filosofia
Vorrei cominciare a leggere un pò di testi filosofici, avete qualche testo da consigliare?
Con un approccio graduale magari :mrgreen:, cioè partendo da testi più "leggeri" per poi arrivare a roba più complessa e strutturata. |
Re: filosofia
Be', se vuoi testi più leggeri e graduali, ti conviene partire dalla filosofia greca. Leggere le opere di Platone o Socrate, o dei pre-sofisti/filosofi naturalisti. Sono piccoli volumetti, davvero leggeri. Sicuramente il linguaggio è un po' "arcaico" ma gli argomenti trattati sono di una facilità immane e sono anche molto interessanti.
Ti consiglio di allontanarti da tutte le opere del periodo rinascimentale o del medioevo. Sono parecchio pallose, praticamente parlano solo di Religione, Dio o di Scienza. Le opere dei filosofi del 800/900 (i più famosi: Kant, Nietzsche, Schopenhauer, Freud) hanno un linguaggio sicuro più scorrevole perché più vicino al nostro, ma trattano argomenti molto più complessi sebbene decisamente interessanti oltre che attuali. Personalmente, io ADORO le opere di Freud che rientrano negli scritti di Filosofia, ma praticamente sono studi di psicanalisi, dove riporta anche alcuni suoi casi clinici. Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk |
Re: filosofia
io comincerei con testi un po' divulgativi tipo "Il mondo di Sofia" o i vecchi libri di Luciano De Crescenzo, se sei completamente digiuna di filosofia. Non per scoraggiarti, ma partire con i frammenti dei presocratici, coi dialoghi di Platone o i trattati di Aristotele la vedo un po' dura... senza una buona introduzione
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Re: filosofia
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Poi tantissime opere hanno anche un'introduzione sul pensiero e sulla storia dell'autore, sull'epoca in cui è vissuto... Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk |
Re: filosofia
Scrivimi pure in privato, Sparkles, potrei consigliarti.
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Re: filosofia
Se fossi in te partirei dal libro base del settore che mi interessa.
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Re: filosofia
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Re: filosofia
come era quel libro..?...pillole di aristotele o platoen è meglio del prozac...
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Re: filosofia
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a persone che non ne sapevano nulla e partendo da quei testi ho ottenuto buoni risultati |
Re: filosofia
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1. evitare come la peste Marinoff, Alain de Botton e cialtronaglia varia in cui il compito del pensiero si riduce ad una serie di rassicuranti ed incoraggianti pacche sulle spalle, in cui il pensare diviene una medicalizzazione, consolazione, delle proprie impotenze; 2. evitare quasi come la peste ogni testo divulgativo di filosofia, in cui il discorso viene semplificato o reso accessibile. Non esiste una filosofia resa semplice, se non in maniera snaturata; esiste la filosofia che parte da cose e parole semplici. La filosofia è severa, ma sincera: Si inizia a pensare fin da subito; tutto sta allora nel trovare dei testi in cui è possibile pensare con l'autore, evitando quanto più possibile una gerarchizzazione docente-discente solitaria e del tutto allucinatoria, dato che i testi, Platone insegna nel mito di Theuth, non parlano, non rispondono se li si interroga: non possono essere esemplari. ________ Visto che ci sono, ne approfitto per inserire anche ’sta cosa che m’è venuta in mente: che c’è, mi pare, un fraintendimento fondamentale in giro a proposito della filosofia. Cioè genericamente per filosofia si intende lo spazio coperto dall’insegnamento liceale —, e basta; giusto ’na galleria di ritratti. Se ad uno basta solamente il Che ha voluto dire quello?, allora non si parla di filosofia ma di cumulo di sapere morto, e conseguentemente con me non c’ha nulla a che fare. Ecco perché occorre fare selezione. |
Re: filosofia
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Re: filosofia
Ti consiglio i libri di storia della filosofia di Emanuele Severino. Lo stile di scrittura è semplice, senza troppi fronzoli o contorsioni, ma sono anche molto rigorosi e profondi e vanno subito al sodo.
