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FraK 20-09-2015 12:32

"Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
OK, il titolo non è un granché ma vi dovete accontentare XD

Allora, molto di noi vedono anime, giocano ai videogiochi etc...insomma fanno cose da nerd (o da geek se preferite, in nessun caso il termine ee usato in modo offensivo..e mi chiedevo:

1) è iniziato prima il vostro periodo fobico e poi vi siete messi a guardare anime o altro (per passare il tempo, perché vi piace, perche non volete uscire etc...)

oppure

2) avete iniziato a guardare anime o altro e avete ridotto il tempo dedicato alla socializzazione e infine delusi dagli altri avete iniziato a isolarvi?

In pratica voglio capire se "nerdare" è un modo per passare il tempo quando si è isolati o se è il motivo per cui le persone si isolano..

Paranoic 20-09-2015 12:59

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Gioco a videogiochi e vedo film e anime praticamente da sempre e programmo pure di conseguenza passo gran parte delle mie giornate al pc la cosa non mi ha mai ipedito di socializzare (forse per un paio di anni quando è uscito word of warcraft ma a parte in quel periodo direi mai). Anzi mi la cosa mi ha aiutato a superare vari momenti di solitudine.

claire 20-09-2015 13:18

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Non sono nerd, ma ho iniziato a stare su internet dai 23-24 anni,da allora fobia sociale invariata, asocialità irl decisamente maggiore.

The_Sleeper 20-09-2015 13:38

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Quote:

Originariamente inviata da FraK (Messaggio 1595638)
[...]
In pratica voglio capire se "nerdare" è un modo per passare il tempo quando si è isolati o se è il motivo per cui le persone si isolano..

Oppure la naturale conseguenza di avere determinate passioni ed interessi di un certo tipo ;)
Ma capisco il tuo discorso, in alcuni momenti diviene effettivamente una forma di fuga dalla realtà prolungata ad oltranza.

Comunque ho sempre "nerdato" da che ho memoria. Sono giusto cambiate le forme e gli strumenti per farlo negli anni, oltre alle finalità per cui lo faccio.
Mi ha sia aiutato a socializzare sia fatto evadere dalla realtà, in alcuni periodi mi ha reso più isolato ed in altri, specialmente negli anni dalla maturità in poi, invece mi ha permesso di fare conoscenze ed amicizie.
Ma in tutti i casi facevo cose" nerdose" perchè mi piaceve farle prima di tutto.
Ora prediligo farlo con altre persone perchè il condividere vari interessi mi appaga maggiormente.


Attualmente i videogiochi mi interessano quasi esclusivamente se posso giocarci con altre persone. A quelli single player mi ci dedico poco.
Ad anime e manga mi ci sono interessato maggiormente in questi ultimi anni, ma di pari passo ho iniziato anche a vedere molti più film. Comunque non sono un gran consumatore, tendo ad essere molto selettivo in tale ambito ed andare "a colpo sicuro".
Giochi di carte alla Magic sono stati il mio pane per alcuni anni dell'adolescenza, ora li ho abbandonati definitivamente in favore del gioco di ruolo con persone in carne ed ossa (che come investimento richiede decisamente meno - carta, penna, tempo... e cibo :ridacchiare:).
Con i MMORPG et simili ho un rapporto altalenante. Prima ci passavo decisamente molto più tempo, ora continuo a giocare ma in modo molto più sparso e principalmente solo se ci sono persone che conosco con cui farlo.


Sarebbe da valutare anche quanto dedicarsi ad altre attività, non tipicamente riconosciute come nerdose, possa ridurre le opportunità di socializzazione.
Pure quando suonavo 6 ore al giorno o passavo la giornata a leggere anche se non stavo davanti allo schermo del PC comunque limitavo fortemente le mie interazioni sociali, se vogliamo vederla in questi termini.

Weltschmerz 20-09-2015 13:40

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Quote:

Originariamente inviata da FraK (Messaggio 1595638)
In pratica voglio capire se "nerdare" è un modo per passare il tempo quando si è isolati o se è il motivo per cui le persone si isolano..

Non è il motivo quanto il "sintomo".
Se non fossero gli anime, ci sarebbe altro.

cancellato16177 20-09-2015 14:34

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Il mio nerdare è una conseguenza della solitudine e del tantissimo tempo libero che ho, nei periodi in cui riesco ad avere più vita sociale il computer neanche lo accendo. Quindi direi che è una conseguenza e non la causa. Una cosa a parte è lo studio (studio da autodidatta riguardo gli argomenti che mi interessano tipo medicina, psicologia ecc), a me piace studiare leggere ed informarmi e anche se ho impegni del tempo lo dedico sempre allo studio.

timido87 20-09-2015 15:33

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Quote:

Originariamente inviata da FraK (Messaggio 1595638)

1) è iniziato prima il vostro periodo fobico e poi vi siete messi a guardare anime o altro (per passare il tempo, perché vi piace, perche non volete uscire etc...)

