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~~~ 17-07-2015 19:11

Re: sull'amore
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1557504)
Non sono sicuro di aver capito la battuta: nel senso che liberandola dalla prigionia sarebbe un atto di amore nei suoi confronti?

Era riferito al tuo "lasciarla andare", mica è segregat XD


Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1557504)
D'accordo sul non insistere arrivati a un certo punto. Ma resto in dubbio sul fatto che ciò si faccia spinti dall'amore per l'altro, cioè secondo me a quel punto l'amore lascia un po' il posto ad altro, diminuisce, non aumenta.
Non dico che non possa accadere il contrario (che sia l'amore il vero fulcro dell'accettare la fine della storia), ma stiamo molto vicini all'ideale secondo me.

Ma si può pure lasciare amando, il punto è che quell'amore non è più possibile viverlo con quella persona.

Se ho capito bene tu vorresti dimostrare che si riesce a lasciare l'altra persona solo perché a quel punto l'amore viene a sfumare, ma l'altra persona non è che la lasciamo andare noi: o se ne va lei, o si decide insieme che non è più possibile niente, o ce ne andiamo via noi :D
Spero si sia capito che intendo.

reknub 17-07-2015 20:33

Re: sull'amore
 
Trombando facciamo pace :cool:

alien boy 17-07-2015 22:01

Re: sull'amore
 
relativamente al mio ultimo post correggo: non è che l'amore diminuisce, potrebbe rimanere comunque inalterato, ma le condizioni fanno andare in una certa direzione

Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1557516)
Era riferito al tuo "lasciarla andare", mica è segregat XD

era un modo di dire, non voglio segregare nessuno (al massimo me stesso :D)


Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1557516)
Se ho capito bene tu vorresti dimostrare che si riesce a lasciare l'altra persona solo perché a quel punto l'amore viene a sfumare

No, ma che in un certo senso si riesce a superare quella forza dell'amore che tende ad attrarre a sé

Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1557544)
Ma quando mai. Se c'è amore, c'è coppia (in senso più lato: c'è società); e la coppia viene prima di tutto.
Vuol dire che amore è il compito che due singoli si danno di esistere come coppia. Non c'è alcun “bene dell'altro” che non sia regressione involutiva ad una qualche abnegazione da bambino servizievole.

Se vuole allontanarsi da me, della felicità dell'altro non vedo cosa me ne dovrebbe fottere.

Io posso amare una donna e non essere ricambiato.
Ma comunque, se dopo essersi dati quel compito di cui parli, uno dei due dopo un certo tempo soffre nel continuare e manifesta la sua insofferenza, non è così facile dirsi che non ce ne fotte più di lui / lei.

alien boy 18-07-2015 00:03

Re: sull'amore
 
@ Dedalus
quello è l'amore come vorremmo che fosse o come dovrebbe essere, però capita anche in coppie dove entrambi hanno investito (non solo in termini economici) che ci si lasci, non dico da una mattina all'altra per uno sfizio, ma per situazioni che cambiano nel tempo.
E in questi casi che volevo capire il contrasto che ci può essere in una persona che si trova davanti ai dubbi del partner e che si trova ovviamente spaesato e colpito duramente.
Insomma io avevo dato per scontato, e lo faccio ancora, che uno può essere combattuto dal fatto di volere ancora il partner 'sofferente' e allo stesso tempo capire che non può funzionare più, e da ciò volevo semplicemente vedere cosa spingeva veramente ad 'accompagnare' la fine della relazione piuttosto che provare a farla continuare.

kasper-me 18-07-2015 11:14

Re: sull'amore
 
..o si alza l'asticella del rapporto....
....oppure cara, fai quel che credi io questo sono....

Nel primo caso la cosa deve essere sentita però, non si possono far poi cose in un rapporto solo xché l'altra persona ne sente il bisogno in quel momento....

Nel secondo caso, parto dal presupposto che penso valga per tutti, cioé che tendiamo a sottovalutare e dare per scontato quel che abbiamoe l'assenza di quel che appunto diamo per scontato......ci fa riconsiderare ampiamente quel di cui pensavamo di avere bisogno.

cancellato16177 18-07-2015 11:25

Re: sull'amore
 
Cosa spinge una persona a lasciare andare un'altra che si ama e che soffre nel rapporto di coppia? Il semplice fatto di non sentirsi in colpa per la disgrazia e la disfatta della vita di un altro essere umano. Il mio ex mi ha lasciata dopo cinque anni dicendo che con me non stava più bene, ho compreso le sue motivazioni, è un'essere umano e ama come un'essere umano, i primi tempi della relazione si è guidati da ormoni e sostanze chimiche a legarsi ad una persona che già sai non fa per te, poi quando queste sostanza chimiche si esauriscono si decide improvvisamente che no, non si può continuare. Il mio modo di amare trascende queste cose, ecco perché non posso stare con gli altri, ci sarà sempre un'abisso tra il mio modo di amare e modo di amare degli altri.

alien boy 18-07-2015 11:33

Re: sull'amore
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 1557764)
mi viene in mente http://youtu.be/1PKDDa6p-xE

01:24
#allegria

ma perchè postate video in lingue straniere?

cancellato2824 18-07-2015 12:12

Re: sull'amore
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1557674)
iò volevo semplicemente vedere cosa spingeva veramente ad 'accompagnare' la fine della relazione piuttosto che provare a farla continuare.

Più che l'amore nel cercare di far continuare una storia un pò zoppicante o troncarla/accettarne la fine ai primi dubbi dell'altro (escludendo il caso in cui sia perchè di lui/lei non te ne importi granchè) penso entrino in gioco caratteristiche quali l'orgoglio, la pazienza, la ragione, l'abitudine, la paura di rimanere soli, il proprio ego ecc.

alien boy 18-07-2015 12:13

Re: sull'amore
 
Quote:

Originariamente inviata da DarkRose90 (Messaggio 1557779)
Cosa spinge una persona a lasciare andare un'altra che si ama e che soffre nel rapporto di coppia? Il semplice fatto di non sentirsi in colpa per la disgrazia e la disfatta della vita di un altro essere umano.

Questa è una motivazione possibile, anche se non so quanto comune.
Certo poi, banalmente, basta anche il semplice fatto che vivere quella relazione per la persona che continua ad amare sarebbe un'inutile sofferenza non riuscendo a essere ricambiata.

alien boy 18-07-2015 12:25

Re: sull'amore
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1557804)
Più che l'amore nel cercare di far continuare una storia un pò zoppicante o troncarla/accettarne la fine ai primi dubbi dell'altro (escludendo il caso in cui sia perchè di lui/lei non te ne importi granchè) penso entrino in gioco caratteristiche quali l'orgoglio, la pazienza, la ragione, l'abitudine, la paura di rimanere soli, il proprio ego ecc.

Infatti quegli aspetti alla fine fanno la loro parte, insieme all'istinto dovuto al sentimento amoroso che porterebbe comunque a conservare la relazione, oppure a un senso di dispiacere che si potrebbe provare per le sofferenze dell'altro. E riguardo a quest'ultimo, che bisogna poi vedere se dargli semplicemente un significato di compassione o considerarlo addirittura come derivante proprio da una forma d'amore, che ha quasi superato se stesso.


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