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Re: filosofia
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Re: filosofia
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Re: filosofia
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Re: filosofia
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Re: filosofia
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Farsi un'introduzione generale alla filosofia non è detto che t'avvicini alla filosofia. Anzi può perfino inibirti la capacità di porre interrogativi. |
Re: filosofia
cerca magari qualcosa sulla storia della filosofia prima di buttarti sui mattoni veri e propri... :mrgreen:
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Re: filosofia
"il discorso sul metodo" di Cartesio. 1) è agile. 2) ti permette di fare igiene del pensiero. 3) non ti dice la filosofia ma come la si fa.
"i pensieri" di Blaise Pascal. Sono annotazioni di un uomo di genio ma scritti in maniera del tutto comprensibile, e possono aiutarti a porre alcune questioni filosofiche "di base". ti raccomando Dedalus in ogni caso, magari può aiutarti a capire quali questioni ti interessano più da vicino, potrebbe esserti d'aiuto per orientarti in questo "grande mare". |
Re: filosofia
I video che si trovano suo you tube?
Storia della filosofia occidentale di Bertrand Russell? Ne hanno parlato in Rai scuola :pensando:. |
Re: filosofia
c'è tanta filosofia anche in siddharta e narciso e boccadoro di herman hesse....
li ho trovati molto molto istruttivi |
Re: filosofia
Comincia con "Essere e Tempo" di Martin Heidegger, così ti passa subito la voglia, e, credimi, è solo un bene.
Studiare filosofia oggi è come fare i calcoli con l'abaco. E io mi sono macchiato di questa colpa. Prima di spender soldi, fatti un giro su www.filosofico.net, troverai biografie di filosofi (qualcuna l'ho scritta anch'io), brani antologici, appunti di lezioni, un forum (se c'è ancora, non ci son mai più entrato), ecc. |
Re: filosofia
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Penso che i grandi classici siano ancora attuali e validi sull'etica, la psicologia, la politica. Il pensiero greco ha veramente detto tutto; dopo si sono espresse le stesse cose con parole diverse. Salverei poi molto degli empiristi inglesi, Hume e soci. Alcune acquisizioni della neurofisiologia hanno dato ragione a Kant e questo me lo rende più simpatico di prima; naturalmente se avesse toppato non direi questo :) Tutte queste cose sono più che meritevoli di essere lette e di essere oggetto di riflessione. Sono invece più perplesso (è un eufemismo) sulle grandi costruzioni intellettuali entro cui si pretende di forzare la realtà. Non faccio nomi ma qualcuno ce ne sarebbe. Da questo punto di vista penso che una buona metà di tutta la letteratura filosofica potrebbe essere distrutta senza che il patrimonio culturale della nostra specie ne sia minimamente intaccato. Ovviamente, ça la va sans dire, quanto sopra sono mie soggettive opinioni, e non mi sogno minimamente di proporle come dati fattuali. |
Re: filosofia
Penso che come ha detto weltschmerz la cosa migliore da fare sia cominciare da libri introduttivi (seri, non divulgativi) del settore filosofico di interesse.
Io per esempio ho una certa passione per cercare di capire il mondo dalle fondamenta. Per questo mi piace la scienza in generale, ma è anche per lo stesso motivo che non posso prescindere da considerazioni di tipo filosofico su cosa la scienza può effettivamente analizzare e come.Per esempio c'è un dibattito molto acceso in filosofia contemporanea che riguarda il modo in cui vadano analizzati i fenomeni mentali e se si possa o meno inquadrarli in una teoria puramente materialista. Questo detto a grandissime linee, ma il tema va molto in profondità e lo trovo estremamente affascinante perché unisce filosofia, fisica, informatica e scienza cognitiva. Di conseguenza ho letto libri di filosofia analitica sull'argomento, iniziando da uno base di introduzione e poi leggendo altri più specifici. Altre cose che vorrei leggere in futuro riguardano il tema del libero arbitrio e l'epistemologia, in particolare Popper mi sembra di capire che sia abbastanza fondamentale. Insomma, con "filosofia" si intende un campo vastissimo e secondo me è bene partire da ciò che interessa. Poco di quello che avevo studiato al liceo si è rivelato fondamentale per quello che sto approfondendo adesso |
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