La mia storia
 

.

Re: La mia storia
 

bravo, già il lavoro è un buon inizio, lascia perdere il passato, ora puoi costruire io futuro senza affanni e senza dover dimostrare qualcosa a tutti i costi

guardala in modo semplice, gli imbecilli che ti bullavano non ci sono più e non ti possono più fare nulla
hai un'età che ti permette di affrontare le persone senza dover temere prese in giro o vessazioni fisiche o psicologiche, puoi sfruttare questa cosa!!
fortunatamente nel mondo non ci sono solo imbecilli dai, son convito che se come hai detto hai imparato un pò a "gestire" l'ansia sarai anche in grado se lo vorrai di raggiungere obbiettivi e soddisfazioni :bene:

Re: La mia storia
 

che tristezza e quanta rabbia che mi viene a leggere queste cose... io so benissimo come ti senti anche io a scuola ero quello preso di mira...

la scuola è una giungla di merda... e sai che rabbia mi fa vedere gente che veniva a scuola con me, che non facevano niente se non tormentare i più deboli di carattere, e che adesso si ritrovano sistemati, sposati, qualcuno pure con i soldi...

Re: La mia storia
 

Forza non è sinonimo di prepotenza.
Non è neanche sinonimo di ''riuscire a farsi valere/Cavarsela''.
Ci sono tante forme di forza.
Devi riuscire a vedere la tua.
Tu sei forte. Tu hai resistito. Hai provato a reagire (ma erano troppi) e sei ancora qui. Hanno provato a convincerti che eri sbagliato
magari ti hanno piegato
ma non distrutto
Tu sei ancora qui.
non concordo con la definizione ''persona debole di carattere''

Re: La mia storia
 

Piantiamola di definirci da soli ''deboli di carattere''.
Chi è che riesce a farsi valere da solo contro 20 o anche 5 persone che decidono di dargli contro? Puoi essere forte quanto vuoi
La maggioranza fa la forza
E a forza di finire col culo per terra sistematicamente ci si convince di essere deboli e lo si diventa
Ma quelli là al posto nostro...mica avrebbero retto meglio.
Non si viene presi di mira perchè deboli
Si viene presi di mira perchè diversi o percepiti come tali
Perchè è pieno di gente che per sfogare le proprie frustrazioni e stare meglio
o sentirsi potente
vuole colpire e far stare di merda qualcun altro.

Re: La mia storia
 

Mi dispiace tanto per quello che ti è successo :( anche io ho vissuto cose simili, diventano cicatrici purtroppo. Secondo me i bambini reagiscono in modo differente alle sofferenze, c'è chi come noi si chiude e c'è chi si sfoga sugli altri inconsciamente forse, non avendo idea del dolore che può arrecare

Re: La mia storia
 

Concordo con AshtrayGirl che dice che sei forte. Lo sei, davvero.
Certo, hai passato un periodo molto buio, ma il lato positivo è che questo ti ha aiutato a comprendere meglio te stesso e ad accettarti.
Il fatto che ora lavori è molto significativo, non è scontato, dato il tuo passato.
Devi "dimenticare" quelle persone e guardare avanti, cercando di trovare persone più affini a te e che siano in grado di ascoltarti. Ma ricordati che innanzitutto devi contare su te stesso. Anch'io sto cercando di muovermi verso questa direzione, è difficile, ma dobbiamo crederci (sembra una banalità, lo so).
Complimenti e continua così :)