Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

http://noisey.vice.com/it/blog/crisi...l-primo-maggio

Leggetevi quest'articolo, è uno dei più belli articoli di musica che non parlano di musica che abbia mai letto.

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Cos'è che ti ha colpito ...

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Bellissimo.
La cosa di "bruci la cittàl'ho pensata pure io

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Peccato che appena esco di casa i sicari diventano gli altri nella mia mente.

Non conoscevo il gruppo "Lo Stato Sociale"...

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Questo senso di "distacco", di totale estraneazione, da quello che accade.

L'articolista doveva fare un articolo sul concerto del primo maggio, ma si è trovato impossibilitato a non scrivere di quello che viveva dentro di lui.
E' una cosa che mi capita spesso. Vai in un posto con l'obiettivo e la speranza di divertirti, ma quello che riesci a vedere sono solo le macerie dentro la tua mente. La guerra, la devastazione.

Che urlano forte e ti impediscono di sentire quello che accade fuori.

Ci puoi provare qualche volta, o "qualche volta di troppo", però alla fine è snervante e struggente, e quindi è ovvio poi chiudersi in casa.

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Infatti a questo proposito, pensavo che forse a quelli autoreferenziali a avvitati su se stessi farebbe bene fare il volontariato attivo.
Qualcosa che costringa ad uscire da se stessi perchè in quel momento hanno più bisogno gli altri

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Dipende sempre da come uno sta messo, perché se è proprio giù a pecora anche una cosa come il volontariato lo potrebbe distruggere del tutto.

Lo sai, ciò che per qualcuno rafforza per qualcun'altro devasta.

Io per dire potrei consigliare alla gente di questo sito "andate in discoteca! io mi trovo da dio! c'è la musica forte che copre i pensieri, ci sono le luci stroboscopiche, c'è così tanta gente che mi sento totalmente ignorato!". Eppure sai benissimo che questa cosa a un numero consistentissimo degli utenti qui dentro potrebbe risultare traumatica.

Comunque in linea di massima darsi un compito che sia sufficientemente codificato in modo da non dover pensare aiuta, se uno è in grado.

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Ma il fare qualcosa che non ha nessuna utilità pratica per se stessi, usare le proprie energie in favore di altri e sentirsi utili e basta, senza che ci sia un tornaconto economico o di successo personale secondo me aiuta a uscire dal proprio ego e dalle seghe mentali, più di altre esperienze come la discoteca che OK,ha i suoi vantaggi, ma è sempre roba che fai per te e che,anche se la doverizzi, riguarda lo svago personale .
Non so spiegarlo bene.
Di fatto io non riesco a immettermi nel volontariato, ma ho notato che quelle volte che ho fatto cose gratuite al solo scopo di far star bene altri in situazione di bisogno(poche volte,non ho buoni sentimenti),ho provato la sensazione che le mie seghe mentali venissero per seconde, e non era male.

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Vedi? sono troppo concentrato su me stesso. Una cosa del genere non gioverebbe a me, non riuscirei a farla, mi sentirei solo inetto e sfruttato.

Ora che ti ho capito meglio comunque, concordo. Ma rimane il fatto che non è per tutti.

Alla fine il problema chiave è riuscire a capitalizzare in chiave positiva le proprie esperienze, e molti di quelli che si trovano qui dentro hanno appunto questa difficoltà.

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

D'accordo.

Oggi siamo buoni e diplomatici e ci vogliamo troppo bene, che è?

Non scatta il flame, sono frustratissima

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Che tempi quando vivevo cosi...

Scrissi anch'io molti testi con la stessa angoscia...



Rimarrà per sempre indelebile

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

É un contesto in cui non mi sento giudicato io o in percentuale ridicola confronto tutto il resto.
Perché appunto non c'è giudizio del capo... Famiglia... Amici ecc...

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

in genere tutti i critici sono un pò così, non sapendo né cosa né come scrivere alla fine si cuciono un'articolo addosso. Complimenti.

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Anche la cosa più piccola che fai, viene socialmente apprezzata e non dovresti sentirti pressato da nulla (dentro la mia testa lo ero comunque un po' anche nel ruolo volontaria, senza vincoli).

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Io devo dire che qualche problema lo ho avuto nel contatto coi clienti nelle seguenti cose:
Vendita bomboniere
Confezioni pacchetti


Non son capace ma almeno mi arrangio


Con gli altri volontari tutto bene tranne quando mi han detto che un volantino non piaceva e quando mi han detto che non aggiornavo sito. Li mi sono un po incazzato

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Comprensibile, soprattutto se chi ha avanzato tali critiche, di solito non muove una singola paglia... ;)

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

eh:mrgreen:

Nei partiti é peggio però... C'è gente che proprio si incazza perché si fa "male" ma sono attivi come lo sporco tra le dita dei piedi miei:mrgreen:

Re: Come lavora una persona affetta d'ansia e AP
 

Questa espressione non l'avevo mai sentita, me la segno... :sarcastico: