Timido sul lavoro..è un problema?
 

Durante il mio primo mese di stage mi è stata fatta notare dai colleghi la mia timidezza..la psicologa dice che se io faccio il mio dovere e mi impegno (e ho ricevuto parecchie lodi a riguardo) non devo preoccuparmi.
Io però sono preoccupato lo stesso e questo brano tratto da un libro sulla timidezza d'amore sembrerebbe confermare le mie paure:

"Social scientists have learned that better than ninety percent of all employment terminations from white-collar jobs are caused by deficits in interpersonal skills, and not by technical shortcomings. In fact, among white-collar people who lose their jobs only about one in twelve isterminated for reasons of technical incompetence.
The other eleven are "let go" because they are not good team players, because they are less than adequately competent at partaking in the small talk that prevails during coffee breaks, lunch hours, and in the rest rooms. And a very large number of them are "let go" because their supervisors and/or work colleagues feel less than comfortable about having a work mate who
withdraws too much or who is not adequately relaxed and naturally sociable."

Io spero di poter continuare a lavorare in questa azienda al termine dello stage..temo però che le mie capacità lavorative non bastino a compensare le mie mancanze in ambito sociale-relazionale.

Voi che ne pensate? Raccontate le vostre esperienze se volete.

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Dipende dal tipo di lavoro, se la timidezza sia un handicap o meno

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Nel brano citato si parla di colletti bianchi cioè impiegati all'incirca.
Io lavoro in una piccola-media azienda e sono stagista in ambito commerciale-marketing..faccio ricerche di mercato e do una mano anche nelle altre aree aziendali..soprattutto nella Produzione.

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Se sei timido purtroppo, troppo timido la gente tende a prenderti di mira...ma alla gente non va bene niente, se sei troppo vivace sei troppo vivace, se non parli non parli....

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

In generale non è una caratteristica che aiuta, questo va detto, poi dipende dal tipo di lavoro, chiaro che se devi fare il venditore può essere particolarmente penalizzante.

Comunque considera anche che con il tempo, prendendo confidenza con l'ambiente lavorativo e con le tue mansioni dovresti migliorare, non sto dicendo che diventi un estro, ma in genere un margine di miglioramento rispetto all'inizio c'è sempre.

A volte i miei colleghi, specialmente uno, simpaticamente mi fa notare che sono molto più sciolto rispetto all'inizio, mi dice sempre "guardalo, all'inizio era tutto timidino per bene e ora vedi cos'è diventato" :D
In realtà conservo sempre le mie caratteristiche caratteriali, però ho preso confidenza con l'ambiente e i colleghi e sicuramente sono molto migiorato rispetto a prima.

Credo che tu non debba preoccuparti, entro certi limiti non è un problema così grosso e sicuramente le tue capacità lavorative saranno più determinanti rispetto al resto, un datore di lavoro che ci capisce sa che all'inizio qualche difficoltà a livello relazionale ci sta.

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Il mio problema è che se le persone non mi stanno simpatiche difficilmente mi sblocco col passare del tempo.
C'è uno che fa battuttine sulla mia silenziosità..non credo che lo faccia per mancarmi di rispetto..però mi mette a disagio ancor di più..lui ha precisato che mi fa quelle battute solo perché sono molto giovane e per differenza d'età potrei essere suo figlio.
Non è l'unico a farmi quelle battute purtroppo..a volte le fanno anche il mio capo e la mia "tutor".

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Tra i colletti bianchi c'è chi sta spesso al telefono, magari con clienti che ti insultano, oppure deve fare vendita telefonica, assistenza,.. La timidezza può inizialmente essere un freno dall'Esprimere le capacità, può far sembrare poco svegli, ma se l'impegno c'è, allora penseranno che col tempo fai sempre meglio, ed è ciò che accadrà

Se il lavoro è più isolato o circoscritto ai colleghi, l'unico problema sarà un rapporto di sudditanza con gli altri, o un rosicamento continuo perché qualcuno ti mette i piedi in testa, ma è ordinaria amministrazione

Entrambe le cose le ho sperimentate in prima persona, poi il tempo ti farà crescere e curerà molta della timidezza che hai, andrà sempre meglio

Ti ho fatto uno scenario anche un po' pessimista, potresti invece essere in un ambiente amichevole e tranquillo in cui tutto ciò sarà molto ridimensionato

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Per ora il lavoro è circoscritto ai colleghi..i clienti/fornitori li contatto solo tramite e-mail..alcuni colleghi mi stanno simpatici e riesco a parlarci senza troppi problemi..altri mi mettono a disagio perché fanno battutine.

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Ottimo, sei in un posto di lavoro socialmente buono, tutto nella norma :) anche le battutine

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Esatto.....finché son le battutine.....col tempo conoscerà i colleghi e probabilmente anche l'interazione migliorerà.....


Purtroppo la timidezza in ambienti malsani é na croce......li si bisogna farsi rispettare di brutto da subito, xché gli stron#i fiutano sempre qualsiasi cosa per attaccarsi...

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

Non credo che il mio sia un ambiente malsano infatti..però ho paura che i colleghi dicano al capo che sono troppo timido e che quindi non si trovano bene a relazionarsi con me..e che ciò abbia ripercussioni negative su un mio possibile futuro in azienda.

Re: Timido sul lavoro..è un problema?
 

La frase poteva tranquillamente finire qua:mrgreen: