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phabio 26-06-2015 21:04

Homeschooling
 
E' una particolare modalità di scolarizzazione in cui i ragazzi invece di andare a studiare nella scuola tradizionale restano a studiare a casa magari usufruendo di lezioni da parte dei genitori o da parte di un insegnante privato.

Che ne pensate di questo modello?

varykino 26-06-2015 21:07

Re: Homeschooling
 
che se uno è introverso o solitario cosi proprio lo condanni a morte , gia a scuola nn " spiegano com è il mondo" cosi proprio finisci gli studi che sei un disadattato perfetto.

claire 26-06-2015 21:07

Re: Homeschooling
 
tutto il male possibile.
Salvo le dovute eccezioni riferite a casi particolari.

cancellato2824 26-06-2015 21:11

Re: Homeschooling
 
Sì, anch'io la vedo come varykino.
Anche se piuttosto che uno si suicidi per il bullismo, visto che uno la scuola dell'obbligo deve comunque farla è comunque una possibilità in più.

Blue Sky 26-06-2015 21:12

Re: Homeschooling
 
Penso quello che ha detto Claire.

liuk76 26-06-2015 21:12

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544564)
tutto il male possibile.
Salvo le dovute eccezioni dovute a casi particolari.

Condivido.
La scuola, bullismo a parte, è un'ottima palestra di socializzazione. Per non parlare del broccolaggio, dei gruppi di amici che si vengono a creare, del teamwork, ecc.

Inoltre, la lezione frontale e di gruppo, promuove l'interazione di tante teste diverse tra loro: ci può essere la domanda interessante ed intelligente posta all'insegnate, ci può essere la difficoltà di comprensione di Tizio che spinge l'insegnante a rivedere l'esposizione (in un'ottica di continuo miglioramento), ecc.

lauretum 26-06-2015 21:24

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da phabio (Messaggio 1544557)
E' una particolare modalità di scolarizzazione in cui i ragazzi invece di andare a studiare nella scuola tradizionale restano a studiare a casa magari usufruendo di lezioni da parte dei genitori o da parte di un insegnante privato.

Che ne pensate di questo modello?

E questa tendenza da dove esce?

Ah, ricconi snob forse

I genitori comuni devono lavorare, e un insegnante privato costa una ira divina.

Cmq anche fosse fattibile, la socializzazione è fondamentale nella crescita.

Inosservato 26-06-2015 21:36

Re: Homeschooling
 
non lo vorrei mai per mio figlio
che il modo di concepire gli ambienti educativi per i giovanissimi vada migliorato è giusto, ma il concetto di comunità dev'essere sempre messo in primo piano, un bambino passa metà della sua giornata ad apprendere a scuola e l'altra metà a giocare con gli altri
parliamoci chiaro, la seconda metà oramai spesso non esiste, sostituita dal pc o dalla tv
il cortile o l'oratorio o i giardinetti sono sempre meno frequentati (un pò per la paura dei genitori un pò per il menefreghismo degli stessi)
a sto punto rimane la scuola come mezzo di interazione e di palestra di vita, se togliamo pure quella è finita


mi sembra appropriata questa citazione che spopolava sul web :ridacchiare:
Quote:

COME ABBIAMO FATTO A SOPRAVVIVERE NOI BAMBINI DEGLI ANNI 50 - 60?

1.- Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag…

2.- Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale...

3.- Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo.

4.- Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali , nei bagni , alle porte alle prese elettriche.

5.- Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.

6.- Bevevamo l’acqua dal tubo del giardino invece che dalla bottiglia dell’acqua minerale…

7.- Uscivamo a giocare con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari… cosicché nessuno poteva rintracciarci.

8.- La scuola durava fino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà).

9.- Ci tagliavamo ci rompevamo un osso perdevamo un dente e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi.

10.- Mangiavamo biscotti , pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di sovrappeso, senza palestra, ma sempre in giro a giocare…

11.- Condividevamo una bibita in quattro… bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo.

12.- Non avevamo Playstation, Nintendo, X box, Videogiochi , televisione via cavo con 500 canali, dolby surround, cellulari personali, computer, chatroom su Internet… Avevamo solo tanti AMICI

13.- Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell’amico, suonavamo il campanello semplicemente per vedere se lui era lì e poteva uscire.

14.- Si! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto?
Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non subivano un trauma.

15.- Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di attenzione né d’iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno, perché gli insegnanti avevano ragione.

16.- Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità … e imparavamo a gestirli.
La grande domanda allora è questa:

Come abbiamo fatto a sopravvivere? A crescere e diventare grandi?


Genesis_R 26-06-2015 21:39

Re: Homeschooling
 
Credo anch'io che uno studio solitario o comunque in una zona di comfort come la propria abitazione abbia l'enorme pecca di non spingere il ragazzo studente alla socialità, proprio nel periodo in cui la sua personalità e i meccanismi sociali dovrebbero maggiormente svilupparsi.
Tuttavia mi infastidisce alquanto l'uso di certi termini che sono stati fatti riguardo a chi non frequenta la scuola comune... il mio pensiero va per prima cosa a coloro che nel forum possono avere abbandonato gli studi per ansia sociale, o bullismo, o problemi psicologici di diversa natura; problemi che esistono e che non dovrebbero semplicemente passare sotto un tono sprezzante.

Piuttosto che niente, quindi, meglio cercare di fare quello che si riesce, magari tentando di compensare con altre interazioni od esperienze, ma non per questo perdendoci la faccia.

Genesis_R 26-06-2015 21:55

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1544616)
mi sembra appropriata questa citazione che spopolava sul web :ridacchiare:

Scusa ma ho diverse cose da ridire contro questo quote, posso aprirci un thread?

phabio 26-06-2015 21:55

Re: Homeschooling
 
Grazie per gli interventi. La maggior parte delle puntualizzazioni che ho letto riguardano l'aspetto della socializzazione, ma qua si confondono due piani diversi. Homeschooling non significa che i bambini devono restare reclusi a casa tutto il giorno, anche gli studenti normali restano reclusi in classe, le amicizie le può sempre coltivare coi suoi compagni di giochi o coi figli dei vicini.

phabio 26-06-2015 22:06

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1544616)
non lo vorrei mai per mio figlio
che il modo di concepire gli ambienti educativi per i giovanissimi vada migliorato è giusto, ma il concetto di comunità dev'essere sempre messo in primo piano, un bambino passa metà della sua giornata ad apprendere a scuola e l'altra metà a giocare con gli altri
parliamoci chiaro, la seconda metà oramai spesso non esiste, sostituita dal pc o dalla tv
il cortile o l'oratorio o i giardinetti sono sempre meno frequentati (un pò per la paura dei genitori un pò per il menefreghismo degli stessi)
a sto punto rimane la scuola come mezzo di interazione e di palestra di vita, se togliamo pure quella è finita


mi sembra appropriata questa citazione che spopolava sul web :ridacchiare:

Sì, però qua sfugge la funzione della scuola dell'obbligo, e per quello andrebbero indagate le sue origini.
Il primo modello di scuola dell'obbligo nacque in Prussia e non al fine di ottenere una maggiore alfabetizzazione o sviluppo della cultura, ma per creare un sistema che formasse i sudditi dell'Impero alla dottrina di stato fin dalla tenera età. Insomma un grande centro di lavaggio del cervello.

Infatti cosa ti insegna la scuola dell'obbligo a parte leggere e scrivere? Nulla, professori che litigano tra di loro, posizioni politiche opposte che tentano di venire inculcate ai ragazzi, bullismo, sì vabbè quello ti può capitare anche col tuo vicino di casa ma almeno la è difficile trovare un sistema menefreghista e anti-meritocratico come è la scuola di oggi. Io l'ho fatta la scuola dell'obbligo e mi sono indignato profondamente di certi comportamenti, sembrava che ai professori interessasse di più che i ragazzi per bene non diventassero come quelli sbandati che raddrizzare i ragazzi sbandati. Insomma, la scuola dell'obbligo a mio avviso non fa che creare le solite contraddizioni del mettere sullo stesso piano il diavolo e l'acqua santa, gli educati coi maleducati.
Tanto vale mettersi a vendere limonata a 8 anni, almeno impari qualcosa di interessante :D

lauretum 26-06-2015 22:12

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da phabio (Messaggio 1544648)
Grazie per gli interventi. La maggior parte delle puntualizzazioni che ho letto riguardano l'aspetto della socializzazione, ma qua si confondono due piani diversi. Homeschooling non significa che i bambini devono restare reclusi a casa tutto il giorno, anche gli studenti normali restano reclusi in classe, le amicizie le può sempre coltivare coi suoi compagni di giochi o coi figli dei vicini.

Ma una classe è ampia e variegata, sono le prime esperienze in cui te senti parte di una comunità e non sai quel che ti capita, lo straniero, quello ricco, quello povero, quello prepotente, quello simpatico..

È la prima palestra di vita, per dire, anche le prime litigate sul pulmino, sono importanti

Invece le frequentazioni a casa sono selezionate e filtrate dai genitori, è cmq un rimanere sotto una campana, e la campana di vetro non fa mai bene



Cmq se vedi aspetti positivi rispetto alla scuola classica parlacene, così sento cose che possono sfuggirmi

lauretum 26-06-2015 22:14

Re: Homeschooling
 
Ovviamente non possiamo parlare di casi come bullismo o maestre sadiche da telegiornale, sono casi limite, andrebbero confrontate due situazioni normali diciamo

phabio 26-06-2015 22:28

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1544683)
Ovviamente non possiamo parlare di casi come bullismo o maestre sadiche da telegiornale, sono casi limite, andrebbero confrontate due situazioni normali diciamo

Ovviamente, come per tutti i sistemi, non esiste il modello perfetto. La scuola dell'obbligo ha degli aspetti positivi come ce ne ha negativi, l'homeschooling ha aspetti positivi e anche negativi.

Per quanto riguarda gli aspetti positivi, posso segnalare questo articolo che ne tratta in maniera esauriente:
http://francescosimoncelli.blogspot....ling-e-la.html

Etairos 26-06-2015 22:40

Re: Homeschooling
 
Innanzitutto non credo questo periodo storico sia l'ideale per questo tipo di scuola; già tendiamo all'isolamento e alla tendenza a distanziarsi dalle persone che ci circondano, figuriamo se eliminiamo quei pochi punti obbligatori di socialità e di rapporto reciproco.

Parlando idealmente la vedo come un tipo di scuola deleteria. Innanzitutto per il costo di eventuali insegnanti, chissà quanto si potrebbero far pagare per poche ore. Poi i genitori chissà dove avrebbero il tempo per stare dietro al figlio per quanto riguarda l'istruzione? Dovrebbero essere ricchi abbastanza e ciò chiaramente lede il criterio di democratizzazione della possibilità all'istruzione.
Poi parliamo della specializzazione riguardo alle materie stesse. I Genitori per lo più sono ignoranti riguardo a molte materie basiche per lo studio di un ragazzo, potrebbero non avere i mezzi ne le capacità adeguate per insegnare, non potrebbero funzionare come maestri. Lo stesso discorso vale per gli insegnanti. Quanti ne dovrebbero essere chiamati per dare a un ragazzo un'istruzione degna? Tanti, troppi perché ne valga davvero la pena.
Per non parlare poi del fatto che i ragazzi tenderebbero a rimanere chiusi in casa e io parlo per esperienza e predisposizione personali: se non avessi avuto la scuola sarei rimasto ogni santissimo giorno a casa, senza mai uscire, anche perché capacità di instaurare amicizie non ne avevo (e nemmeno le ho adesso xD). Almeno così, seppure in maniera parziale, ho avuto modo di confrontarmi con altre persone e di avere tante esperienze che mi sarei sognato di fare (penso per esempio anche solo alle gite scolastiche, tanto per dirne una).

Per concludere, parlando idealmente, preferisco nettamente la scuola "tradizionale" rispetto alla scuola a casa.

claire 26-06-2015 22:41

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da phabio (Messaggio 1544648)
Grazie per gli interventi. La maggior parte delle puntualizzazioni che ho letto riguardano l'aspetto della socializzazione, ma qua si confondono due piani diversi. Homeschooling non significa che i bambini devono restare reclusi a casa tutto il giorno, anche gli studenti normali restano reclusi in classe, le amicizie le può sempre coltivare coi suoi compagni di giochi o coi figli dei vicini.

L'apprendimento non può essere separato dalla socializzazione.Stare con gli altri E' apprendere.Gli altri imparano da te e tu da loro, non si può togliere questo, la scuola non è solo contenuti, non lo è più da anni, la strada è un'altra, si lavora per competenze.
Come la insegni la diversità,la multiculturalità il rispetto delle individualità, il cooperative learning?
Come può un genitore uscire dalle vesti di genitore per insegnare scolasticamente?
Un genitore insegnante non può neanche insegnare nella classe di suo figlio ed è giusto così.A ciascuno il suo compito.

