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Facebook è una prigione virtuale
Mi sono accorto che praticamente è così, questa cosa è entrata nella nostra vita e l ha cambiata completamente.Mi sento una pecora,facebook non è la realtà, è solo un mega programma o sito che raccoglie informazioni su di noi, ci bombarda di pubblicità e allo stesso tempo ci da la sensazione di interagire con gli altri.Non ci sono più le relazioni di prima, ormai tutto è mediato da questa matrix,da questa realtà cibernetica, una persona è considerata in base alla quantità di mi piace e alle foto.Ma che cazzo,non è da qui che si vedono le qualità vere di una persona.Ci stiamo rimbecillendo tutti. Ci tengono divisi e seduti al computer,o imbambolati alla tv, non esiste più il coinvolgimento di prima, non esiste più il senso di comunità,non esistono più ideali, non esiste più nulla.E non sono paranoie, è la realtà, ma cosa credono, di poter fare la rivoluzione seduti al pc?Siamo delle pecore, delle strafottute pecore, non c e più bisogno di limitare le possibilità di pensare con delle leggi perché ormai non sappiamo più pensare liberamente.Non sappiamo pensare niente che vada contro il politicamente corretto.Orwell era un dilettante al confronto.Quindi fanculo facebook, non è la realtà, gli altri non sono più felici di noi solo perchè hanno tante foto.
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Re: Facebook è una prigione virtuale
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Io uso facebook solo per tenermi in contatto con alcune persone ( scrivere al pc mi vien più facile che digitare su un telefono con touch screen ), per avere notizie facilmente e per poco altro. Il mondo del "mi piace" non è detto debba contagiare chiunque. Se metto una foto e nessuno la considera ( metto solo foto dei gatti poi :mrgreen: ) la mia vita rimane la stessa, io stessa spesso non metto mi piace in giro anche se magari ho apprezzato. E' solo un tasto. Non diamogli tutto questo potere. Anzi, se usato per confrontare la vita immaginaria di qualcuno con quello che realmente si sa diventa anche molto divertente. |
Re: Facebook è una prigione virtuale
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Re: Facebook è una prigione virtuale
Ho l'impressione che tu debba prima di tutto convincere te stesso di ciò che hai scritto, dopodiché potrai (se ti è necessario) usufruirne senza tanti problemi, esticazzi is the rule ;)
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Re: Facebook è una prigione virtuale
E' il male assoluto, stanne lontano
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Re: Facebook è una prigione virtuale
Se è questo quel che pensi la soluzione non sta certo nell'aprire un'altra pagina internet e sfogarti virtualmente.
Spegni il computer e separati dal branco. |
Re: Facebook è una prigione virtuale
direi che internet in generale è una prigione virtuale...si stava meglio quando si stava peggio.
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Re: Facebook è una prigione virtuale
io facebook lo mandato a farsi benedire 2 anni fa, non c'e' piu' traccia di me,per me potrebbe anche non esistere:Dall'inizio lo usavo,quello e l'effetto novita',ma cio' messo poco a stufarmi e mollarlo!sono un po' old style!per me potrebbero ancora esistere le cabine dell'enel con il telefono a gettoni molto piu' utili!:D
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Re: Facebook è una prigione virtuale
Si facebook è una presa in giro, vedi la gente solo nei momenti felici, è un po come succede con i giornali ma al contrario, lì ti fanno vedere solo i fatti negativi e prendendoli troppo sul serio vai a pensare che nel mondo c'è continuamente violenza ovunque mentre invece con facebook vedi gente sempre che sorride e ti convinci che questi davvero passano tutta la vita a sorridere.
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Re: Facebook è una prigione virtuale
Quello che la gente spesso dimentica è che sono loro stessi a pubblicare le informazioni delle quali poi si pentono, sono loro stessi che hanno nell'homepage del loro smartphone in bella vista l'app del social network sempre attiva a ricevere notifiche, sono loro stessi che danno importanza al numero di "mi piace" ricevuti.
Nessuno obbliga a iscriversi al sito o a non togliere l'iscrizione. "La gente non sa' quello che vuole, finché non glielo metti davanti", evidentemente è questo quello che la maggior parte vuole (altrimenti i numeri impressionanti non si spiegherebbero), essere costantemente aggiornati sulle vite altrui, sapere se "quella è fidanzata" o "quello l'ha mollata", messaggi, chat, condivisione di gattini buffi, pagine incentrate sugli interessi e molto altro, questo è Facebook e, per come la vedo io, impicciarsi della vita altrui sarà sempre "fico", perché è nella natura umana, e questo il caro Zuckerberg l'ha capito molto tempo fà. Un genio dal mio punto di vista. Facebook non è una prigione virtuale, le porte sono sempre aperte, siamo noi a non voler uscire. |
Re: Facebook è una prigione virtuale
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Re: Facebook è una prigione virtuale
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Re: Facebook è una prigione virtuale
Ormai tutto internet è così. Forse nel futuro la cosa potrà essere migliorata con le darknet, ma non lo so.
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Re: Facebook è una prigione virtuale
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in fin dei conti chi ha dai 25 anni in su ha vissuto un'infanzia e preadolescenza libera da questi meccanismi social :pensando: |
Re: Facebook è una prigione virtuale
Come tutte le cose anche per facebook e internet in generale, ci sono i pro e i contro.
Può essere uno strumento utile o puó essere uno strumento inutile a noi la scelta di che farci. |
Re: Facebook è una prigione virtuale
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Re: Facebook è una prigione virtuale
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grande zuckerberg, è stato capace di bere il cervello a tutti :mrgreen: |
Re: Facebook è una prigione virtuale
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Questi mi sembrano pareri sensati, purtroppo temo che in alcune persone FB, come altri social network, possa generare una dipendenza vera e propria da cui non si riesce ad uscire ma, tutto può dare dipendenza, dallo shopping, al gioco, al cibo, che è una necessità primaria, è il significato che il singolo attribuisce a qualcosa a determinare il rapporto che costui ha con essa. |
Re: Facebook è una prigione virtuale
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Re: Facebook è una prigione virtuale
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