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Ho bisogno di aiuto
Io ne ho le palle piene. Non ho manco voglia di stare a raccontare tutto, avevo già scritto tutto nella presentazione che ho in un certo senso eliminato ma incollo un ultimo messaggio che scrissi da un altra parte per riassumere tutto e cercare di essere veloce:
Sono due anni che vivo con mia madre, ce ne siamo andate dopo vari tentativi già in passato da mio padre che ci ha trattate sempre di merda (sia fisicamente che psicologicamente). Io ormai vivo segregata in casa senza aver voglia di far niente e non ho relazioni con il mondo esterno quasi. Mio padre è veramente un pezzo di merda, io lo odio. Mi obbliga ad andare a trovarlo, mia madre ogni volta mi dice ''se vuoi soldi per le tue cose vai'' perchè lei fa un lavoro di merda e guadagna poco, quindi a volte mi son detta ''vabbè vado ma almeno poi ho ciò che voglio''. Poco tempo fa i miei si son visti e mia madre gli ha detto chiaramente ''io voglio la separazione, devi capire che non torneremo'' Ecco, è quel ''capire'' che mi fa star male, seriamente mia madre crede che una persona del genere possa capire? La risposta di mio padre fu ''nono io non spendo soldi per avvocati ecc.'' Adesso è da qualche giorno in ospedale per un operazione, è andato tutto bene (che gioia) e ha obbligato mia madre a dormire in ospedale con lui. Ieri sera mia madre mi chiama e fa ''domani torno a casa'' e senti in sottofondo mio padre ''no tu resti qua.'', stamattina stessa scenata ''stasera torno'' stessa risposta. Io ho l'ansia da quel momento. Tra l'altro ieri l'ho chiamato (non l'avessi mai fatto) e appena risponde aveva la voce giù (mio padre ha sempre fatto sta cosa di recitare e fare la parte del poverino) dopo 5 secondi già parlava alla grande. Io mi son rotta i coglioni di fare una vita di merda per colpa sua. So che essendo maggiorenne non sono obbligata a stare ai suoi ordini, ma devo farlo lo stesso. Fosse per me io l'avrei già chiusa da tempo, anche a costo di morir di fame.'' Questo era quanto, ora: Le ultime ''novità'': mio padre è ancora in ospedale, ha avuto dei problemi e deve rimanerci ancora. Mia madre da quando è ricoverato è già andata un 5 volte circa a trovarlo. Al telefono è sempre la solita solfa, fa la vittima e poi quando si incazza perchè io non vado a trovarlo diventa la solita bestia che è sempre stato. Oggi mia madre mi ha detto che fra qualche giorno tornava a trovarlo. Bene, saran passate un 6 ore da quando l'ha detto che ho l'ansia da quel momento. Mi fa quasi più incazzare lei che dopo almeno 20 anni va avanti a dargli corda che lui con tutte le sue storie. Ragazzi io vi giuro che ne ho pieni i coglioni. La psicologa tempo fa mi disse che non è il momento per parlare con mio padre e dirgli che non voglio piu averci a che fare. Io non voglio parlargli e basta. Tengo sempre in considerazione l'idea di denunciarlo o di fare una mossa del genere, ma più ci rimugino sopra e più penso che non serva a nulla. La psic aggiunse che devo lavorare su me stessa, a imparare a ''percepire'' queste cose in modo diverso, quasi da osservatrice e che le cose mi scivolino addosso. Ora non so se potrei farcela, nutro un odio e una rabbia per mio padre che non avete idea. In un anno che frequento il centro ci son andata poche volte perchè non dormo. Non capisco nemmeno se mi serva a qualcosa. In 20 anni della mia vita non credo di aver vissuto serenamente nemmeno un giorno. Non so più cosa fare di questa storia vi giuro, sono arrivata a un livello di disperazione assurdo, sono stanca di scrivere e raccontarmi per poi ritrovarmi sempre al punto d'inizio. Io vi giuro che non ce la faccio più. La situazione è più complicata di quel che sembra. Vorrei avere qualcuno che mi prendi e porti via da tutto questo. Non ce la faccio più |
Re: Ho bisogno di aiuto
Mmmm... secondo me la cosa che ti conviene fare è tenere duro fino a quando non potrai lasciarti dietro quella casa e tuo padre.
Non ti far inglobare dalle sue manie, dalla sua sfera di influenza, come mi sembra sia accaduto a tua madre... ricordati sempre della tua rabbia e usala come una spinta per fissarti un obiettivo. |
Re: Ho bisogno di aiuto
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Re: Ho bisogno di aiuto
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Ok, forse può apparire un pò cinico il mio discorso, ma ho visto ragazzi che si sono lasciati trascinare da un genitore troppo "possessivo"... non è una bella cosa, I genitori dovrebbero esistere per guidarci a ottenere una nostra indipendenza |
Re: Ho bisogno di aiuto
dal tuo racconto non riesco a capire da dove viene il potere ricattatorio di tuo padre
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Re: Ho bisogno di aiuto
Il potere ricattatorio viene dal senso di colpa e soprattutto di responsabilità, da dove altro? Ah, sì, condizionamenti culturali, educazione, abitudine al rispetto, schemi educativi "terroristi", per mille motivi uno può non essere in grado di allontanarsi dai genitori anche se questi stanno lavorando per la distruzione dei propri figli.