Direi questa opzione.
Sicuramente mi piacciono i videogiochi, i film e le serie tv (anime non li seguo) però quando posso vedermi con i miei amici (pochissimi), preferisco uscire e passare del tempo con loro piuttosto che nerdare, sempre ammesso che ciò che vogliono fare sia di mio gradimento ovviamente. Quindi diciamo che lo faccio un pò per passione ma il tempo che dedico a queste cose è direttamente proporzionale al tempo libero che ho quando non ho niente da fare e mi ritrovo da solo.

Dunque, per quanto mi riguarda, il nerdare è una semplice conseguenza della mia scarsa vita sociale e del mio isolamento, che a loro volta sono conseguenze del mio carattere chiuso.
E a ulteriore conferma di questa mia teoria, ti dico che conosco un ragazzo molto più nerd di me (passione per i videogiochi, tecnologia), che non è assolutamente isolato ma anzi ha una vita sociale e sentimentale soddisfacente.
E' soprattutto il mio carattere e il mio livello di timidezza/fobia che porta ad isolarmi e a nerdare.

An.dream 20-09-2015 16:08

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Io mi sono rifugiato nelle merdate, invece che nelle nerdate. :pensando:

lonely heart 20-09-2015 16:26

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Ho cominciato ad occupare il tempo guardando prima i film e poi le serie tv e sono finita presto nel baratro, così da alimentare la mia già poca voglia di socializzare...
Quindi direi l'opzione 1 perché prima non sapevo che fare a casa, mi mettevo solo un pò davanti alla tv ma mi stufavo presto, quindi magari cercavo di uscire più spesso.

Comunque essere nerd non è sinonimo di sfigato, ci sono persone che hanno una vita sociale e riescono anche a dedicarsi alle loro passioni. C'è chi invece (parlo per me), un pò perché non ha voglia e un pò perché non ce la fa ad interagire con gli altri, si rifugia in qualcosa per non annoiarsi o sentirsi fuori dal mondo. Se è una cosa controllata è anche piacevole, se invece si finisce nel famoso tunnel, la cosa diventa un pò meno gestibile.

chrissolo 20-09-2015 16:32

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1595702)
Conosco alcuni nerd assolutamente sociali e ben inseriti.

Quote:

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 1595775)
Comunque essere nerd non è sinonimo di sfigato, ci sono persone che hanno una vita sociale e riescono anche a dedicarsi alle loro passioni.

E parecchi che, oltre a divertirsi e stare bene, riescono pure a farci i soldi, con il loro essere "nerd".

Non c'è nessun nesso tra la fobia sociale e l'essere "nerd".

chrissolo 20-09-2015 16:42

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Rimpiango quando riuscivo - almeno - a perdermi (parzialmente) in film, telefilm, videogiochi.

Perché - non avendo altro - è comunque meglio che passare il tempo a fissare il soffitto o a rigirarsi dolorosamente nel letto all'infinito.

Ma da anni ho un rigetto per tutto quello, non trovo più lo stimolo nemmeno di mettermi a guardare qualcosa, al PC non ne parliamo..

Ho piantato tutte le serie tv a metà, pure quelle che adoravo..
Non vedo un film da anni.
E non so nemmeno se il mio account Steam esista ancora.

Mike Patton 20-09-2015 16:49

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Per me è stato l'inizio della fine. Anche se non mi ritengo nerd.

Onizuka 21-09-2015 13:17

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
La mia fobia sociale é iniziata molto prima che io mi interessassi ad anime e compagnia bella, quindi direi che per quanto mi riguarda sono due cose slegate tra di loro. Ovviamente non nego che il nerdare diventa un'alternativa all'uscire, quando non mi va di mettere piede fuori di casa preferisco continuare così, guardando serie, videogiocando, leggendo ecc, e finché questo mi piace non vedo dove sia il problema. Dopotutto continuo ancora ad uscire, seppur di rado, ma per i miei ritmi é sufficiente.

