Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Siete in una stanza silenziosa concentrati su quello che state facendo, quando una persona nelle vicinanze comincia a fare confusione. Come reagite?

Probabilmente m'arrabbierei :pensando:

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Perdo subito la concentrazione e le chiedo di smettere...ma non gentilmente. :mrgreen:

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Capita spesso.
Perdo completamente a concentrazione e, riprovando a trovarla più volte (sempre a vuoto, se la confusione continua) certamente arrivo a innervosirmi e a mollare lì quello che stoi facendo.

Questa cosa la mia mente non la digerisce bene, tutt'altro. E' come se mettesse un asterischino vicino a quella roba che stavo facendo come a dire: "Cavolo, dovevi farla. Falla. In fretta. Perché non l'hai fatta?" e, insomma, la componente ansiogena ci mette il zampino.

Capita che lasci stare e me ne dimentichi, ma per un bel po' è un tarlo che rode bene bene :(

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Credo che tenderei a spostarmi da un'altra parte senza però dire nulla alla persona anche se ovviamente nella mia testa volerebbero gli insulti.

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Niente sinceramente, odio il troppo silenzio, mi concentro di più se sento rumori.

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Mi domando come fanno gli autori a scegliere volutamente di andare a scrivere nei bar :nonso:

http://m2.paperblog.com/i/45/454921/...-L-zsbMRX.jpeg

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

mi ricorda i tempi dove andavo a studiare in biblioteca...:)
perdo sicuramente concentrazione e se non è giornata chiedo che la smetta:moltoarrabbiato:...però dipende da come mi sono svegliata quella mattina...

Re: Sondaggio gestione disturbo esterno
 

Ci sono talmente abituato ai disturbi che può essere che non ci faccio nemmeno più di tanto caso (vivo vicino ad una stazione ferroviaria), guarderei un attimo che succede e che non sia venuto un terremoto o cose del genere e poi tornerei alle mie attività, comunque probabilmente resterei lì né chiederei alla persona di smettere.
Quando il disturbo è continuo finisce col disperdersi nei rumori di fondo. Facevano tempo fa anche dei lavori qui da me nelle vicinanze e dei miei familiari andavano in tilt, io manco me ne accorgevo dei rumori più di tanto se proprio non me li facevano notare.
Questi tipi di disturbi qua non mi danno molto fastidio (i disturbi uditivi almeno li riesco a smorzare, anzi forse un po' di rumore mi fa pure piacere, quelli visivi di meno), se invece la persona vuole interagire (e non è una bella donna , perché magari in questo caso il disturbo lo gradirei :mrgreen:) e mi interrompe in continuazione perché vuole conversare o parlare di qualcosa mentre sto leggendo (e proprio non mi interessa darle retta), mi mostro prima disinteressato, poi le chiedo di smettere comunicando che non mi va perché sto facendo altro, e se proprio non funzionano queste due strategie qua mi sposto io altrove.