Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Uno dei miei problemi più importanti è che faccio schifo nelle interazioni sociali.
Non riesco ad esprimermi, parlo a voce bassa, mi mangio le parole, non le scandisco bene, non so dare un'intonazione decente, ho una cadenza schifosa ed una voce orrida. Non riesco a fare espressioni decenti, sono tendenzialmente di aspetto sgradevole. Non so mai come muovermi, traduso insicurezza da tutti i pori, sono basso, mezzo curvo, in mezzo agli altri mi sento un moscerino e di conseguenza non riesco a tirare fuori la testa. Tengo la testa bassa, se provo ad incrociare uno sguardo non so minimamente che fare [spero di non fare smorfie], ogni volta che lo faccio mi guardano come uno stronzo. Consigli? So che dovrei PARLARE ed allenarmi, ma sto zitto tutto il giorno, al massimo mi esprimo con testi, in forum e chat, ma non parlo mai. Potrei anche solo leggere ad alta voce qualcosa...ma non lo sto facendo. Continuo a cazzeggiare senza dire una parola. Giorno dopo giorno sento che sto regredendo. Ma forse è perché non me ne frega un cazzo. Non mi frega un cazzo di nulla. Figurarsi se mi interessano le inutili cazzate che dicono le persone e mi chiedo come farei mai a socializzare, con queste premesse. Credo che l'unico modo che ho per arrivare ad un livello decente sia migliorare a poco, a poco, in modo graduale. Cominciassi ad uscire dal nulla ed a buttarmi nella mischia a socializzare, credo sarebbe inutile; nella condizione in cui sto ora, mi chiuderei a riccio, sarebbe inutile, non farei alcun progresso e mi demoralizzerei ancora di più. Solo che non so che fare. Non so proprio che fare. Magari comincio a parlare decentemente, ma se poi non vedo subito miglioramenti mi sa che ricomincerei a credere che sia tutto inutile. Ah, io credo di avere solo del marcio dentro. Gggente del webbb con cui ho interagito, però, mi dice che non è vero, son solo io che mi chiudo e cerco di dare un'immagine negativa di me. Per paura del rifiuto....rifiuto di che? Mah. Fatico a crederci, anche se di certo mi fa piacere, ma resta inutile. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Ti capisco . Per me (e spesso per il prossimo) parlare e un esperienza sgradevole Ho aperto anche io un thread simile ma io invece non penso sia dovuto tutto alla pratica. Per continuare a praticarsi si deve ricevere un po di piacere Serve un sblocco interno. Per prima cosa devi rimediare all assenza di interessi. Poi non so:nonso:
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
io a volte non riesco proprio a parlare... come se fossi muto... credo che sia dovuto alla solitudine, se si passa tanto tempo da soli è come se si disimparasse a parlare... poi del mio aspetto non parliamone proprio.
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Anche io ho questo problema, spero di migliorare. :miodio:
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Sulla postura, due parole: conta tanto. Schiena dritta, spalle dritte e vai! Infine, puoi esercitarti su interazioni sociali di piccola entità, come comprare il giornale; a tenere una relazione in un consiglio di amministrazione ci si arriva per gradi - io non ci sono arrivato mai :) sottolineo. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
La volontà ce l'ha, se no non chiedeva... Tante volte esiste uno scarto tra la volontà e la possibilità. In casi come questi, piano piano si può imparare a modificare quello che si desidera cambiare.
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Uno dei miei maggiori difetti è che non sorrido quasi mai, spesso le battute degli altri mi lasciano indifferente quando "sarebbe opportuno" ridere, ma ho difficoltà a fingere. Collegato a quello che ho scritto prima è il fatto che spesso ho un espressione imbronciata come se fosse un invito alle altre persone a lasciarmi stare perché mi darebbe fastidio la loro presenza. Ovviamente tutto questo non aiuta di certo ma non è facile cercare di cambiare atteggiamento quando ti viene naturale...e diventa il tuo "stile comportamentale".
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Io magari potrei anche essere una persona affabile, il problema è che l'ansia non me lo permette. Ho sempre paura di fare figure di merda, quindi mi sale l'ansia che mi annebbia i pensieri e parto per la tangente... certe volte dico certi sfondoni... Poi più tardi mi mangio le mani.
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Sto disimparando a parlare pure io!
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Io per anni ho cominciato tutte le frasi con gli sconosciuti con "eeee", tipo "eeee un biglietto per l'autobus" e intanto mi grattavo e tenevo gli occhi spalancati...è questione di abitudine, forzati una nuova abitudine e sforzati per introdurla. La naturalezza verrà col tempo. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Senti PazzoGlabroKK, hai provato a fare un training di gruppo di assertività? |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
PazzoGlabroKK idem. Però io più che un moscerino mi sento un mammut con il culo sporco.
Appunto, non mi sento invisibile. Mi sento come un peso per gli altri. Un elemento disarmonizzante. Per altro ultimamente ho capito che per paura dell’altro tendo a ridurre il parlato al minimo essenziale(e anche un po’ sconclusionato,mangio le parole, faccio strambe espressioni) lasciando basito il prossimo il quale logicamente non può leggermi nel pensiero. Pensiero che, malgrado quel che credessi fino a poco tempo fa, ho. Ma appunto mi rimane tutto bloccato in testa tra le mie mille tensioni (soprattutto nelle dinamiche di gruppo che mi sopraffanno totalmente). Ah, poi ho seri problemi con lo scherzare, l’essere ironica, il capire le battute. I sarcastici mi disorientano. Mi si paralizza il cervello. E’ che ci metto sempre un po’ a capire le cose, perché filtro tutto tramite le lenti della paranoia, poi tento di indirizzare il pensiero alla razionalità poi però ho il cervello stronzo e mi rivà sulle paranoie ma no io indomita tento di scacciarle e... sì insomma,passa che ti ripassa sto in uno stato catatonico percettivo per gran minutoni. Come si suol dire, un’interlocutrice brillante e al passo coi tempi. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Cmq io ultimamente sono su un gruppo skype e almeno in quell'ambito un minimo meglio me la cavo...anche perchè è gente tranquilla,con problematiche simili alle mie.
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Provate ad apprendere un po' di tecniche e metodi per fronteggiare questa situazione. Un training di assertività sarebbe molto utile. Meglio ancora se di gruppo. Però, una volta appresi queste tecniche, bisogna allenarsi.
Le abilità sociali vanno esercitate, sennò non decollano. Quindi si deve partire con l'idea che ci vuole un esercizio quotidiano per diversi mesi. Questo non significa che bisogna buttarsi nella mischia, così, tout court. Ci si allena a casa, poi, magari si chiede la collaborazione a qualche persona fidata. Certe modalità comportamentali si fanno con scioltezza solo se si è allenati. Poi bisogna anche prendere l'abitudine di leggere, non solo romanzi. Di tenersi aggiornati su quel che succede. Avere anche lo spirito dell'osservatore, dell'esploratore. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Sì, buttarsi a capofitto senza avere basi teoriche non serve a nulla...
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Non puoi essere semplicemente te stesso? Per quale ragione desideri intrattenere gli altri?
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Sì, ma io sono un insicuro introverso che non spiccica mezza parola, non riesco quindi ad esprimermi e farmi conoscere agli altri per quello che sono...
Non dico di snaturarmi completamente, ma cercare almeno una via di mezzo.. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
perchè voler socializzare e mischiarsi co sta feccia che gira? boh
aspiri a essere feccia , buona fortuna. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Ti capisco, sono anch'io in una situazione molto simile alla tua e mi dispiace molto non saper interagire con i propri simili. Il desiderio in fondo è solo quello di essere un "essere umano" :nonso:
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Eh? Varykino, io spero che non fossi molto serio...
Evidentemente trovo che non è tutta merda ciò che puzza. E poi perchè cmq viviamo in una società, sennò tanto vale isolarsi da qualche parte vivendo da eremita o ammazzarsi. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Ho lo stesso problema D:
Incespico con le parole, distolgo lo sguardo, tento di abbreviare i discorsi per finire presto, ogni tanto mi gratto la testa o non so che faccia fare e finisco per essere fin troppo serio, o magari al contrario, sorridere in contesti che non lo richiedono. Più che altro mi succede con persone che conosco poco, con i miei pochi amici succede raramente. Il segreto sta sempre nell'abituarsi a parlare con alcune persone. Il problema è che sembra che si riparte da capo quando si ha a che fare con persone che non sono conoscenti stretti. Quindi l'unico modo che ho trovato per soffrire di meno è cercare di ridurre al minimo le interazioni con persone con cui non mi trovo a mio agio nonostante i tentativi fatti. Ma so che non è una buona soluzione per tutti : / |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
comincia ad affrontare quelle situazioni che tutti possono avere
vai a comprare le cose nei negozi, i pasticcini in pasticceria, i jeans in corso buenos aires, chiedi all'edicolante un qualcosa di particolare e via così è un inizio, da qualche parte bisogna iniziare http://emoticonforum.altervista.org/.../sieno/141.gif anche il telefono, puoi chiedere cose, chiamare call center il tutto sta a capire che non ci vuole una scienza, via un pò di ruggine e sarai perfettamente in grado di esprimerti, quando vedrai che le persone interagiscono con te, capiscono cosa dici e si comportano di conseguenza avrai una bella dose di fiducia che ti servirà per affrontare le situazioni sociali con maggiore naturalezza |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Inox, peccato che sia pigro...
Mortino, ma io non dico di recitare, solo fare degli sforzi per migliorare l'interazione sociale, in modo da aprirsi di piú verso il prossimo...e questo non per iniziare a socializzare con chi fa parte della massa, ma anche con chi ti troveresti meglio... possono essere affini quanto vuoi, ma non possono leggerti nel pensiero o farsi avanti loro, se io sono una larva insicura che non esce quasi mai di casa...quello che voglio dire è che fatichiamo ad esprimere noi stessi, non vorremmo metterci una maschera, bensì liberarci dalle catene mentali che ci limitano... Poi, come dicevo prima, vivendo in una società, sarebbe bene essere capaci di interagire un po' con tutti... sennò se (esempio) il panettiere non mi ispira molto interesse o simpatia, che faccio, non compro il pane? Pure per un futuro lavoro...delle volte dobbiamo anche interagire con chi non ci va... |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Capisco il problema perché l'ho sempre avuto pure io (in passato ero messo molto peggio di adesso), per quanto non sia affatto semplice l'unica cosa da fare è "allenarsi" il più possibile ovviamente incominciando dalle situazioni meno difficili (la cosa è molto personale, quello che per me è difficile da affrontare può essere più "facile" per qualcun altro e viceversa).
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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In breve i contenuti di un corso o di un manuale La modalità passiva Le caratteristiche del tipo passivo La comunicazione nel tipo passivo Le conseguenze dell’essere passivo Le caratteristiche del tipo aggressivo La comunicazione nel tipo aggressivo Le conseguenze dell’essere aggressivo Le caratteristiche del tipo assertivo La comunicazione nel tipo assertivo Le cause dell'anassertiità Aspetti psicologici L’apprendimento Le idee irrazionali Le doverizzazioni I miti distorsioni cognitive autostima Motivazione Gli strumenti dell’assertività La struttura concettuale dell’assertività La comunicazione I diritti della persona Gestire i pensieri I pensieri assertivi Criteri e componenti Impara a dire “no” Comincia a fare richieste Impara a ricevere complimenti Impara a fare complimenti Impara l'arte dell'accettazione Impara ad esercitare la critica Il processo del disaccordo Impara a ricevere le critiche Impariamo a usare la prima persona singolare e il pronome "io" Altre parole potenti Strumenti di difesa verbale I copioni Problem solving La determinazione Comunicare L’ascolto per imparare a comunicare Le abilità verbali Gestione dei conflitti come comportarsi con individui difficili |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Boh corso di recitazione?
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Col passare degli anni io ho raggiunto un punto in cui non me ne frega quasi più nulla.
Per la verità io non ho nulla da raccontare in certi contesti e qualora qualcuno mi interpellasse con la solita domanda "e tu non dici nulla?" lo dico apertamente "Io non parlo adesso perché sono fatto così, non ho niente da raccontare sul mio conto o in generale ora" e questa cosa o sta bene o sta bene. Se poi certe persone si annoiano o si sentono a disagio a causa di questo atteggiamento il problema credo che non sia mio. Nel mio caso non è che ci sono dei contenuti e si innesca un blocco, mi sembra che contenuti attivi da comunicare in certe circostanze non me ne passano proprio per la testa. Mi si dice "Parla!"... Ma di cosa dovrei parlare ora se adesso non mi interessa poi tanto farlo? :nonso: Si vede che sono intrinsecamente impresentabile visto che spesso non mi viene tanta voglia di parlare agli altri di me, però ho sempre la faccia tosta di presentarmi lo stesso :mrgreen:. Gli altri parlino un po' di quel che gli pare, se mi interessa qualcosa o collego qualcosa alla mia persona poi magari intervengo io spontaneamente senza tutte queste autoforzature e forzature. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Boh, se sei così pigro :mrgreen: forse la tua priorità ora è superarla e poi pensare ad "Imparare a socializzare e ad essere presentabili".
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Ma è così bello essere pigri :nonso:
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
In un certo modo essere pigri è "bello" perché non richiede sforzi, ma purtroppo non porta a buoni risultati, se non raramente per puro caso (si veda la botta di c**o:mrgreen:).
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Secondo me stai cercando di prepararti troppo.
Se capita l'occasione che puoi uscire e stare con qualcuno esci comunque, curvo, dritto, basso o lungo, silenzioso o rumoroso... Vai. Io ho usato la strategia del presentarmi comunque anche quando pensavo di essere impresentabile, soprattutto ho dovuto fare così perché sono pigro quanto te (se non più di te) e se per uscire con qualcuno avessi dovuto aspettare il momento in cui mi fossi convinto di essere presentabile (grazie ad un corso di teatro o cose del genere), in attesa di questo momento non avrei visto nessuno per un bel po'. Poi se hai davvero voglia di andare a frequentare un gruppo teatrale o cose del genere... Vai... E' comunque una buona idea questa che ti è stata suggerita se ne hai davvero voglia :bene:. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
Anche io ho un problema con la mia parlata: mi sento sempre scema.
A volte parlo sopra agli altri e non rispetto la tempistica dei discorsi, rido troppo per far svanire l'imbarazzo, uso a volte toni più alti del normale o più enfasi dove non va messa e poca dove andrebbe. Insomma sbaglio tutto perchè per anni ho parlato molto poco, anche se ora un po' sto migliorando. |
Re: Imparare a socializzare ed ad essere presentabili
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Sentirsi scema non significa esserlo o apparire come tale. È più probabile che tu ti ritenga, inconsciamente (o anche in modo cosciente), una persona inadeguata in uno o più domini. Ma anche in questo caso, ritenerti inadeguata, non implica, né significa che tu sia inadeguata. I pensieri, il sentirsi (che poi sono pensieri camuffati da emozioni) e le emozioni non sono te, e non sono la realtà che è ben altra cosa. Hai mai pensato di chiedere ai tuoi amici e amiche se davvero sembri una scema? E cosa da loro l'impressione che tu lo sia? Così hai elementi concreti su cui lavorare. Potrebbe esserti molto utile se praticassi quotidianamente, (per 3 o 4 mesi almeno) la mindfulness di cui ti suggerisco questi: "l'esercizio base della consapevolezza distaccata", poi quello del "se osservatore", "la meditazione seduta", "la meditazione camminata senza scelta". I primi due sono esercizi meditativi di "consapevolezza distaccata", gli altri due sono esercizi della "meditazione consapevole" Ti suggerisco alcuni articoli che chiariscono cosa sia la mindfulness: i principi cardine della mindfulness L’utilità della mindfulness Come approcciarsi alla mindfulness |
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