E se si tratta di combattere il bullismo, stare tutti rinchiusi a casa propria non mi pare la soluzione.

lauretum 26-06-2015 22:52

Re: Homeschooling
 
La soluzione sarebbe semplice ma non si può dire..

trovare il modo di rendere l'insegnamento una carriera che si intraprende solo per passione e motivazione e competenza, come fare l'avvocato o il medico

Invece troppi ne vedo che non trovando altri lavori, si mettono in graduatoria giusto per provarle tutte, penso di essere un dei pochi che non sta in qualche graduatoria nell'ambito scuola

Cioè conosco gente a cui non affiderei nemmeno un criceto, e però insegna, poi ci credo che si cercano altri modelli

Inosservato 26-06-2015 22:56

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da Genesis_R (Messaggio 1544645)
Scusa ma ho diverse cose da ridire contro questo quote, posso aprirci un thread?

sì fai pure, non è farina del mio sacco, è un post che gira sui social http://emoticonforum.altervista.org/...cine/pc/17.gif

Walla 26-06-2015 22:57

Re: Homeschooling
 
Trovo giusto che i genitori si occupino attivamente dell'istruzione dei figli. oggi sembra che tutto debba essere insegnato a scuola: cultura, educazione, sessualità... invece i primi educatori sono i genitori.
Capisco anche che ogni bambino fa storia a sè ed un insegnante può faticare a doverne gestire una ventina tutti assieme. Invece se sei seguito singolarmente il metodo di studio ti viene cucito addosso. C'è anche più possibilità di approfondire certi temi che a scuola non si toccano per mancanza di mezzi e tempo. ogni ragazzo può avere i propri tempi personali (in tutti i sensi, per esempio dormire fino a tardi la mattina e studiare il pomeriggio).
Questi i pro che mi vengono in mente.
I contro sono che un insegnante solo o i soli genitori forse non possono padroneggiare tutte le materie. Fino a 10, 11 anni sì, dopo sarebbe meglio avere più insegnanti.
E' vero che si socializza in tanti modi ma la scuola è la prima uscita da casa, dove ti confronti con gli altri, sia adulti che bambini, di ogni classe sociale. Se sei timido comunque a scuola devi andarci, se non ci vai poi come ti schiodano da casa?
A scuola ti confronti su temi che a casa non tratti, per esempio puoi parlare con gli amici di tutto senza il controllo dei genitori, cosa che se studi a casa puoi fare ai giardinetti, all'oratorio ecc. ma è più complesso crearti un gruppo di amici. A scuola ti mettono in una classe che può essere un covo di bulli ma magari su 20 compagni uno o due decenti li trovi, altrimenti le amicizie devi fartele tutte frequentando luoghi esterni: oratorio, giardinetti ecc. inoltre anche il solo fare il viaggio in bus o treno per andare a scuola ti fa maturare. insomma: sei costretto e facilitato a fare certe esperienze che poi ti possono servire e che potresti fare anche in altro modo ma allora il modo devi creartelo tu.
Comunque vorrei dire al tizio che ha scritto l'articolo che dissento fortemente su questo punto: "Un esempio sono le poesie. Esse rappresentano la quintessenza dell'insegnamento all'obbedienza. Sono pochi i ragazzini che amano ripetere parole che per loro non hanno senso. Non ne capiscono il significato. Questo perché non sono interessati a studiarle. Questo perché il loro cervello si rifiuta di abbandonare l'individualità che caratterizza ogni individuo. L'atto d'imparare qualcosa a memoria predispone il giovane studente a silenziare le proprie capacità intellettive affinché possa imparare meccanicamente un determinato studio. In questo modo il cervello si abitua ad accettare l'indottrinamento meccanico, lasciando in un angolo le facoltà riflessive e critiche. In questo modo il giovane studente imparerà che c'è bisogno sempre di una figura di riferimento che riesca a spiegare le cose. La meccanicità ripetitiva di tale esercizio conferisce all'insegnante l'alone mistico di referente ultimo della conoscenza. Non rappresenta un punto da superare, ma rappresenta un riferimento da temere e riverire in virtù della sua conoscenza. L'allievo quindi assorbe questa lezione e da adulto cercherà sempre un riferimento che gli dia un aiuto nei momenti di difficoltà. Non si baserà sulle proprie forze, ma richiederà l'intervento di qualcun altro affinché venga in suo aiuto. Questo qualcun altro è lo stato".
Io sono ben felice di ricordare ancora a memoria poesie studiate a scuola, certo che quando lo fai non ne hai voglia, ma ricordo il piacere della musicalità anche di termini che non conoscevo ma per questo mi affascinavano. Il fatto che poi fossero i professori a spiegarmele è normale, perchè, i genitori o l'insegnante a casa non farebbero lo stesso?

