsi in contesti sociali. La situazione più brutta che può capitarmi e quella di una cena tra conoscenti e o amici, credo che sarei in grado di parlare pochissimo. Sul lavoro invece è completamente diverso, divento chiacchierone, logorroico e molte persone vengono da me per fare due chiacchiere e divertirsi. Sono un campione nel fare battute che fanno ridere. Alcuni mi scambiano per un leader, altri mi chiedono di uscire insieme ecc ecc. Mi sono capitate situazioni in cui ero circondato da tre o quattro ragazze , anche abbastanza carine, e non riuscivo a smettere di parlare. Ovviamente dopo queste situazioni queste ragazze continuavano a seguirmi e venirmi dietro per chiedere consigli o altro. Ancora non riesco a capirmi, sta di fatto che ho iniziato una terapia cognitivo comportamentale, vediamo che ne esce fuori. |
Re: Incapacità di comunicare
La domanda primaria è: perché?
Perché non si riesce a comunicare in modo efficace? Qual'è il freno? Quali sono i passi che si seguono per comunicare (formazione dell'idea nella mente, ricerca di situazioni analoghe, ascolto dell'interlocutore, individuazione del "timing" per introdursi nel discorso, tono, forma, contenuti, ecc.)? Poi bisogna capire se si vuole comunicare, la finalità della comunicazione, se si influenzati o in soggezione per il giudizio altrui, ecc. |
Re: Incapacità di comunicare
Io per la verità intendevo che il mio problema è l'incapacità a comunicare qui, nel virtuale, non nel reale che tanto non ho nessuno con cui far discorsi nè mi interessa farli.
Mi interessava riuscire almeno a comunicare scrivendo nel virtuale ma vabbè, a conferma che proprio non son capace, non fa per me sta cosa. :D |
Paura di esporsi, di non sapersi spiegare, di dire sciocchezze, banalità, di essere giudicati. Di non riuscire a fermarsi in tempo e farsi sfuggire troppe cose. O anche paura del confronto, di contraddire gli altri e di non piacere.
Parlare (per di più arrancando) dei propri pensieri più intimi impanica sempre. Specialmente se ti vergogni di quegli stessi pensieri o li rifiuti. Quote:
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Re: Incapacità di comunicare
In certi periodi sparisco e non frequento più il forum. Mi viene voglia di scrivere, intervenire... Ma poi dopo un po' penso: cosa scrivo o intervengo a fare? :nonso:
Credo che quasi nessuno condividerà mai davvero quel che scrivo. Mi sono accorto che anche qui sono stato trattato spesso come quei matti che discorrono da soli. Se mi adeguo non dico più quel che vorrei davvero dire, se non lo faccio non potrò condividere molto: e allora che senso ha comunicare? Ho proprio paura che questa forma di separazione tra me e gli altri - e ci metto tutti, amici e nemici - sia insanabile. Le difficoltà comunicative rappresentano un sintomo di qualche cosa che risulta ben più grave e radicato e che si trova più a monte. Mi accorgo così per l'ennesima volta che dalle persone io devo tenermene alla larga in certi periodi per riuscire poi a "disintossicarmi". Dietro questa mia incapacità di comunicare ci sono tutte queste cose qua. Per questo sono sempre diviso. C'è una maschera che dovrei mettere per non rattristare o annoiare chi mi ascolta (questo è il cosiddetto compito difficile che mi viene imposto dal "dover essere") e poi ci sono io che se dico quel che penso davvero sfascio la possibilità di ogni legame o forma di condivisione. |
Re: Incapacità di comunicare
Mi ritrovo anch'io ad avere questa difficoltà, forse perché devo ancora ambientarmi del tutto... Mi sento un pochino bloccata.
Vorrei scrivere un topic ma non so nemmeno come scriverlo già dal titolo...ed è da qualche settimana che ce l'ho in cantiere. Inoltre stavo pensando di aprirmi un diario privato ma anche lì, mi sento indecisa... |
Re: Incapacità di comunicare
Io sono stato attivato due giorni fa e sto provando a usare questi giorni per ambientarmi, cercando di prendere confidenza con tutte le dinamiche di un forum bello attivo come questo. Al momento non è semplice al massimo ma sono fiducioso. Mi piace pensare di avere solo bisogno dei miei tempi, magari un po'più lunghi di quelli di altri :arrossire:
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