Riguardo il post di apertura, direi che non esiste altra strada che l'indipendenza economica e scappare. Magari io l'avessi fatto a suo tempo... Ora ho solo rabbia e rimpianti. |
Re: Ho bisogno di aiuto
Ha ragione Pokorny, sembra un atto di egoismo ma in realtà è un male necessario, l'indipendenza dei figli dovrebbe essere la prima preoccupazione dei genitori ed è un tuo preciso diritto, se loro non capiscono non farne un dramma, devi pensare al tuo bene e farti la tua vita finchè ancora puoi. Non accettare ricatti morali, se tua madre ha accettato questa sorta di prigionia morale non sei tenuta afarlo anche tu. Tuo padre dovrebbe guadagnarsela la tua vicinanza, con l'affetto, non coi ricatti psicologici e i maltrattamenti. Fatti una vita tua, poi potrai andarli a trovare, ma difendi sempre la tua indipendenza.
Meglio star male per un qualche giorno ma avere come premio una vita propria, piuttosto che passare il resto dei propri giorni a maledire i genitori. |
Re: Ho bisogno di aiuto
Trovare un lavoro e andarmene mi sembra una cosa impossibile non avendo finito gli studi e non avendo mai lavorato. :(
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Re: Ho bisogno di aiuto
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Re: Ho bisogno di aiuto
eh ma in questi casi cè poco da fare purtroppo......fin quando mangi nel loro o nel suo piatto non altra scelta che subire....anche io odio la mia famiglia, infatti sto cercando di andarmene di casa per sempre.....se sei giovane ancora devi fare di tutto per andartene, trovarti un lavoro e andare a vivere per conto tuo....senò devi sopportare.
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Re: Ho bisogno di aiuto
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Quel qualcuno siamo noi, non vedo altra soluzione. Innanzitutto mi fa piacere leggere che sei riuscita a trovare la forza di farti aiutare, affiancandoti ad una psicologa. La tua situazione familiare ricorda un po' la mia, dove mia madre è succube di mio padre, soffre, ma non fa nulla per cambiare le cose. Io ancora mi arrabbio per come si lascia calpestare, ma non posso difenderla sempre io, deve imparare ad arrangiarsi. Non so, prova a leggere questa discussione: http://www.fobiasociale.com/attacchi...-damore-49878/ |
Re: Ho bisogno di aiuto
non hai qualcuno con cui poterne parlare e magari con cui puoi vederti? secondo me potrebbe aiutare/alleggerire la situazione. anche se lavoro e soldi mi sembrano più le priorità.
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Re: Ho bisogno di aiuto
Dobbiamo smetterla tutti quanti di fare noi da genitori ai nostri genitori dobbiamo pensare a noi, io non ci sono mai riuscita e tutt'ora non mi riesce.
La mia situazione familiare è stata diversa dalla tua ma conosco mooolto bene le dinamiche ricattatorie infatti al di fuori della famiglia anche solo averne un minimo sentore mi fa sclerare ed allontanare. Sono un animale maltrattato diffidente e costantemente sul chivalà. So che ti sembra che la terapia non serva a nulla è così che ci si sente spesso ma poi nei momenti più impensati di solito arriva un'epifania, stai piantando dei semi forse un giorno inizieranno a germogliare aspetta almeno un altro anno prima di valutare questo percorso, per ora non vedo un modello di riferimento idoneo nei tuoi genitori quindi devi cercarlo fuori di casa e no, un fidanzato o gli amici non bastano in questi casi, sei molto giovane. Se tua madre non si rivolge ad un avvocato e non chiede la separazione ed un mantenimento per te sbaglia questo è quanto. So che vivi il rapporto con loro in maniera altalenante rabbia senso di colpa pietà, cerca in terapia di stabilire delle mete, devi costruirti un futuro ora che sei giovane per il resto la tua terapeuta ha ragione prima o poi si dovrebbe arrivare ad osservare le loro scene come spettatori in teatro ma è quasi utopico cerca di vedere questo concetto come qualcosa a cui aspirare per risparmiare le tue energie. Concordo con @pokorny e @_Diana_ (a lei confermo: era tua madre che doveva proteggerti da tuo padre non devi essere tu a proteggere lei, anche se non dovesse mai riuscirci, ci hanno addestrato male) Devi incontrare tuo padre per ottenere il mantenimento che per legge ti spetta in ogni caso fino a 26 anni?? Fallo purtroppo non vedo altra via ma se alza un dito su di te chiama il 112 trovarsi la polizia di fronte forse gli servirà di lezione, tanto finisce lì con un verbale se tu non vuoi procedere nei suoi confronti, sei maggiorenne non finisci in affido quantomeno. La tua è una situazione oggettivamente difficile e sospetto da quanto scrivi che sia peggiore di quanto sembri leggendo il tuo post, hai bisogno di una persona adulta che ti consigli e ti aiuti a capire cosa ti è più utile fare al momento per sopportare una situazione di forte disagio e per essere in futuro indipendente. Mi spiace ma non ho di meglio da consigliarti purtroppo. |
Re: Ho bisogno di aiuto
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Re: Ho bisogno di aiuto
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Grazie per il tuo post :) Temevo di essere stata un po' troppo dura |
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