Hazel Grace 21-09-2015 13:20

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
fa bene alla solitudine e allo spirito vedere film e appassionarsi a qualcosa secondo me. Poi sono ottimi argomenti per socializzare :)

ndm 21-09-2015 16:04

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Dipende, credo che si diventa "nerd" di conseguenza (difficoltà a inserirsi in un gruppo sociale, handicap fisici di qualche tipo, esclusione dalla società, non so), come è capitato a me, mi sono rifugiato nei videogiochi online di ruolo per più di 7 anni, una larva drogata ero. Poi vuoi l'età, la voglia, il tempo, non c'è più quel qualcosa di nuovo, anzi si andava sempre preggio quindi ho smesso con un famoso MMORPG (di cui mi schifo solo a scrivere il nome) e ho cominciato a tentare di socializzare, risultati leggermente migliorati ma un po' di fobia mi accompagna sempre.

Per me andava pari passo con la fobia diciamo/circolo vizioso: in compagnia sto a disagio, mi prendono in giro, vado dentro il gioco e divento un dio intoccabile (e invidiabile). Riprovo a uscire con gli altri, le serate vanno male, divento depresso, torno a casa e faccio il pieno di serotonina ammazzando un boss o vincendo uno scontro pvp contro giocatori bravi.

Insomma il gioco mi dava +5, uscire con gli altri da -5 a 0. Nerdare non era né l'inizio né la fine. Nerdare è stato in mezzo, è stato durante nel mio caso. Più nerdavo più mi infobicavo.

Io parlo di nerding estremo come 14h+ di fila a giocare senza mangiare e isolarsi dal mondo completamente. Poi c'è il nerding occasionale tipo quello quando si è sui mezzi pubblici o in giro, si smanetta un po' col telefono ma bene o male ci si parla o c'è del contatto sociale, na roba fatta giusta per far qualcosa, come fumarsi una sigaretta. Poi c'è il nerding patologico dove l'individuo non esce proprio di casa e nerda e basta e marcisce al pc.

Insomma ci sono diverse sfumature di nerding, quello occasionale probabilmente avrà meno fobie di quello patologico.

Diogene 21-09-2015 16:29

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
da bambino inizia adolescenza giocavo e guardavo i classici anime che trasmettevano in tv ed ero molto socievole infatti dopo un paio dore di gioco uscivo e mi ritiravo a l'ora di cena, oltretutto videogiocare a volte mi faceva evadere da alcuni pensieri o alcune situazioni spiacievoli che mi capitavano di avere sopratutto a inizio adolescenza.
in definitiva posso dire che da ragazzino videogiocare mi faceva un po da antidepressivo e mi dava le forze per socializzare.

p.s: purtroppo a 20 anni passati non so come i videogiochi non mi danno più stimoli ( spero mi passi perchè rimpiango quel'effetto terapeutico) ma da buon otaku guardo anime. :mrgreen:

Diogene 21-09-2015 16:42

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Quote:

Originariamente inviata da ndm (Messaggio 1596603)
Dipende, credo che si diventa "nerd" di conseguenza (difficoltà a inserirsi in un gruppo sociale, handicap fisici di qualche tipo, esclusione dalla società, non so),

guarda io da ragazzino avevo uno amico che a sua a volta aveva degli amici che a loro volta conoscevano nerd.
in pratica voglio spiegarti che il nerd non neccessariamente deve essere quello isolato ma che a volte circostante favorendo puoi trovarti un gruppetto che hai i tuoi stessi interessi.
io mi ricordo che a l'epoca era tutto ded, wow, magic the gathering, manga, vigeogiochi ecc ecc:riverenza:
se devo dirla tutta questo mio amico tuttora nerda con altri nerd lol, io purtroppo mi sono isolato ma l'importante e che hai afferrato che non tutti i nerd si isolano.

FraK 21-09-2015 16:48

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Alla parola nerd non associo un significato negativo, la tradurrei con "appassionato", una persona che fa determinate cosa perché gli piacciono..certo esagerare è facile soprattutto se si ha molto tempo a disposizione..

Quindi secondo voi "fare qualcosa da soli" (vedere un film, un anime, un videogioco...) non influisce sulla voglia e/o sulla capacità di socializzare?

Rincewind88 21-09-2015 22:36

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
Sono cresciuto con libri e videogames.
Certo è che entrambi sono stati un appiglio nei momenti bui, un rifugio dove andare e consolarsi. Da una parte hanno aiutato, dall'altra mi hanno fatto fuggire dai problemi (che rimanevano sempre ad aspettarmi finita la giocata/lettura)
Io penso che nerdosità e socializzazione non siano incompatibili,anzi. Dedicare tempo alle proprie passioni e contemporaneamente alla socialità, secondo me, è il top.

Sickle 21-09-2015 23:26

Re: "Nerdare" è l'inizio o la fine della fobia?
 
non sono mai stato un tipo molto sociale, ma la situazione è decisamente peggiorata da quando ho iniziato a stare al computer...


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