lauretum 26-06-2015 22:57

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1544732)
sì fai pure, non è farina del mio sacco, è un post che gira sui social http://emoticonforum.altervista.org/...cine/pc/17.gif

Non ti facevo cosi social :o

Inosservato 26-06-2015 23:00

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1544735)
Non ti facevo cosi social :o

me l'ha mandato mia mamma su whatsapp



ahahahahahahah è una battuta :D




http://emoticonforum.altervista.org/...ne/zizi/40.gif

morgana 26-06-2015 23:08

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544714)
L'apprendimento non può essere separato dalla socializzazione.Stare con gli altri E' apprendere.Gli altri imparano da te e tu da loro, non si può togliere questo, la scuola non è solo contenuti, non lo è più da anni, la strada è un'altra, si lavora per competenze.
Come la insegni la diversità,la multiculturalità il rispetto delle individualità, il cooperative learning?
Come può un genitore uscire dalle vesti di genitore per insegnare scolasticamente?
Un genitore insegnante non può neanche insegnare nella classe di suo figlio ed è giusto così.A ciascuno il suo compito.

E se si tratta di combattere il bullismo, stare tutti rinchiusi a casa propria non mi pare la soluzione.

Mi hai quasi convinto :)
Non nascondo che dopo aver visto i danni fatti da alcuni insegnanti (tra cui una maestra di mio fratello )ho spesso pensato che se avessi un figlio avrei potuto fargli io da insegnante in casa ..

lauretum 26-06-2015 23:18

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da morgana (Messaggio 1544746)
Mi hai quasi convinto :)
Non nascondo che dopo aver visto i danni fatti da alcuni insegnanti (tra cui una maestra di mio fratello )ho spesso pensato che se avessi un figlio avrei potuto fargli io da insegnante in casa ..

Eh.. Comprensibile

Sickle 26-06-2015 23:27

Re: Homeschooling
 
io ho sempre odiato la scuola e mi sarebbe piaciuto starmene tranquillamente a casa a studiare con i miei genitori a farmi da insegnanti... però di contro c'è il fatto che se sei già un tipo introverso di natura con questo sistema rischi di diventare un serial killer sociopatico... :D

Vargtar90 27-06-2015 00:01

Re: Homeschooling
 
tutto e tutti mi hanno fatto odiare la scuola, quindi sarei un po' stupidamente di parte. Posso solo dire che ho imparato più cose da solo, ho imparato più cose da persone fuori dalla scuola, persone che potrei definire "Maestri" . Poi il mio nickname riporta ad una persona, questa persona ha dei figli a cui fa "homeschooling" (sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista pratico per poter essere capaci nelle faccende di tutti i giorni). La scuola è solo un edificio con delle persone dentro, punto. Se non si brama la conoscenza anche fuori da quelle mura allora c'è ben poco di cui discutere.

claire 27-06-2015 00:28

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da morgana (Messaggio 1544746)
Mi hai quasi convinto :)
Non nascondo che dopo aver visto i danni fatti da alcuni insegnanti (tra cui una maestra di mio fratello )ho spesso pensato che se avessi un figlio avrei potuto fargli io da insegnante in casa ..

Questa è proprio la cosa che mi fa più arrabbiare scusa Morgana...ma se un chirurgo sbagliava ad operare tuo fratello lo rioperavi tu?
Perché tutti pensano di poterlo fare questo lavoro, a differenza degli altri mestieri?

Non voglio parlare di me,io sono sostituibilissima anche dal fruttivendolo e va bene, ma perché la figura dell'insegnante deve sempre essere trattata così, che tutti sanno come si farebbe a fare di più e meglio di chi lo fa.
In base a cosa si crede di sapere cosa deve e non deve fare l'insegnante perfetto?È perché si è stati studenti?
Vado a prendere il pane tutti i giorni ma non ho la minima idea di come si faccia il fornaio.
Morgana non è niente di personale eh ma mi hai dato lo spunto, mi rompe proprio questa storia, sembra siano capaci tutti.

lauretum 27-06-2015 00:45

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544815)
Questa è proprio la cosa che mi fa più arrabbiare scusa Morgana...ma se un chirurgo sbagliava ad operare tuo fratello lo rioperavi tu?
Perché tutti pensano di poterlo fare questo lavoro, a differenza degli altri mestieri?

