Una delle cause del mio malessere
 

---

Re: Una delle cause del mio malessere
 

beh certo non è stata una passeggiata la tua adolescenza. Sono situazioni che fanno molto male. Bisogna anche capire che cosa hanno lasciato nel profondo. Penso però che tu abbia fatto bene a sfogarti. scrivere fa sempre bene.

Re: Una delle cause del mio malessere
 

Il contesto familiare influenza il carattere , se poco o tanto dipende da quanto hai assorbito o ti sei fatta scivolare addosso le varie vicende . Comprendo benissimo il tuo stato ,anche perché l ho vissuto (e lo vivo ancora seppur in misura minore) anch'io ,anche se a parti invertite (mio padre ha tradito e tradisce tuttora mamma ...e dico in tutta tranquillità che l' ho odiato ,ora son passato all'indifferenza ). Ho sofferto e soffro ancora per questo (ho pure assistito di persona alla scoperta e purtroppo certe cose ti rimangono) ,ma mi son reso conto che non è affar mio alla fine ,son problemi della coppia e risolverli (dubito lo faranno ...come i miei credo che non si siano mai amati)spetta a loro . Da bambini bisogna sopportare ,ora non so quanti anni tu abbia ,ma se sei maggiorenne (quindi abbastanza adulta da poter prendere decisioni sul tuo futuro) devi pensare a te stessa e basta , fregartene di tua madre e lasciarti scivolare addosso tutto quel che ti dice (ovviamente avverti se viene un amico a casa :mrgreen:) . Non ti fare rovinare la vita dagli altri ..fra vent'anni magari tua madre sarà anziana o non più su questa terra e ,nel frattempo , avrai buttato al macero la tua vita perché condizionata da questa donna dalla moralità discutibile . Non permetterglielo ,pensa solo ed esclusivamente a rendere reale la vita che desideri .
Per il resto non capisco il motivo per cui debba sentirti in colpa ..tu in tutto ciò sei la vittima ,i persecutori sono altri .

Re: Una delle cause del mio malessere
 

---

Re: Una delle cause del mio malessere
 

Credo che questo tuo malessere attualmente deriva di più dal motivo su cosa potrebbe pensare qualcuno di esterno sapendo la situazione, se anche te in quanto sua figlia verresti vista sotto un brutto occhio, più che dal fatto che la odi per cosa ha fatto, certo, anche quello ha fatto il suo, ma quello che ti diciamo frega molto probabilmente è la paura del giudizio, che è legata alle insicurezze che lei ti ha creato.

Sul invece "fare un qualcosa per quello che fa" credo che non si possa fare pi di tanto, certo, potreste parlarne, ma oltre a questo non potete fare pi di tanto oltre a fregarvene se lei ha preso la sua direzione, cosi anche te dovresti tentare di fare, ma dirlo è molto più difficile che farlo.

Re: Una delle cause del mio malessere
 

non essendo te potrei sbagliare, nella mia famiglia ho una parente a cui ero (sono?) affezionato, e anche lei ha un rapporto particolare con gli uomini, c'è stato un periodo in cui l'ho disprezzata (ora non più)
ma questo disprezzo che provavo nei suoi confronti, non era dovuto al fatto in se, quanto alla delusione, alla rottura dell'immagine che avevo di quella persona

magari è uguale anche per te, poi essendo nel tuo caso tua madre, la cosa è ovviamente più grave

hai fatto bene a sfogarti

Re: Una delle cause del mio malessere
 

Diciamo che più che una storia ,tua madre avrebbe fatto meglio a divorziare ,visto che non mi sembra a suo agio in una relazione monogama . Purtroppo tendenzialmente le persone che hanno relazioni extraconiugali sono degli eterni Peter Pan che non hanno il coraggio di prendersi la responsabilità delle loro azioni e a ciò che sarebbe giusto fare (per il loro bene e dei loro "cari") antepongono sempre la vigliaccheria di lasciar le cose come stanno ,per semplice comodità ,per paura dei problemi e dei giudizi in cui potrebbero incorrere .
Ecco ,cerca di non impicciarti proprio più ..io mi sono impicciato pure troppo ,e dopo anni ho capito che non serve assolutamente a nulla ,se non a spappolarti il fegato per la rabbia.
Capisco che in una situazione di stallo il "distacco" dall'ambiente familiare sia più difficoltosa ..ma tra il far nulla e il provare a cambiare qualcosa (anche gradualmente) io opterei per la seconda . In bocca al lupo :)