Non voglio parlare di me,io sono sostituibilissima anche dal fruttivendolo e va bene, ma perché la figura dell'insegnante deve sempre essere trattata così, che tutti sanno come si farebbe a fare di più e meglio di chi lo fa.
In base a cosa si crede di sapere cosa deve e non deve fare l'insegnante perfetto?È perché si è stati studenti?
Vado a prendere il pane tutti i giorni ma non ho la minima idea di come si faccia il fornaio.
Morgana non è niente di personale eh ma mi hai dato lo spunto, mi rompe proprio questa storia, sembra siano capaci tutti.

Invece diciamo proprio il contrario

Proprio perché è un mestiere aperto praticamente a tutti, succedono i casini e abbiamo una scuola da schifo, servirebbe un livello di accesso molto più alto

liuk76 27-06-2015 00:46

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544815)
Perché tutti pensano di poterlo fare questo lavoro, a differenza degli altri mestieri?

Perché dovrebbe essere un lavoro per pochi eletti o così difficile da svolgere?

lauretum 27-06-2015 00:49

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1544830)
Perché dovrebbe essere un lavoro per pochi eletti o così difficile da svolgere?

Perchè devi 'crescere' dei bambini, non ripetere a pappagallo la lezioncina

Ho conoscenti che insegnano, so di cosa parlo

Non è un mestiere per tutti, NON DEVE esserlo, loro sono i primi a dirlo

claire 27-06-2015 00:49

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1544830)
Perché dovrebbe essere un lavoro per pochi eletti o così difficile da svolgere?

Nono, prova pure

claire 27-06-2015 00:51

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1544828)
Proprio perché è un mestiere aperto praticamente a tutti, succedono i casini e abbiamo una scuola da schifo, servirebbe un livello di accesso molto più alto

Se è aperto a tutti perchè non lo fate?

claire 27-06-2015 00:55

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1544833)
Ho conoscenti che insegnano, so di cosa parlo

No non lo sai.Parli di titoli d'accesso troppo bassi.
C'è gente con tre lauree e una vagonata di specializzazioni e corsi di aggiornamento che non riesce ad entrare

PazzoGlabroKK 27-06-2015 00:55

Re: Homeschooling
 
Claire, quella di Morgana mi sembra più spirito di protezione verso il figlio...e sì, ci son pure persone che evitano di andare dal medico perché non si fidano e preferiscono fare a modo loro (ovvio non parlo di malattie dove è richiesta la somministrazione necessaria di farmaci o intervento chirugico). Credo che la sua ipotetica scelta fosse dettata dalla paura, più che dal sentirsi all'altezza di poter svolgere il ruolo di insegnante per il figlio.

Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1544570)
Mi sembra di tornare al 1800.

Coi precettori tipo Parini...minchia, veramente :mannaggia:

lauretum 27-06-2015 01:00

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544838)
No non lo sai.Parli di titoli d'accesso troppo bassi.
C'è gente con tre lauree e una vagonata di specializzazioni e corsi di aggiornamento che non riesce ad entrare

Lo sai meglio di me come funziona, è un sistema folle, ma basta una laurea per iniziare a far supplenze e prendere punti

Ho diversi amici laureati che non trovando lavoro, dicono 'mi metto a fare le supplenze', come un volta si diceva 'mi metto a fare volantinaggio'

Non mi pare da paese civile

Io da genitore pretenderei un altro tipo di professionalità e selezione

lauretum 27-06-2015 01:04

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544835)
Se è aperto a tutti perchè non lo fate?

Non hai capito che siamo d'accordo sul fatto che è un mestiere molto difficile, io non sarei capace

liuk76 27-06-2015 01:06

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544835)
Se è aperto a tutti perchè non lo fate?

Non è aperto perché bisogna possedere certi titoli.
In passato si poteva fare l'insegnante, abilitato a materie attinenti con la laurea conseguita.
Oggi non è più così: purtroppo aggiungo.

Inoltre, non si diventa di ruolo e col posto fisso "finché pensionamento non ci separi", senza prima passare per graduatorie e concorsi pubblici.

Se uno vuole la stabilità lavorativa non va certo a cercare la precarietà.

Non è per tutti, solo perché ha barriere artificiali all'ingresso.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544834)
Nono, prova pure

E' una risposta che vale come il 2 di bastoni, senza le dovute motivazioni.

Io farei volentieri l'insegnante di scuola superiore ma per i motivi sopracitati non lo posso fare.
Poi ho anche la convinzione che sarei un buon insegnante, salvo constatazione sul campo contraria; non certo per pregiudizio altrui.

Sono convinto anche che non sia una professione elitaria: chiunque se crede di avere le giuste competenze, può provare a svolgere la professione.
Se poi si rende conto che è inadeguato, cambia oppure viene licenziato.

Per me, l'insegnante è un lavoro come un altro, dove sono richieste precise competenze ed adeguata formazione, come tante altre professioni.

Non mi piace la figura mitizzata dell'insegnante.

claire 27-06-2015 01:10

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1544841)
Lo sai meglio di me come funziona, è un sistema folle, ma basta una laurea per iniziare a far supplenze e prendere punti

Ho diversi amici laureati che non trovando lavoro, dicono 'mi metto a fare le supplenze', come un volta si diceva 'mi metto a fare volantinaggio'

Non mi pare da paese civile

Non sapevo che per il volantinaggio occorresse la laurea magistrale.
Dei punti te ne fai ben poco se non hai fatto la SIS o i tra o il concorso.
E non mi pare che la critica qui fosse rivolta ai supplenti.
Ma io ripeto, se è facile fatelo, se ce l'ho fatta io buona camicia a tutti.
C'era uno in forum che diceva sempre che insegnare è facile comodo e bello, ed è durato un anno.

Comunque va bene, le riforme vanno nella direzione che il senso comune spera, state sereni, io da questa discussione mi ritiro , ho poca voglia di dover giustificare una categoria che è già bistrattata e umiliata nei peggio modi, e in questi giorni come non mai

lauretum 27-06-2015 01:13

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1544846)
Non è aperto perché bisogna possedere certi titoli.
In passato si poteva fare l'insegnante, abilitato a materie attinenti con la laurea conseguita.
Oggi non è più così: purtroppo aggiungo.

Inoltre, non si diventa di ruolo e col posto fisso "finché pensionamento non ci separi", senza prima passare per graduatorie e concorsi pubblici.

Se uno vuole la stabilità lavorativa non va certo a cercare la precarietà.

Non è per tutti, solo perché ha barriere artificiali all'ingresso.



E' una risposta che vale come il 2 di bastoni, senza le dovute motivazioni.

Io farei volentieri l'insegnante di scuola superiore ma per i motivi sopracitati non lo posso fare.
Poi ho anche la convinzione che sarei un buon insegnante, salvo constatazione sul campo contraria; non certo per pregiudizio altrui.

Sono convinto anche che non sia una professione elitaria: chiunque se crede di avere le giuste competenze, può provare a svolgere la professione.
Se poi si rende conto che è inadeguato, cambia oppure viene licenziato.

Per me, l'insegnante è un lavoro come un altro, dove sono richieste precise competenze ed adeguata formazione, come tante altre professioni.

Non mi piace la figura mitizzata dell'insegnante.


Hai idea di cosa significhi avere a che fare con bambini delle elementari?

Io parlo di quello, le superiori è già un discorso differente

lauretum 27-06-2015 01:15

Re: Homeschooling
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1544847)
Non sapevo che per il volantinaggio occorresse la laurea magistrale.
Dei punti te ne fai ben poco se non hai fatto la SIS o i tra o il concorso.
E non mi pare che la critica qui fosse rivolta ai supplenti.
Ma io ripeto, se è facile fatelo, se ce l'ho fatta io buona camicia a tutti.
C'era uno in forum che diceva sempre che insegnare è facile comodo e bello, ed è durato un anno.

Comunque va bene, le riforme vanno nella direzione che il senso comune spera, state sereni, io da questa discussione mi ritiro , ho poca voglia di dover giustificare una categoria che è già bistrattata e umiliata nei peggio modi, e in questi giorni come non mai


Non hai capito niente di quello che voglio dire, dato che sono d'accordo con te, ma visto che vuoi fare l'uscita drammatica falla pure


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